Ogni pendio ha le sue caratteristiche e le sue regole. Si possono dare delle dritte generali ma alla fine l'esperienza sul posto è quella che conta.
Per prima cosa osserva gli altri come atterrano, il percorso che fanno e tu fai lo stesso.
In generale se il pendio ha in cima un prato piano (ad esempio Elva in val Varaita) si cerca di fare una larga virata e di presentarsi con il modello con il vento di fronte, è facile trovare rotori o discendenze, qundi si deve fare attenzione a non allontanarsi troppo dalla zona buona. Il modello potrebbe essere ancora veloce, quindi l'uso di "freni" è consigliato. Se il vento è forte il modello potrebbe rallentare molto e stallare, quindi attenzione.
Se si è a metà del pendio, quindi niente prato in piano, allora si può atterrare con il vento in coda

facendo un'affondata in valle (dipende dal modello e da come ritiene la velocità) e lo si fa risalire lungo il pendio finchè la velocità è diminuita ed il modello si appoggia sull'erba. Questa tecnica non è semplice perchè è difficile calcolare bene come e quando cabrare, poi c'è il vento che tende a schiacciare il modello contro la montagna.
E' superfluo dire che se sei in un posto nuovo è bene ispezionare la zona per evitare di atterrare su massi e pietre ... !
ciao e buona fortuna !