Citazione:
Originalmente inviato da zionico90 Non ci ho pensato...2 punti di stagno e via! Grazie per la dritta! |
2 punti di stagno non direi proprio !!!
1) pulire bene con abrasiva sottile il tondino di acciaio tanto quanto deve entrare nello spinotto, meglio se con decappante fatto con acido muriatico accoppato con dello zinco.
2) pulire per bene l'interno dello spinotto con limetta fina tonda e meglio ancora con decappante come sopra.
3) rivestire con stagno il tondino e far colare stagno nello spinotto, all'occorrenza usare pure la pasta salda.
4) appoggiare la punta dello stagnatore sullo spinotto tenuto fermo verticalmente, appoggiare sullo spinotto in corrispondenza del foro il tondino, lasciare che il calore fondi lo stagno di entrambe le parti e far scivolare il tondino nello spinotto.
5) lasciar raffreddare senza toccare e senza soffiare.
6) pulire il tutto accuratamente con trielina o benzina rettificata, oliare leggermente.
Più tempo per scrivere che per fare
Aggiungo che in commercio si trovano pure le barrette da 1,8 e 2 già filettate e su queste è sufficiente avvitarci la corrispondente forcellina.