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Vecchio 31 ottobre 11, 22:22   #941 (permalink)  Top
style90.me
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Originalmente inviato da tanom76 Visualizza messaggio
Ciao Placido,
grazie per i complimenti che fanno sempre piacere! Ieri non avevo letto tutte le pagine di questo tread, oggi mi sono impegnato un pò di più e le ho lette quasi tutte! Con sommo piacere ho letto il nickname di una persona che mi ha veramente aiutato tanto nell' apprendere e mettere in pratica quel poco che sò: MAGU. Ho avuto la fortuna di conoscerlo di persona, una persona che, credetemi, ha un bagaglio di esperienza veramente enorme! E ha mani d'oro, con cui crea gioielli tecnologici!
Vorrei raccontarvi un breve aneddoto: mi capitò per le mani in un'asta su E..y un motore preparato da MAGU. Era un Novarossi Plus 12 3s (che ancora tengo su un piedistallino in mezzo ai miei pochi "trofei"!!!): la voglia di vedere cosa si celasse al suo interno era tanta! Una volta aperto, vidi che non era stato fatto chissà cosa APPARENTEMENTE! Ma quando era in moto.. Beh quello si che era un motore!!!
Così incominciai a documentarmi, a leggere come molti di voi il libro di Facchinelli "Elaboriamo il 2 tempi", fare ricerche su Internet, ma la voglia di conoscere MAGU e parlarci era troppa! E fu così che su un forum ci conoscemmo, ci scambiammo il numero e un giorno ci incontrammo sulla pista Cà de Mandorli a Bologna! Ero con un mio amico per una gara di 1/8 e MAGU presenziò alla gara e prestò al mio amico un motore per fare la gara appunto. Era un motore da barca, un Rossi se non erro, che lui aveva convertito per l'occasione da barca a pista.
Beh, per farla breve: rimasi stupito quando vidi la macchina del mio amico che nel cambiare da prima marcia in seconda DERAPAVA, si scomponeva! Il motore aveva una coppia impressionante! Usciva dalle curve che sembrava avere un reattore!
Da quel giorno, cominciai a sentire telefonicamente MAGU spesso (anche perchè mi consigliò una miscela che ancora oggi rimpiango!!! Benedetta Viper...), e ogni volta gli dicevo cosa avevo sperimentato e lui mi chiedeva se era meglio o peggio, cosa cambiava: MAGU non ti regala niente, non ti dice cosa fare o meno! Ti ci fa arrivare da solo, vuole che sia tu a scervellarti a capire, perchè lui sà di sapere! E' un grande veramente!!!!!
Ora è un pò che per motivi di lavoro e di donna (donne e motori, gioie e dolori come si suol dire...) son fermo, ed è anche un pò che non sento MAGU! Ma lo saluto calorosamente adesso, sò che ci legge!

Fatto questo Piccolo preambolo mi appresto a risponderti Placido:non sò se tu sai (scusa il gioco di parole!!!) che per aumentare la luce di scarico puoi aumentare la sua larghezza (fino ad un certo punto, altrimenti il pistone si impunta in fase di risalita!!!) e/o la sua altezza (ma in questo caso cambi anche la fasatura dello scarico e ci vuole attenzione!!!). I motori da gara automodellistica scala 1/10 come il Picco p12 R in una delle foto, per regolamento possono avere 1 finestra di scarico sola! Per aumentare la velocità di evacuazione di gas di scarico si cerca di allargarla nei limiti del possibile e uno dei limiti è proprio quello di evitare che il pistone nella risalita invece di rimanere bello dritto all'interno del cilindro possa impuntarsi sulla luce di scarico con eventuali rotture conseguenti... Ovviamente si allarga la parte più alta della luce di scarico perchè è quella che si apre prima in fase di discesa del pistone!
Nelle categorie superiori tipo 1/8 dove si usano motori 3,5 senza limiti di luci (ci sono anche 9 e più luci) per lo scarico si possono prevedere i booster (quei "fori" che intendi tu!) ovvero 2 finestre supplementari sempre nella parte alta dello scarico: il vantaggio è che formandosi un "traversino" tra la luce principale e il booster si "elimina" il rischio di impuntamento del pistone! Per portare un esempio ho visto alcune camicie di motori dove la somma delle finestre booster più la luce di scarico coinvolgono metà circonferenza della camicia stessa (spero si capisca...).
Spero di essere stato esauriente (oltre che stressante!!!) Non me ne vogliate ma parlerei di motori a vita...
Comunque Placido vorrei farti io ora i complimenti perchè stò seguendo con molta attenzione il tuo post per la trasformazione di motori 2 tempi a miscela olio/alcool/nitro in benzina/olio! Idea geniale!!! Io però non sono molto "elicotterista", propendo più per ali e fusoliera, per cui modificherò presto un motore da aereo e mi servirà il tuo aiuto ovviamente e di tutti gli appassionati del genere!
Ora vi saluto che vado a suonare qualche campanello per Hallowen (35 anni e non sentirli!!!! )
A presto e saluti a tutti
..ed io sarò più che lieto di poterti fornire tutto l'aiuto ed i consigli che vorrai chiedermi. Ho capito a cosa servono i buchi. Nel campo elimodellistico il problema dell'allargamento delle luci è ancora più sentito per via della fascia. L'impuntamento in questo caso è molto più probabile, e le conseguenze ovviamente catastrofiche per il motore (ma anche per il modello se ti trovi in volo ad una certa quota). C'è anche la difficoltà di aprire una luce supplementare accanto a quella dei travasi laterali (appunto fra quelli laterali e quella posteriore) perchè, se da un lato è possibile, da quello opposto non puoi in quanto molti costruttori proprio lì ci mettono il taglio della fascia. In un Supertigre 90, infatti ho fatto una luce supplementare lasciando libera la parte opposta. Il motore spinge bene, anche se è per aereo e non per ely. Hai visto poi i lavori che ho fatto per migliorare il raffreddamento del carburatore? (tallone di Achille nella trasformazione perchè la benzina non sopporta variazioni del rapporto stechiometrico, ed un carburatore troppo caldo purtroppo influenza decisamente appunto la carburazione). Si è resa necessaria per l'uso su elicotteri per via della difficoltà di potere raffreddare per bene tutto il motore, mentre sugli aerei il problema non sussiste. Dalla posizione più o meno arretrata del serbatoio (sempre sugli aerei), invece, si può prevedere l'impiego di una pompa a membrana per evitare smagrimenti nelle salite in verticale. Ciao. Placido.
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