Ci sono passato venerdì sera...
Delusione è dire poco.
La festa occupa un angolo del circo massimo, che essendo uno spazio enorme contribuisce a far sembrare ancora più piccola ed insignificante l'esposizione.
una decina di tende in tutto, compresa quella del porchettaro ed un palco faraonico per.. il nulla (tipico dei verdi invasori barbari calati dal nord...)
Unico stand ben gestito quello dell' aeroclub di rieti, che ha portato in esposizione un K21, un DG600 ed un fox. gli addetti, tutti soci dell' aeci rieti, sono molto cordiali e ti spiegano tutto sul funzionamanto degli alianti.
Il resto: un ULM, un P92, due heli ultraleggeri non immatricolati col rotax, due mongolfiere che litigano col vento ed i rotori degli "argini" del circo massimo.
Spettacoli di falconeria ogni tanto (..zzo c'entrano con 'aeci?
)
Gli aeromodellisti? Ci son passato, sapendo di trovare un amico con cui fino ad oggi non c'era mai stato modo di vedersi di persona..
Una tenda, ovviamente relegata all' angolo in fondo, tre o quattro modelli (un 339 gommolo, un F3J e un modello a scppio, un aliantino da 100 cm di ap. alare)
Senza nulla togliere all' amico aeromodellista che per venire ed allestire lo stand si è sobbarcato una panzata di km, ma tutto, e non solo la parte aeromodellistica, poteva esser ornizzata in modo migliore e con maggior completezza.
Segno che all' AECI degli aeromodellisti non gliene frega una mzza e che negli aeroclub l'aeromodellismo semplicemente non esiste o è a malapena tollerato.
L' aeroclub di roma non sa manco cosa sia l'aeromodellismo. ci sbatterono fuori dall' urbe 40 anni fa e buonanotte.
Con l'aiuto delle Federazione tutto poteva esser più ricco e meglio gestito?
Probabilmente si.. ma la "grandeur" del felino leone avrebbe subito un grave danno di facciata. Così è invece evidente che.. dietro la facciata non c'è un emeritocazzo...
Robbè