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Ieri ho collaudato il mio nuovo Cessna 182 skylane, un bel bambinone con 2,10 mt di apertura alare, e a bordo ho installato tutta la telemetria dell'aurora che ho monitorato con il netbook grazie al Navi.
In effetti, come diceva fagiolonano, la trasmissione dati tra la tx e il pc è più difficoltosa rispetto a quella tra sensor station e tx. A volte l'aggiornamento dei dati sembra bloccarsi per poi riprendere, non sono riuscito a capire se ciò dipenda dalla distanza tra la tx e il pc come diceva fagiolonano. Penso pure io cmq che per un funzionamento migliore tra tx e pc non deve esserci una distanza superiore ad una decina di metri.
Veniamo ai pregi: oltre ai dati che si possono leggere sulla tx il pc dà molte info in più come i km percorsi in volo, la distanza tra l'aereo e il pilota, la possibilità di tracciare la traiettoria percorsa dall'aereo in una visuale 2D e credo la possibilità di fare lo stesso usando come sfondo le mappe di google earth (che purtroppo non avevo installato nel mio pc).
Si possono personalizzare le scale dei vari sensori e impostare sopra quale valore segnalare un'anomalia evidenziando il dato in rosso. Come già detto però c'è un grave bug che non consente di memorizzare tali impostazioni e ogni volta che si riapre il programma si devono reimpostare da capo. Lo segnalerò all'hitec sperando in un aggiornamento.
Per il resto ho registrato solo un'anomalia nel sensore ottico RPM: il dato era chiaramente sballato e non ne conosco il motivo. Sul sito dice che la distanza operativa è di 1500 mm (un metro e mezzo???). Da vostre esperienze, a quanto va posizionato? Possibile che funzioni anche ad un metro e mezzo dall'elica?? Io lo avevo ad una quarantina di cm e non andava.
Chi altri ha provato questo Navi?
__________________ Aeroplanino di carta |