Citazione:
Originalmente inviato da rasghi81 Ti ringrazio per la spiegazione, se non ho capito male la prima soluzione conviene adottarla se ho lavorazioni rettilinee, ma nel mio caso lavorando centine ed ordinate formate da serie di archi di raggiature diverse dovrò optare per la seconda soluzione cercando di trovare un buon compromesso tra velocità ed accelerazione.
Dovrò sperimentare!!! |
In realtà non è tutto così semplice...
Come ti dicevo, non ho molto tempo, ma provo a dare qualche spunto in più invitandoti ad approfondire l'argomento con i manuali di Mach3.
Le accelerazioni vanno tarate in base alla potenza dei motori, il passo delle viti, le velocità desiderate e le masse in gioco (e dunque l'inerzia). E non vengono usate in modo dinamico in base alla lavorazione.
Invece
le strategie di taglio (ES o CV) vengono messe in atto in base al tipo di lavorazione.
Nel tuo caso una lavorazione 2D (centine) in cui hai necessità di tagliare in modo preciso gli angoli (per esempio per l'incavo dei longheroni) devi usare obbligatoriamente la strategia ES pena la stondatura di tutti gli angoli, sia concavi che convessi.
Esiste anche una configurazione di Mach3 per gestire in modo dinamico le due strategie, ma scriverlo qui significherebbe duplicare il manuale di Mach3 e non mi sembra il caso...
Se sei interessato ad una chiacchierata per telefono, fammi sapere....