"Papà, sarebbe bello costruire un aeroplano che lancia i paracaduti"
Così se n'é uscita mia figlia di 7 anni al ritorno da un pomeriggio passato al campo volo in compagnia di un padre "sciagurato"
che la porta all'aria aperta e al freddo invernale invece che piazzarla davanti alla TV.
Detto fatto ... come si può non assecondare una richiesta simile.
Senza contare -ed ecco il freddo cinico aeromodellista calcolatore- che se costruisco un aeromodello per la piccola, lei mi chiederà di portarla al campovolo. Se sarà la figlia a chiedere di portarla al campovolo, la madre nonché moglie non potrà dire di no. Se la moglie non dice di no, io andrò al campovolo più spesso. Ergo ... mi riempio la macchina di modelli e vado al campovolo tutto il giorno!
In una serata ho disegnato quello che potrebbe sembrare un Pilatus PC6 Porter, poi nelle sere seguenti mi sono messo a costruirlo.
Depron da 6mm per la fusoliera e piani di coda, ali in polistirolo tagliate a filo-caldo, ricopertura con carta autocollante rosa, e insegne HelloKitty autoritagliate, e vano porta oggetti apribile (progettato esattamente per essere posizionato su baricentro)
Sabato scorso l'ho collaudato.
Il modello me lo aspettavo pacioccone, invece si é rivelato una carogna ... infatti avevo il baricentro prima troppo avanzato e poi troppo arretrato
Infine il modello non é poi così leggero come ci si potrebbe aspettare, tra carta autocollante per la ricopertura e impossibilità di spostare la batteria più arretrata (c'è il vano portaoggetti che impedisce), ho dovuto aggiungere 50g in coda e il modello é arrivato a pesare quasi 800g per un'apertura alare di 1.0m esatto.
Dopo una manciata di voli e alcuni lanci di paracaduti (alcuni abortiti e alcuni riusciti perfettamente), sono atterrato un po' pesante (flap tutti giù a mo di aerofreno e improvviso stallo a 30cm da terra) e il motore con il suo parafiamma si é staccato di netto.
Nulla che una dose si colla a caldo e del nastro fibrato non possano riparare.
Domenica sono ritornato al campo (ricordate prima quando dicevo che costruire un modello per la figlia mi avrebbe portato ad andare più spesso al campovolo?
).
Aeromodello perfetto, baricentro questa volta corretto, volo abbastanza tranquillo, i flap a circa 30° funzionano a dovere, messi a quasi 90° fanno troppo da freno, la velocità si riduce molto, il muso si alza e lo stallo improvviso é in aguato. Meglio evitarli ... ma questo l'ho capito dopo.
Infatti durante l'ennesimo volo per portare una PollyPocket paracadutista per un lancio a bassa quota (precedentemente un paracadutista lanciato da quota stratosferica é atterrato sulla cima di un albero)... succede l'inevitabile.
Il modello a bassa quota entra improvvisamente in vite, penso di aver innavertitamente azionato i flap a 90° al posto di aprire il portello.
Un giro e mezzo senza controllo e il PC6 é bello che spetasciato per terra con il muso sbriciolato.
Non vi dico la delusione di mia figlia ... e la mia di conseguenza.
Il dispiacere di vedere mia figlia che singhiozzando in lacrime raccoglie i rottami non ha pari ... avevo il magone.
Domenica sera dopo cena in "cantina-laboratorio" ho esaminato tutti i pezzi, quello che sembrava irreparabile é risultato riparabilissimo ... e la mattina di Lunedì, sul tavolo della colazione, l'HelloKittyPorter era già riparato.
"PAPA sei un MITO!" 
ciao
Ruggero"