[rigo16]

Originalmente inviato da Archi

I giroscopi misurano le accelerazioni angolari e, per le regole della geometria euclidea una terne (x,y,z) che ruota nello spazio, subisce la stessa accelerazione angolare di qualunque altra terna solidale con essa, indipendentemente dalla posizione di queste ultime.

Questo vuol dire che per misurare solo l'accelerazione angolare su qualunque asse, il microbeast tu potresti metterlo dovunque ed in qualunque posizione.
Siccome però compito del microbeast è correggere l'assetto oltre che misurare, lui comanda la correzione prendendo come riferimento la sua terna, la correzione viene però fatta nella terna dell'elicottero. Questa è la spiegazione del perchè è necessario allineare la terna dell'elicottero con quella del microbeast, altrimenti le correzioni vengono effettuate sull'asse sbagliato.

Quindi in teoria tu potresti mettere il giroscopio o il microbeast anche in fondo al tubo di coda e questo funzionerebbe bene ugualmente.

In realtà più ti allontani dal baricentro dell'eli più aumenta l'ampiezza delle vibrazioni, poi l'elicottero non è rigido, quindi più il sensore è lontano o su un supporto troppo elastico e più tempo impiega a ricevere le accelerazioni, infine i sensori attuali, anche se quasi miracolosi non sono perfetti, in particolare non sono del tutto immuni alle accelerazioni lineari che, durante un'accelerazione angolare, sono tanto più forti quanto più grande è la distanza dal centro di gravità del velivolo.

Alla fine credo che si possa dire che su un eli radiocomandato questi sensori si possono mettere quasi in qualunque posizione, l'importante è che il posto scelto sia sufficientemente vicino al centro di gravità e che la terna del sensore sia allineata con la terna dell'elicottero.

Ciao.

Gran bella spiegazione Archi!!! grazie!!!