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Originalmente inviato da Renato Privitera

A parte la minore velenosita' dell'etanolo rispetto al metanolo ( ma chissà invece che modellisti ciechi avremo modellisti con cirrosi epatica... ) credo che la biodegradabilita' sia più o meno la stessa, e anche se gli olii in questione non sono ( volutamente ! ) indicati, se di origine naturale come indicato non possone essere che ricino o soia....
Il discorso sull'infiammabilita' e i vapori è vero come dicono specie in inverno con basse temperature.( a proposito, sembra che il nostro amico tenga la candela collegata per troppo tempo dopo l'avviamento....)
Quanto alla mancanza di nitro....è un problema tutto americano e giapponese : in europa, australia e ovunque il nitro sia sempre stato costoso se ne è sempre fatto a meno : Supertigre, OPS, Rossi Webra ecc insegnano !
La miscela dovrebbe poi costare qualcosa meno..almeno in Brasile, perchè far leva sulla sola coscenza ecologica ( ridicolo, considerando i volumi a livello globale) mi sembra una trovata di marketing di bassa lega...
Comunque, il fatto che dopo 3 anni se ne parli solo in quel particolare mercato, può significare che non sono il solo a pensarla così ( per quanto, ovviamente, rimanga affascinato dall'oggetto in se )

Concordo: Oggi quando qualcuno vol proporre e quindi vendere qualcosa....parla "necessariamente" di ecologia ed ecocompabilità anche laddove queste c'entrino come i cavoli a merenda.... Intanto la distinzione fra etanolo e metanolo e sulla "tossicità" o meno dell'uno rispetto all'altro e viceversa...é un distinguo senza senso quando si parla di tali "sostanze" ad uso motori a scoppio... Diverso é se tali sostanze vengono ingerite piuttosto che semplicemente inalate per quel poco o nulla che le si possa inalare al momento della loro "manipolazione".... Quindi queste sono solo fregnacce ad usum....ignoranti (non dico stupidi ma persone che non conoscono la questione sotto il profilo squisitamente medico)... Infatti l'alcool metilico é altamente tossico per qualsiasi essre vivente (come ben sanno collgehi medici e biologi) al punto da poter procurare danni immediati ed eirreversibili a carico del fegato sino a morte sicura in tempi anche brevissimi, mentre invece l'alcool etilico ha tutt'altro comportamento risultando molto più e meglio metabolizzabile. Va da sè che eccessi di alcool etilico portano a degenarione epatica/cirrosi epatica oltre a determinare una serie di comportamenti anomali nel soggetto che coinvolgono il sistema nervoso centrale e periferico cpme anche il sistema muscolare e neuro vegetativo in generale.... Detto questo nessuno (che a me risulti) é mai uscito "intossicato" allo stesso modo da inalazioni di alcool, metilico o etilico che fosse, se non in ambienti molto chiusi e senza alcun ricambio di aria. In questi casi entrambi questi alcooli sono risultati tossici. Anzi l'etanolo (o alcool etilico) é risultato se possibile ancor più tossico dell'altro in caso di inalazione. Ma qui stiamo parlando invece di biocompatibilità ambientale...e allora la bufala é presto scoperta perché al di là di ogni singola balla promozional-propagandistica sia etanolo che metanolo una volta combusti ed espulsi dalla marmitta del motore si convertono in CO2 ovvero in biossido di Carbonio o anidride carbonica come la si definiva una volta....ergo...entrambe queste sostanze procurano un identico danno ambientale....anzi volendo sottililizzare e visto che l'etanolo é composto da due atomi di carbonio anziché di uno come il metanolo vertrebbe da pensare che l'azione nefasta dell'etanolo sia ben peggiore di quella dell'alcool metilico ....sullo strato di ozono della ionosfera al cui deterioramento si imputano tutte lòe catastrofi ambientale di questo mondo come se nella storia del mondo non se ne fossero viste di analoghe o peggiori di cui nemmeno siamo a conoscenza , visto che la nostra capacità di risalire a quanto accaduto nel passato anche più recente (basta andare indietro anche solo di 500 anni che sono un nonnulla nella storia del nostro mondo) é estremamente limitata ......