Discussione: Centraggio RG65
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Vecchio 10 novembre 10, 01:18   #5 (permalink)  Top
giorgio7
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Ciao Andrea riprendiamo un discorso interrottosi 2 anni fà. Bisogna però ricordare che " l'avanzo " è solo uno dei parametri che determinano
il centraggio di una barca e che anche tra i progettisti professioneli ( stando a ciò che si legge ) non mi sembra ci sia uniformità
di opinioni, e che tra i vari tipi di barche i valori adottati variano anche di molto perche sono evidentemente diversi , tra una barca e l'altra,
gli altri parametri. Il " metodo parametrico ", sempre sostenuto da Claudio V, è sicuramente il più attendibile, preciso e fornisce risultati
migliori a patto però di aver costruito negl'anni una banca dati quanto più vasta e intelligente possibile come solo un modellista marziano
( da intendere come un complimento ) come lui è in grado di fare evidentemente, viste le performace delle sue barche.
Ai modellisti terrestri come me , te e forse qualche altro lettore del Forum non resta che il " metodo dei baricentri " per, fissato l'avanzo,
determinare le altre posizioni chiave, senza scordarsi chi ci si è arrivati con l'uso di grossolane semplificazioni ( posizione del CV del CAD ecc )
e che perciò dovremo avere in fase di messa a punto in acqua altre possibilità di regolazione. Per molti anni ho fatto solo delle M, e partivo da
un avanzo sulla carta del 7% per poi a fine messa a punto in acqua trovare che l'avanzo giusto oscillava tra il 6 e il 9 % a seconda della barca
il che su una M significa spostamenti di cm. Finita l'era delle M , mi sono accorto che le barche più piccole sono in genere molto più " nervose "
cosa che nella mia piccola esperienza attribuisco ad una maggior criticità del centraggio; cmq per le RG65 il valore di partenza che adotto
è il 12,5 % e ho visto che in acqua e abbastanza giusto e questo con carene non a spigolo.
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