Citazione:
Originalmente inviato da skyghost  dimenticavo ... ma perchè c'è il barattolo dell'olio? il compressore è rotto?
ti allego lo schema che vorrei seguire io.. che mi sembra enormemente più semplice.. ( togli la parte del compressore vero e proprio.. se non la si vuole realizzare)
La seconda immagine allegata è la pompa vuoto senza compressore ( io voglio farla abbinata al compressore per aerografo.. che peraltro mi sono appena costruito) |
Premesso che non sono un esperto in materia riporto quanto ho appreso cercando quà e là e per esperienza.
I compressori da frigo lavorano in bagno d'olio. L'aria compressa che generano contiene olio nebulizato. Nei frigoriferi questo non importa perchè il tutto circola in un circuito chiuso (in questo caso non si tratta di aria, ma di gas regrigerante).
Nell'uso improprio che ne facciamo, sia come compressore per aerografo sia come pompa per vuoto, l'aria espulsa dalla mandata è ricca di olio nebulizzato che finisce nell'ambiente, se non viene intercettato.
Nel tuo schema l'olio si deposita in gran parte nel serbatoio dell'aria compressa e per il resto nel filtro anticondesa.
In teoria se l'olio non viene recuperato prima o poi finisce ed il compressore muore. In pratica per un uso saltuario come il nostro, se parti con la giusta quantità di olio nel compressore, difficilmente riuscirai a finirlo (come dice giustamente cecco).
Quello che però è meglio evitare è di uscire direttamente in ambiente, quanto meno per la puzza che ti ritrovi in laboratorio o in casa dopo una notte di funzionamento, ammesso e non concesso che non ci siano problemi per la salute.
Nel caso della pompa per vuoto il serbatoio non c'è (dalla parte della mandata) ed è sostituito dal vasetto di recupero, contente un pò d'olio, in cui gorgoglia il tubo di mandata e da cui poi l'aria esce già parzialmente deoliata ed infine passa per il filtro anticondensa.
Il tuo schema di modifica va bene in teroria, mettendo anche un rubinetto che chiuda l'ingresso dell'aria dal filtro in alto.
Ricordati però che quasi tutti i compressori usano un relè termico per l'avviamento, che necessita di 45-60 secondi per riciclare.
Questo nell'uso automatico con vacuostato può essere un problema, soprattutto se le soglie di intervento non sono programmabili.
Per questo ho aggiunto la possibilità di regolare la pressione manualmente con una valvola silenziata, utile in fase di chiusura del sacco, prima di passare al modo automatico, quando il sacco è ben chiuso e la durata del ciclo di riaccensione del compressore è sicuramente maggiore del tempo di riciclo del relè termico.
Comunque a breve metto lo schema.
Massimo