Citazione:
Originalmente inviato da VIELGEREUTH  Caro Guillermo, secondo me è un problema essenzialmente di cultura, anche se bisogna dire che il territorio nazionale non è uguale ovunque e ad esempio in regioni come il Trentino Alto Adige la conformazione del paesaggio pone non pochi limiti....ma vediamo la prima causa: in tanto la cultura tedesca vede nel modellismo (in tutte le sue forme) un'essenza di tecnica, arte e capacità del modellista nel rappresentare in scala la realtà...c'è rispetto verso questi hobby e verso le persone che lo praticano.
In Italia invece no. C'è ignoranza (nel senso letterale del termine, ossia non si conosce la materia) e i modellisti sono considerati da molti come un gruppo di bambini non cresciuti che fanno volare gli aeroplanini, giocano con i trenini elettrici o dipingono sodatini  ...nulla di più sbagliato.
Soci e direttivo a mio parere non sono il problema, in gran parte lo sono le istituzioni locali al pari dei proprietari dei terreni ed i loro confinanti...diffidenti nella maggior parte dei casi...
Poi sai anche avendo la fortuna di avere un campo, per fare una tettoia devi avere l'approvazione della commissione edilizia, magari con il benestare della tutela ambientale....cose semplicissime con la snella e chiara burocrazia italiana.
Insomma oltralpe è tutt'un'altra cosa  |
Basta vedere all' estero i campi di volo a vela sparsi in ogni valletta con verricelli e vacche al pascolo che vengono radunate prima di stendere i fili.
In Italia Aeroporti blindati , servizio antiincendio obbligatorio, e praticamente nulla che funziona ( vedi adesso le gare di Rieti con il server inchiodato ).
Noi siamo famosi per la burocrazia, la disorganizzazione ed i Lapo, i Marrazzo, e i Moggi ( che almeso sapevano fare il loro mestiere)
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Ciao
Gallina