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Vecchio 09 aprile 10, 18:22   #9 (permalink)  Top
max_c26acro
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Originalmente inviato da pellikano Visualizza messaggio
Se a terra il motore fa 18000 giri e la sua velocità teorica è 164 orari facendo una proporzione inversa, fissando cioè la velocità rilevata di 185 km/h, otteniamo un regime di rotazione di 20300 rpm in volo che è perfettamente plausibile, visto che significherebbe un aumento del 12% dei giri.
Cioè circa 2300 giri di differenza. Però i 20300 giri debbono essere quelli massimi che il motore deve fare: se i giri massimi fossero 18000, il motore starebbe girando fuorigiri.

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Originalmente inviato da pellikano Visualizza messaggio
Ho appena telefonato a Loris Kanneworf per documentarmi sul come mai le eliche hanno i passi in pollici.
Egli mi ha detto che probabilmente i primi a sfruttare commercialmente e a fabbricare in scala industriale le eliche sono stati gli anglosassoni - inglesi e/o americani - e quindi l'usanza di esprimere diametro e passo in pollici deriva appunto da questa loro iniziativa.

Ricorda Loris che nel Wakefield dove le eliche sono fatte in casa (aeromodelli mossi da una matassa elastica) le misure erano espresse in centimetri. Nello scoppio invece le eliche sono state subito nominate con misure inglesi, segno che l'autarchia ebbe un ruolo pesante sul nostro sport!
OT:
Le conoscenze di aerodinamica, le ho acquisite nel corso degli studi e delle esperienze iniziate leggendo il libro di Kanneworf regalatomi da mio padre in gioventù e continuati poi con letture più specialistiche : non sono più riuscito a trovare un libro così ben fatto, semplice ed esplicativo e che riesce a guidare passo passo il lettore digiuno senza mai annoiarlo!
Dopo aver fatto aeromodellismo, ora costruisco aeroplani "Veri" con molta soddisfazione e il merito è anche il suo per averlo scritto.


Saluti
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Max


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