Citazione:
Originalmente inviato da imperatore82.  Ma scusate qui qualcosa non mi torna io ho sempre saputo che la percentuale di olio che si usa per le miscele varia in percentuale alla qualità dell'olio e non a quella richiesta dal motore che poi di per se non c'e.Se si prende un olio minerale si fa la miscela come si faceva una volta al 5% ma se si prendono oli sintetici si fa al 2% e se vogliamo andare su oli per moto da competizione ne conosco alcuni che sono stati usati al 1% come test su motori che fanno anche 16600 giri(motoseghe) e non hanno grippato a detta della casa ovviamente ma la percentuale di olio nella miscela dovrebbe variare in base al potere di lubrificazione dell'olio e non di quanto un motore ne richieda.Se faccio miscela al 3% con minerale grippo ma se la faccio al 3% con un ottimo sintetico sono di gran lunga dentro al range di lubrficazione dell'olio,considerando che anche il fatidico 2% di olio è relativo perchè rimane sempre un certo margine non si è mai al punto di dire grippo o non grippo con la miscela al 2%,ma si è sempre ben sicuri si avere una giusta lubrificazione.Se si grippa con miscela al 2% è sicuramente perchè oramai era decaduta.E per pura precisazione le motoseghe di alta gamma naturalmente lavorano su cuscinetti a sfere ricoperti in teflon per il banco e cuscinetti a rulli in argento per pistone e albero. |
A grandi linee...ma proprio grandi, il discorso ci può stare, tutta la tiritera sulle percentuali ha un fondo di verità; ma non è che "grippi o non grippi"; non è che: "TA-TA--TATA'...E SE GRIPPA! "
Il grippaggio non è dovuto solo a fattori di lubrificante, che nella maggior parte dei casi porta più ad usure precoci o anomale, ma ci sono aspetti come errata carburazione o regolazione dell'anticipo che aggravano con surriscaldamento l'arduo compito del pistone.
Ma passando all'ultimo punto: sarei mooolto curioso di saperne di più, su cuscinetti al teflon e rulli all'argento
Ma te li sei inventati di tuo, o parli per "sentito dire" ?
Non per nulla, ma il teflon, a parte la proprietà autolubrificante, che lo vede impiegato laddove NON si fa uso di olio per varie ragioni (ad esempio compressori con anelli di tenuta in teflon a secco), ma come capacità meccaniche è una "polenta", e non credo sia idoneo a supportare i carichi di un cuscinetto: tuttavia vi sono dei rivestimenti antiusura e antifrizione appositamente studiati per parti metalliche a carico gravoso, e sono a base di nitruro di titanio e alluminio. A tal proposito ti invito a darti un occhio al sito della Balzers.
Che vi sia in commercio un olio per il trattamento delle canne( dei motori si intende) a base di teflon, un certo Sintoflon, che funziona in modo del tutto particolare, non vuol dire che si possano realizzare rivestimenti in teflon sui cuscinetti...comunque attendo dettagli su questa cosa.
Idem per l'argento: ottimo conduttore, viene impiegato per questo in elettronica, ma meccanicamente ha una resistenza alle sollecitazioni come quella dello stagno, quindi non ne capisco l'utilità sui rulli di cui parli
