[quote=DoC;1958063][quote=SPERBER;1956004]
Per i compositi non avevo tabelle, grazie.
A casa me la salvo che mi fa comodo.
Riguardo alla tubificazione... mica ho capito cosa intendi... in flessione pura dove vedi sforzi radiali?
Gli sforzi sono in tutte le direzioni, quindi anche radiali e essendo la superficie un interfaccia libera non sono bilanciati da forze esterne quindi anche sotto carichi assiali e flessionali "tirano" l'interno per aprirlo verso l'esterno( "scoppia") pensandoci bene il materiale non può andare da nessun altra parte, salvo essere acchiappato da opportune fasciature circonferenziali (ma qui siamo fuori tema).
Cerco un modellino/immagine da mandarti sperando di chiarire quello che non riesco a spiegare meglio. Puoi prendere una gomma per cancellare fletterla e vedi che la parte in compressione si ingrossa ed esce fuori sagome perche ci sono mica solo forze longitudinali, no, ci sono forze risultanti radiali che la spingono fuori. Fai lo stesso servizio al carbonio e ti "scoppia" ( se poi non ci sono fibre in quella direzione la resistenza è vicina a zero).
Le uniche sono dovute ai differenti moduli elastici con conseguente contatto... e trasmissione di relativamente piccole forze di taglio per riequilibrare ed avere una flessione omogenea dell'insieme....
Tu in pratica mi stai dicendo che un tubo vuoto di ottone o ferro tiene di meno se lo riempi di carbonio??
Onestamente non ci ho pensato, però non mi pare una meraviglia strutturale, forse il "ripieno" può prevenire un po' l'instabilità locale...un po' aiuta ma non mi sembra che il materiale stia nel posto dove lavora meglio per la resistenza a flessione.
Ho visto le baionette in cfrp tubolari di ultima generazione (Rosenthal) con spessori maggiori di quelle solite e fasciature circonferenziali. Un po' il concetto costruttivo della canna da pesca , Philippe dice che ha provato a spaccarle e sono meglio del tondo di pari diametro. Io ci credo.
Pace e serenità.