Citazione:
Originalmente inviato da moonwalkerfj La settimana scorsa ho provatolo Stobel V2 con ballast da 95g, c'erano 6/7 m/s di vento, forse il ballast era troppo ma volevo provare. Quando provavo a girare le termiche, nella partedi spirale sottovento,nel quarto di giro che porta il modello da vento in coda a vento al traverso,il modello si inclinava sempre bruscamente verso l'interno della spirale perdendo 2 m di quota, lo interpreto come uno stallo della semiala interna, il modello e' rudderless ed ero in fase di termica. Ho pensato che virando di direzionale potrei ridurre il problema, sul 2° Stobel monterò il direzionale e proverò. Mi rivolgo a Sergio e agli altri teorici aerodinamici  , aumentare inquella fase la flappatura dell'ala interna potrebbe aiutare? I produttori dicono di aumentare la flappatura con ballast di circa1mm, questo set-up si riferisce al ballast da 50g,con 95g aumentereste ulteriormente?
Con il Concept nelle stesse condizioni volavo senza ballast ed era pieno di termiche.....
Grazie
Simone |
Miiii Simone, quando hai scritto dovevevi essere un po' "inca.."... gli spazi fra le parole ti sono finiti in fondo al post....

....mi sono permesso di rimetterli al loro posto... con rispetto...
Quello che descrivi (o credo di aver capito) e' il momento piu' critico del volo.
Come ben sai, per il modello, non esiste il vento in coda od in punta... lui vola alla sua velocita' e basta.... anche se lo vedi andare indietro..

Sono le variazioni ( raffiche o virate) che lo mettono alla prova.
Altro aspetto ( che posso esprimerlo a te che sei anche un velista) e' che quello che chiamiamo direzionale fisso e' semplicemente una "deriva" ...il timone e' un'altra cosa.. (voi velisti avete ben chiaro la differenza tra i due concetti)... per cui non sono sicuro che sia uno stallo d'ala piuttosto che un effetto di "instabilita' direzionale"... a distanza la percezione puo' essere uguale anche se la causa e' di natura diversa.
La presenza del direzionale ( e parlo di quello mobile, non della deriva), se non "ragionata" (come dimensioni ed uso), non credo ti risolva il problema (sopratutto se la origine e' l'instabilita' direzionale).... puo' aiutare, ma non risolvere.
Ulteriore considerazione...
L'aumento o diminuzione delle escursioni dei flapperoni, mi sembra molto una forma di "cerotto" per compensare dei difetti relativi ad alcune situazioni (e che comunque richiede un pagamento in termini di resistenza).
Le considerazioni di Paolo88 non sono del tutto peregrine, ma forse non si e' trovato mai nelle situazioni da te descritte.
A mio avviso un pilotaggio veloce, con virate tipo pylon, giro stretto di termica (se di termica in senso classico si puo' parlare con 6-7 m/sec di vento) oltre i 45° per mantenere velocita' ( e coda alta) e' quello che sarebbe meno "dannoso" con uso di deriva
Pero', meglio precisare...
conosco come settare i miei modelli nelle varie condizioni, difficile dare consigli a distanza (anche se si trattasse degli stessi modelli... come nome... perche' tanto non sono gli stessi...

).
Prova a dare quel grado in piu', non andare oltre... tanto la prossima volta lo proverai in condizioni diverse e, magari, anche te piloterai in modo diverso.
Sergio
PS1: so' di non essere di molto aiuto, ma il modello e' quello che e', non puoi fare modifiche se non quelle di un settaggio/pilotaggio diverso
PS2: tanto tempo fa, un autorevole aeromodellista, mi chiese cosa avevo fumato quando affermavo che la virata (nel nostro caso) NON e' un arco di cerchio, ma un'altro tipo di curva che porta alla situazione da te descritta.... al solito bisogna sbatterci il naso .

... consolati, magari non ti capitera' piu'..