[aza69]

Già da tempo avevo in mente di costruire un biplano WWI e mi ero appassionato all'Albatross DIII/DV. Ma andando in visita al museo di Vigna di Valle ho visto due esemplari di SPAD e la mia preferenza è andata a quest'ultimo mettendo l'Albatross in secondo piano (ma non è detto che prima o poi non costrisca anche quello).

Ho iniziato a cercare tutta la documentazione che potevo ed ho trovato anche una serie tavole estremamente dettagliate, penso per modellismo statico, oltre a due progetti per aeromodelli (uno in realtà SPAD XIII ma adattabile).

Considerato che nessuno dei due progetti soddisfa pienamente i miei desideri ho deciso di costruire da zero a partire dal trittico, anche considerata la tecnica che ho deciso di seguire, dopo mille ripensamenti fra costruzione classica e gommosa.

Il mio obiettivo è soprattutto quello di ottenere non una riproduzione da concorso ma almeno qualcosa che richiami i dettagli più caratterizzanti di questi velivoli, in particolare l'effetto dei correnti e delle numerose centine che affiorano sotto la tela.

Per la fusoliera ho quindi deciso di costruire una struttura scatolare in depron (la "scatola"), su questa aggiungerò delle semi ordinate per ottenere la forma curva e poi il tutto verrà rivestito con balsa continua o in listelli a seconda dei punti in cui l'originale era in metallo ovvero in correnti e tela. Spero di essere stato chiaro altrimenti si vedrà meglio dalle foto.

Non sono sicuro che questa tecnica sia il massimo sia in termini di rapidità di costruzione che, soprattutto, di peso, vedremo.

A presto le prime foto.