Ho sempre studiato le tecniche per salire, anche durante il corso per il G.P.L. ma non immaginavo che un giorno mi sarei trovato in difficolta, in pendio, per dover scendere!!!

ascoltate questa:
Domenica 23 agosto, pomeriggio in pendio sul Catria, condizioni lato mare , vento scarso ma termiche mostruose.......verso le 14:30 lancio un Calif monoposto da 3m , che ha moltissima efficenza, ed è subito salito come un ascensore e in pochi minuti mi ritrovo "senza volerlo" in orbita tanto alto che avevo paura che mi finisse dentro la nube , poco male decido di scendere ma dopo vare picchiate non ne voleva sapere!e non volevo rischiare di chiudere le ali, diruttori assenti, ricerco allora zone di discendenza, ma non ce n'erano perchè le termiche erano diffuse, tento di virare stretto per perdere portanza , ma più viravo più saliva ....

ho chiesto quindi aiuto al mio compagno di voli Luciano Molinari che mi ha consigliato di metterlo in vite, e vai con la vite (perchè la vite è una condizione di volo in cui l'aliante perde quota rapidamente e al contempo non subisce accelerazioni perchè è in stallo)ma vi assicuro che ho fatto almeno una ventina di giri per portarlo a bassa quota.
I presenti , io, Luciano, Silvano, Raffo e altri Tedeschi siamo rimasti sorpresi da una domenica di agosto in cui c'è stato uno scambio termico mostruoso, con dei cumuli che gonfiavano a vista d'occhio.
saluti
Andrea