Discussione: Ciao a tutti
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Vecchio 26 luglio 09, 11:58   #98 (permalink)  Top
Doctortreno
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Originalmente inviato da capotrenogio' Visualizza messaggio
Mi era sfuggita questa storia, ma lo letta anche due volte, commovente anche. La voglia di crescere e imparare: la base che dovrebbe essere in tutti noi.
Ciao a tutti.
Nella vita si incontrano persone che lasciano il segno, e "il Magico Signor Guido," come lo chiamavo io, è stata una di queste....
Era un signore che aveva due figli ormai grandi ma nessun nipotino, e soprattutto nessun altro appassionato di treni in casa...ecco perchè mi aveva "preso sotto le sue ali" per insegnarmi tutto, aveva visto in me un appassionato giovanissimo ma convinto, e con la sua pazienza e la sua abilità ha creato Doctortreno...
Tante volte passavo da lui e nel suo "covo" trovavo spesso dei suoi amici e coetanei, e allora era davvero una meraviglia, perchè ognuno di quei signori aveva qualcosa da spiegarmi, io ero sempre lì che li ascoltavo come profeti, a volte arrivavo e Guido mi diceva:"ti ho tenuto da parte un motore che non funziona, prova un po' se riesci a farlo ripartire..." mi sedevo al suo tavolino, coi suoi attrezzi e lui in piedi dietro di me, in silenzio, ogni tanto interveniva:"attento, ricorda come ti ho fatto vedere l' altra volta..." e io andavo avanti, con la coda dell' occhio osservavo lui cosa faceva, se scambiava occhiate con qualche suo amico, se lo vedevo sorridere o vedevo qualcuno degli altri che annuiva con la testa voleva dire che stavo facendo giusto...
Via via che imparavo mi faceva fare cose sempre più difficili, finchè non ha cominciato a darmi in mano vernici, pennelli, saldatore, e così via....
Spesso gli facevo da assistente quando autocostruiva, pian piano abbiamo cominciato a dividerci il lavoro, lui costruiva alcune parti più difficili e io facevo quelle più facili, imparavo senza accorgermene...
Quando vedeva i miei progressi era felicissimo, una volta aveva detto:"un giorno sarai anche più bravo di me, ormai è solo l' esperienza che ti manca, ma la mano c'è..."
A tutt'oggi io resto convinto che il più bravo è rimasto lui, non era attrezzato come me oggi e non disponeva delle cose che ci sono oggi, altrimenti chissà cosa avrebbe fatto, comunque quando sono seduto al mio tavolino che faccio qualcosa a volte mi piace pensare di averlo in piedi dietro che osserva e sorride, come tanti anni fa....grazie, "Magico Signor Guido..." ciao ciao
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