ti sei espresso benissimo
Il guaio dell'aeromodellismo è che non fa granché per rendersi accessibile. Per esempio, ai giochi dell'aria di Torinmo si è persa un'occasione, secondo me; hanno fatto demo di che F3A, F3K e 3D, che non dicono assolutamente nulla al di fuori della strettissima cerchia degli appassionati, risultando così assolutamente incomprensibili e insignificanti. oltre che noiosi in maniera imbarazzante, come l'F3A.
Moltro, immensamente meglio sarebbe stato invece fare una manifestazione di modelli a elastico, magari costruiti nelle scuole, riesumando eventualmente il regolamento della Wakefield.
E per gli alianti, una gara comprensibile a tutti avrebbe potuto essere un bel lancio tutti insieme, e vicne chi atterra per ultimo, con modelli colorati in modo molto vistosio e personale; così un buon giornalista avrebbe potuto creare i soliti personaggi (il campione - robot che vince sempre, la giovane promessa, lo spaccone, l'eterno secondo, l'outsider, il perdente eroico, la fatica del gregario) e mettere un pò di spezie e di succo in una disciplina che di per se è telegenica come una colonscopia

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Allo stesso modo, sarebbe stato interesante una gara di pylon per racer elettrici in scala (inutile sparare i pylon veri, nessuno riuscirebbe a capire che caspita succede, la velocità è eccessiva per i ritmi televisivi) e magari un DUELLO di combat (non una batteria con otto mocdelli, in cui non si capisce un piffero fritto).
Insomma, inutile lamentarsi che i media ci snobbano, se noi per primi snobbiamo i media e non facciamo nemmeno il minimo sforzo per rendere mediaticamente sensate le nostre cose, no?