18 giugno 09, 17:19
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Data registr.: 06-08-2007 Residenza: Empoli
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Originalmente inviato da SoldatoSemplice Si sono io, e il sarcasmo non mi è mai piaciuto, quindi evita anche tu altrimenti ti becchi una bella segnalazione agli amministratori.
Se usi un interruttore, deviatore o qualunque altro dispositivo atto a invertire o interrompere un segnale, in questa applicazione, dentro ci passa l'intera corrente del motore (che ancora non sappiamo nemmeno quanta è) e benchè sò bene che ci sono interruttori di potenza, sappi che quando è possibile si deve sempre separare la parte di potenza da quella di controllo, che è invece ad alta impedenza, in qualunque sistema si usa questo sistema a meno di particolari casi in cui si è costretti diversamente, e dal momento che il circuito che ho suggerito è decisamente elementare qui è possibile eccome.
E pi quello che ho detto io è solo un modo diverso di arrivare a fare la medesima cosa, e forse anche più economico, visto che il deviatore che dovrebbe comprare sarebbe proporzionale a corrente e tensione che lo attraversa, mentre i transistor sono decisamente più economici.
Che valuti il nostro amico come si trova meglio. | BOOM! 
Via, facciamoci una bella risata e finiamola qui.
Anche perché, nella mia ignoranza, è da un pezzo che mi sono accorto che quando intervieni scrivi delle cose quanto meno discutibili.
Della serie: mai mettere le pile in parallelo, oppure comprare cnc per sostituire motori e elettronica, la saturazione nei transistor ecc ecc
Gnamo su... si sbaglia tutti 
Poi, se proprio proprio il motore fosse potente e la corrente rischiasse di fondere il deviatore, magari io direi di far pilotare un relè da un interruttore, o meglio di usare un cavo con delle bananine da invertire... (soluzione sempre valida anche se brutta )
e che caxx, un ponte H per una roba così...
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