Discussione: "Flaps" + "Aerofreni"
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Vecchio 07 aprile 09, 22:35   #89 (permalink)  Top
andreis
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Originalmente inviato da twentynine Visualizza messaggio
Cheppalle, quando parlo di alianti io, tutti a dirmi "va che questo non è un F3K"....se qualcuno mi trova la differenza tra un aliante e un aliante....boh

...e per la cronaca sono nato in pendio...l'F3K è venuto moooolto dopo.

Carlo,
Scusa ma ho collegato subito le due cose. Ad ogni modo un modello con corde relativamente moolto piccole come il Cobrettino in oggetto ha due limiti "notevoli" (non quelli di Algebra nehh..).
Il primo è dovuo al fatto che camberare gli alettoni che arrivano "quasi" in estremità, portano proprio le estremità a stallare moooooolto prima dell'ala verso la radice, che non ha parte mobile, ed oltre a ciò il profilo d'estremità + camberato, e con angolo d'attacco maggiore rispetto alla radice ne rende la polare mooooolto + appuntita e critica.
La seconda è che la velocità di minimo sostentamento di un modello siffatto, difficilmente scenderà di molto, in quanto se già con profilo a "zero" le corde piccole hanno già un Re critico piuttosto "altino" rispetto alla velocità, camberandolo si peggiorano sole le cose.

Oltre a ciò, gli alti rapporti di rastremazione contribuiscono a peggiorare entrame le cose


mah...non più di tanto...se è compensato bene (e qui andreis mi ha fatto notare che il modello in questione ha dei limiti, amen) non ci sono problemi.
Purtroppo tanto i modelli diventano piccoli, e specie nelle corde, tanto le compensazioni diventano inutili quanto inefficenti.


Se hai gli alettoni deflessi a....mettiamo 45°, e vuoi virare di alettoni, non serve che un alettone salga superando il "profilo pulito" per far virare il modello; vira lo stesso (poco percarità) con gli alettoni deflessi uno un po' meno dell'altro, cmq il controllo per portarlo a terra (se hai sui pollici almeno 3/4 modelli) ce l'hai. Sempre meglio usare il direzionale però.
Era una battuta la mia, non prenderla male
Vero, ma su modelli piccoli la cosa non è poi così banale, anzi..., ogni variazione dal modello a "zero" rende le cose + complicate e difficile da gestire, e da prevedere, tutte cose non adatte ad un principiante, specie se con un modello nuovo come caratteristiche di volo rispetto a quelli pilotati finora.

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Originalmente inviato da luca.masali Visualizza messaggio
sì, ma sono flap, stanno nella parte interna dell'ala... non all'esterno, pronti per stallare e madarti in vite
era ora che cominciassi a dirle Giuste !!! Stavo cominciando a preoccuparmi..... ma lo sapevo che stavi scherzando ....


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Originalmente inviato da twentynine Visualizza messaggio
solo il primo è un F3K...










Non generalizzerei così ad ampio spettro....
Ma una caratteristica in comune tra i soggetti propopsti, la si può notare nella velocità minima di sostentamento inferiore a quella di possibile atterraggio, il Cobrettino credo che atterri sempre a velocità Superiori a quella di minima caduta.... , anche ad algoli di discesa Elevati.


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Originalmente inviato da sloper_marco Visualizza messaggio
Io vado di "spoileron", difficile che cambi idea a 'sto punto.
Questo video (a 00.45) mostra l'atterraggio di un motoaliante con "spoileron".
Notare:
- come il modello perda quota piuttosto rapidamente nel momento in cui estrae gli "spoileron"
- come il modello mantenga un ottimo controllo sull'asse di rollio, nonostante le correzioni di alettoni
- la leggera cabrata nella fase finale, prima del touchdown, per livellare il modello al terreno.

Viceversa, con i "flapperon" ho notato che:
- il modello non perde quota, ma anzi inizialmente la guadagna, per perderla solo dopo, indirettamente, per effetto della perdita di velocità. Tirare giù il modello diventa così meno immediato che con gli "spoileron".
Certo, un modello da qualche centinaio di grammi lo si può mettere in picchiata con i "flapperon" deflessi, cabrare all'ultimo e magari anche riprenderselo in mano, ma con un modello da pendio di qualche kilo la vedo dura..
- mantenere il controllo sull'asse di rollio senza rischiare stalli d'estremità, diventa una manovra molto difficile. Non dico che con gli "spoileron" non si perda un po' di controllo, solo che lo si perde molto meno che con i "flapperon".

Marco
Marco,
Buono l'esempio, maaahh.... potresti aggiungere che con spoileroni gli Alfa lungo l'ala risultano piuttosto svergolati, e la cosa permette angoli d'attacco mooolto elevati, tenendo lontano dallo stallo le estremità, e lasciando tutto il controllo necessario in atterraggio (tra l'altro le parti mobili incernierate sul dorso aiutano i movimenti verso l'alto e limitano quelli verso il basso..)

Quando dici dei Flapperon, non è del tutto vero che che butta su il muso, o meglio lo fa solo se non programmi nessuna "compensazione".
Con compensazione scende proprioo come nella prima immagine postata da Carlo, il problema è che col Cobrettino in tale assetto la velocità resta comunque elevatissima per atterrare....., per quello che ho detto degli F3K che sono caricati a 10g/dmq e popssono scendere a paracadute (ma lo si può fare anche con gli F3J caricati a 28g/dmq....).
Così facendo, il controllo sull'asse ri rollio resta comunque buono.
Un'ultimo dettaglio riguarda il fatto che i Flapperons possono essere efficenti solo se incernierati sul ventre, e solo se partono dalla radice....


Ho scritto tutto in Blu...,
Antonio.
andreis non è collegato   Rispondi citando