Visualizza messaggio singolo
Vecchio 27 novembre 08, 16:40   #6 (permalink)  Top
claudio v
Moderatore
 
L'avatar di claudio v
 
Data registr.: 18-05-2006
Residenza: Torino
Messaggi: 4.598
Citazione:
Originalmente inviato da Alboix89 Visualizza messaggio
...
grazie a voi ho scoperto che il carbonio..non serve a niente...
le mie tasche ringraziano...

un ultimo chiarimento(speriamo sia l'ultimo...)
sempre per la deriva, mi hai detto di unire insieme due strati di compensato,

-prima domanda: cosa intendi per tamponare bene?
Non e` che il carbonio non serve a niente... serve un po', ma si puo`vivere anche senza... specie facendo la prima barca

Tamponare bene vuol dire sagomare bene usando il tampone con l'abrasiva.
Questo semplice strumento e` la "chiave del successo" di qualunque costruzione. Si realizza semplicemente con un pezzo di legno di dimensioni 100 x 300 mm (poi si puo` fare un po' piu` grande o un po' piu` piccolo a seconda della necessita`) e gli si incolla la carta abrasiva sopra (grana 60 e 80).
E` l'unico sistema per fare superfici piane o curve decenti.
Per una prima sgrossatura puoi usare anche una levigatrice orbitale e per la lisciatura finale con la 400 si puo` impiegare anche il tipico tampone in gomma a cui si applica la carta abrasiva.
Ma per la sagomatura "precisa" il tampone in legno e` insostituibile. Ti allego una foto dove si vedono sul bancone e sotto un po' di tamponi differenti.


Citazione:
Originalmente inviato da Alboix89 Visualizza messaggio
-seconda domanda: la deriva deve avere la famosa forma a goccia giusto?
quindi prima unisco i due pezzi, poi, sagomo a seconda della forma che voglio e infine rastremo per conferire la forma a goccia! Ecco però poi non mi è chiaro come faccio ad applicare le fibre, cioè devo avvolgerla la deriva, oppure devo metterla tra 2 strati come si vede in quasi tutti i manuali, lasciare che asciughi e poi togliere gli eccessi?
Se riuscissi a spiegarmi questi passaggi, magari con delle foto....(che sono sempre molto utili) te ne sarei molto grato, oltre che per quello a cui mi hai già risposto...

Grazie ancora...
Alessandro
Non capisco di quali manuali parli: se leggi qualunque testo di progettazione o scienza delle costruzioni non troverai mai dei sandwich con alternate all'interno anime e pelli.
Design in cui si usano soluzioni come dici tu che mi vengono in mente sono: i vetri blindati, i giubbotti antiproiettile e le coperture antimeteoriti per i velivoli spaziali a cui lavoro: tutte cose "antiurto" che non somigliano vagamente a una deriva

La fibra va sempre all'esterno, e , su un anima in compensato, non serve a niente a meno di volerla mettere al centro (tra i 2 strati) per fare piu` facilmente un bordo di uscita a coltello.
Ma con il compensato avio rivestito di fibra si arriva tranquillamente a fare un bordo d'uscita spesso meno di un mm e quindi credo sia non indispensabile: conta molto di piu` la manualita` e l'olio di gomito.
Il profilo da dare e` meglio che abbia la curvatura max tra il 25 e il 30% della corda.
Un po' di info varie le puoi leggere qui:
http://www.baronerosso.it/forum/navi...e-profili.html

Ti allego una parte del file che sto preparando a corredo del progetto di Urca IOM. Chiaramente e` parziale per correttezza nei confronti di chi il progetto lo ordina o collabora allo sviluppo dei nostri lavori. Per chiarimenti puoi leggere qui i primi 2 capoversi del comunicato ufficiale di Progetto Urca: http://www.baronerosso.it/forum/navi...ml#post1151946

Foto su come si usa il tampone e si sagoma non ne ho Se usi un movimento rotatorio sui 3 assi, vedrai che imparerai poco alla volta... Hai presente Carate` Kid? E presto scoprirai che 3/4 del tempo di una costruzione sono dedicati all'uso del tampone.
Le sequenze da usare per la costruzione sono piu` o meno nell'allegato che trovi qui sotto.
Le mie derive proto sono fatte tutte con quei sistemi, mentre per quelle "di miniserie" abbiamo fatto degli stampi e quindi usiamo anime in espanso o balsa e laminazione del carbone/vetro sullo stampo.

Ciao
Icone allegate
Realizzazione economica di scafi-2scafo-sup-cost2.jpg  
Files allegati
Tipo file: pdf Appendici Urca IOM testo.pdf‎ (10,4 KB, 1814 visite)
claudio v non è collegato   Rispondi citando