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Originalmente inviato da ddm.mail Ciao Claudio; buongiorno
Ho un problema con l'ammantiglio del bomino del fiocco: il mio fiocco, non è con la caduta posteriore, parallela all'albero; ma è tondeggiante, e strisciando, passa da parte a parte l'albero, in virata.
Quindi l'ammantiglio, ne impedirebbe il movimento.
Poi: volendo fare il bomino in carbonio, hai qualche consiglio su diametro (rigidità) e attacchi? |
E' molto semplice...
Dato che l'amantiglio deve passare per forza davanti all'albero e che il boma anche, basta segare via tutta la vela che lo oltrepassa e che serve solo a dar fastidio...
i fiocchi tagliati così "grassi", specie quando c'è poco vento, servono molto... a impedire il passaggio dx e sx della vela e far funzionare malissimo tutto il sistema: è una cosa già provata con altri sistemi di boma e scartata. E' sempre meglio una vela + piccola che lavora nel modo giusto, di una + grossa che non lavora
Per il boma del fiocco ti posso suggerire varie soluzioni:
tubo di carbonio (alivola o similare) da almeno 8 mm esterno e 6 interno (la barca è più di un metro, suppongo).
Tubo di alluminio da 10 circa (ci sono anche delle bellissime freccie che vanno bene e sono leggere e rigide).
Per gli attacchi puoi copiare i sistemi di Bantock o quelli di TD model. Vedi qui
accessori tdm
Oppure puoi semplicemente forare il tubo e fare dei cavallotti in filo di acciaio inox a cui attaccare il pivot, lo strallo di prua e l'amantiglio.
Per il punto di scotta della randa con del filo d'acciaio da legature/frenature puoi fare un po' di giri (per avere l'attrito sufficiente) attorno al tubo e poi un gancio a cui attaccare la vela, oppure usare 2 pezzi di tubo di plastica infilati sul boma e che pizzicano 2 scottine che partono dal punto di scotta
della vela.
Un esempio lo vedi tratto dalle foto del CD che fornisco a corredo dei miei progetti, questa è URCA RG65.
Ciao