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Vecchio 14 novembre 08, 09:06   #5 (permalink)  Top
claudio v
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Estremamente chiaro. Ma io penso (forse per maggior fedeltà alla realtà, anche se a scapito dell'efficienza) a non metter l'ammantiglio al fiocco, e di tenere lo strallo a prua come da foto.
una volta assicurato il fiocco al cavetto "da pesca", questo come lo attacco?
io pensavo di "annodarlo in testa e in basso, ai due anelli ribattuti, ai quali mi aggancio per tenere la vela...
Può andare?
Puo` andare solo male senza amantiglio e con lo strallo, come ho spiegato sopra perche` sara` molto difficile regolare il fiocco con la giusta tensione della caduta produera e poppiera, il twist etc...
Lo strallo di prua va fissato "fisso" con un'impiombatura di solito sul boma e con una scottina di regolazione in alto, lato albero e collegato all'albero, come mostrato nelle foto. Il fiocco rimane libero di scorrere sullo strallo a cui e` vicolato con i tubicini e la sua tensione viene regolata da un'altra scottina con biscottino: questa di solito e vincolata allal penna e attaccata al gancio che collega strallo e amantiglio all'albero.
Poi non tutti i gusti sono alla menta... ma senza un fiocco che funzioni decentemente nessuna barca naviga bene.

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Originalmente inviato da ddm.mail Visualizza messaggio
il bomino "pivotta" su un gancio fisso sullu scafo, e tramite sagolino, lo tendo e fisso sul boma con una specie di "bitta".
Questo invece puo` andare ed e` un sistema usato in molte scatole di montaggio. Se fai un gancio al sagolino che si puo` "sganciare" puoi anche regolare una certa lunghezza e fissare tutto senza alcuna "bitta" di regolazione
claudio v non è collegato   Rispondi citando