| Per una goccia di frenafiletti ....
Oggi pomeriggio, con il tempo che era (cielo sereno e senza vento), non ho potuto fare a meno di ritagliare due ore alla famiglia per andare al campo a volare. Avevo in programma di regolare un freya evolution che ho comprato usato e di fare un po di volato con l'altro Freya EX2.
Dopo il primo volo con l'evolution mi accorgo che le regolazioni da fare sono troppe per eseguirle al camapo e decido di passare all'altro modello gia settato per F3C. Bene accensione immediata, un poco di hovering per scaldare il motore e si parte, primo stallo, looping, secondo stallo e meraviglia il modello decide da solo che era venuto il momento di piroettare un pò, infatti si avvita su se stesso per un paio di volte e poi sembra tutto a posto, decido di atterrare per vederci chiaro, e da quel momento inizia il calvario. Il modello non risponde più di coda, ma nel traslato riesco a tenerlo dritto (forse per effetto della pinna di deriva che lo tiene un pò). Ma appena rallento per atterrare si avvita come una trottola, faccio mente locale e l'unica via d'uscita sembra un atterraggio in autorotazione, faccio un uralccio agli altri modellisti presenti al campo di ripararsi sotto le retti e mando il modello più in alto possibile, mentre si avvitava all'impazzata sotto l'effetto della coppia motore e senza l'ausilio del ruotino.
Raggiunta un'altezza di trenta-quaranta metri stacco il motore e lentamente le rotazioni cessano, meno male che il modello si ferma con il muso verso di me, e comincio l'atterraggio in autorotazione, che miracolosamnte termina in maniera perfetta al centro della pista.
Dire che me la sono fatta nella mutanda è poco.
Vado a recuperare il modello e la causa del guasto è subito evidente, il servo di coda si è staccato dalla squadretta perchè la vitina che la tiene si è svitata.
Morale della favola_1: In questo caso una goccia di frenafiletti vale svariate centinaia di euro.
Morale della favola_2: L'autorotazione è una manovra da imparare assolutamente, è l'unica ancora di salvataggio (io la eseguo sempre al simulatore e mai dal vivo, ma dalla prossima volta mi eserciterò di più.
Un saluto dal vostro
Redhot
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