Discussione: Aiuto per bialbero
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Vecchio 29 ottobre 08, 10:41   #2 (permalink)  Top
claudio v
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Penso che potresti procurati i disegni del Dorade di Amati.
E` d'epoca, ha 2 alberi e gia` quella di Amati e` stata resa navigate.

Intendiamoci: puo` funzionare, alias muoversi, con poca aria e acqua piatta e stop.
Modificando lo scafo, facendola un po' piu` grande dell'originale, aumentando un pochino i volumi (basta "strecciare" le ordinate in 2 dimensioni), con un po' piu` di deriva (immersione) e una costruzione accurata in fasciame di balsa potrebbe persino navigare in maniera decorosa.

Molti anni fa ho fatto la stessa cosa con Endeavour ed e` uscito un barchino simpatico semiriproduzione anche se lo scafo di provenienza x aveva qualche problema di volumi. Infatti la deriva e` stata molto modificata e la disposizione dei pesi adattata per ovviare ai problemi.
Quando si opera "deformando" le ordinate sui due assi, spesso su forme antiche ci si trova con poco volume a poppa proprio nel punto di maggior profondita` della deriva. Questo rende ancor piu` problematico il bilancamento.
Se si ritoccano le forme in modo da arretrare un pochino il centro di galleggiamento e si "deforma" la deriva approfondendo la sua parte anteriore si media il problema e con modifiche che non deturpano l'aspetto generale si puo` trovare dei compromessi interessanti.

Altro aspetto importante da considerare e` la leggerezza della costruzione. Puo` sembrare un controsenso, ma le tecniche piu` avanzate per fare uno scafo ultralight sarebbero le piu` utili a rendere navigante una semiriproduzione di barca d'epoca.
In pratica uno scafo in carbonio ultralight degno del piu` leggero classe M (tanto i carici in questione sono bassi date le "leve in gioco") sarebbe la soluzione piu` indicata per migliorare un po' gli aspetti dinamici
Invece una bella costruzione lignea degna del miglior riproduzionista li penalizza drasticamente e la puo` trasformare in un bel soprammobile.

Comunque la vera Endeavour era in acciaio e usava tutte le tecniche piu` avanzate dell'epoca: se si copiasse la filosofia delle barche da regata di quei tempi... sarebbe da usare solo carbonio altro modulo.
Infatti l'albero del mio giocattolino e` un bel sandwich di balsa e carbonio del peso complessivo di 15 grammi ben mascherato
Ciao.

p.s. Amati vende tutti i disegni dei suoi kit es ono veramenete curati: in una cartellina di cartone ci sono tutte le viste e i disegni di tutti i particolari. Un vero must a un prezzo ridicolo per fare un semiriproduzione con tutta la documentazione necessaria
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Aiuto per bialbero-laterale-e-manovre.jpg   Aiuto per bialbero-poppa.jpg   Aiuto per bialbero-endeavour-overall.jpg   Aiuto per bialbero-endea1.jpg   Aiuto per bialbero-endea2.jpg  

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