Termoformatura cappottine.

[622090]

Anche questa sembra avere soluzioni niente male:
https://www.youtube.com/watch?v=dlNPp6k5itY

[imbamar]

Buongiorno Claudio, ho rivisto i due filmati che, peraltro, conoscevo.
Per quanto riguarda il sistema delle resistenze in alto devo dire che ho provato questa soluzione anche se in modo empirico. Ho infatti messo la stufetta in alto e il telaio con la plastica sotto. Ma l'unico risultato è stata la fusione della stufetta. Il calore come si sa sale e quindi sulla plastica ne è arrivato poco e comunque non sufficiente a mollare la lastra. Risultato stufetta buttata e cappottina non riuscita. Inoltre il sistema comporta una struttura che proprio piccola non è e, nel mio labo, occuperebbe troppo spazio. Certo non ho provato il sistema della ventilazione che hai in mente.
Nel primo filmato ho anche notato la presenza di una tabella delle temperature che denota l'uso di una plastica molto resistente al calore, infatti descrive temperature tra i 130 gradi e i 220 gradi. Per mia esperienza il PET normale oltre i 120 gradi diventa inservibile. Quindi ne deduco che loro usano il PETG o plastica che resiste meglio al calore diventando morbida senza diventare bianca e cristallizzata. Credo che si potrebbe sostituire la ventola girando più volte il telaio per far uniformare la temperatura. Ho anche visto la prova con l'ABS ma credo che questo materiale sia più semplice da usare perchè è già bianco e smolla parecchio.
Sul secondo sistema credo sia molto semplice ma l'uso di un fornelletto da campeggio mi fa pensare che il tizio abbia usato un materiale di tipo plastico. Ho qualche perplessità sulla possibilità che il fornelletto generi un quantitativo di calore sufficiente alle nostre esigenze. Vediamo dove si arriva con i nostri esperimenti.
La storia continua.

[622090]

La tua osservazione sul calore che sale è ovviamente corretta ma ho visto molte termoformatrici fatte con resistenze nel coperchio. Forse è proprio il fatto di non avere troppo calore che sale che non brucia il Pet ma un calore che si distribuisce lentamente nello spazio fra il coperchio e il foglio. Non bisogna usare stufette o altro con plastica per ovvi motivi ma resistenze da forno che sono nate per questo scopo.
Ti allego un altro video
https://www.youtube.com/watch?v=zLFpoiR7ouE. Questo è più come lo pensi tu. Mi piace l'idea del telaio che si incastra sull'elemento scaldante con la resistenza piuttosto lontana, il calore sembra, dalle immagini, che si distribuisca bene e infatti il risultato della capottina è buono. Nota anche le dimensioni del telaio in rapporto all'oggetto da riprodurre.

Claudio

[runnerfly67]

Scusate non è per qualcosa ma secondo me questa discussione oramai serve solo a far chiacchere, il materiale è sbagliato e questo basterebbe, ma dopo il filmato che vi ho lincato non servirebbe aggiungere altro , Giulio stampa una cappottina "grande" in meno di 30 secondi e senza tante preoccupazioni e penso che ne abbia stampate a centinaia, lui scrive anche su questo forum altrimenti contattatelo direttamente sulla suo sito.
http://www.corniaaeromodelli.com/Contatti.htm

[imbamar]

Originalmente inviato da runnerfly67

Scusate non è per qualcosa ma secondo me questa discussione oramai serve solo a far chiacchere, il materiale è sbagliato e questo basterebbe, ma dopo il filmato che vi ho lincato non servirebbe aggiungere altro , Giulio stampa una cappottina "grande" in meno di 30 secondi e senza tante preoccupazioni e penso che ne abbia stampate a centinaia, lui scrive anche su questo forum altrimenti contattatelo direttamente sulla suo sito.
http://www.corniaaeromodelli.com/Contatti.htm

Si forse hai ragione. Ma d'altra parte molte discussioni di questo sito finiscono con chiacchiere. Tanto per citarne una quella sulle nuove norme ENAC. Dirò di più, la maggior parte di questa che ho citato è finita in sterili polemiche più che in chiacchere. Che nulla avevano a che vedere con l'importante tema. Ce ne saranno sicuramente altre. Per quanto riguarda Cornia dovrò scrivergli perchè non sono un utente Facebook e perchè, per vedere quel video, non mi sembra sia sufficiente essere iscritto a questo social ma occorre anche aver chiesto l'amicizia. Infatti alcune persone a cui il modellismo non interessa e ai quali ho chiesto di poter vedere il video non sono riusciti ad accedere.
Comunque se lo ritieni indispensabile, e la discussione ti annoia, puoi farla cancellare o puoi farlo te se ne hai l'autorità. Ma esiste anche un'altra soluzione molto più pragmatica. Non leggerla, così come immagino, farai per quei temi di modellismo che non rispondono al tuo pieno interesse e di cui fanno parte molti temi di questa interessante lista.
Ti ringrazio.
Marco

[runnerfly67]

Calma calma
il mio interesse è vivo e vegeto se si propongono idee valide alternative e funzionali, ma se si continua a parlare di come svelare il segreto della stampa di una cappottina che segreto non è ,allora capisco perchè oramai i forum hanno perso totalmente di interesse e utilità tanto che la maggior parte dei modellisti si rivolge alle oramai numerosissime pagine a tema di facebook.

[fabiovitti]

Io ho l'impressione che si tenda a non ascoltare consigli perché convinti delle proprie idee.
Se ogni tanto ognuno di noi si mettesse in dubbio, potrebbe scoprire cose inaspettate.
Continuo a leggere e prendo appunti.
Grazie

[imbamar]

Originalmente inviato da runnerfly67

Calma calma
il mio interesse è vivo e vegeto se si propongono idee valide alternative e funzionali, ma se si continua a parlare di come svelare il segreto della stampa di una cappottina che segreto non è ,allora capisco perchè oramai i forum hanno perso totalmente di interesse e utilità tanto che la maggior parte dei modellisti si rivolge alle oramai numerosissime pagine a tema di facebook.

Buongiorno Runnerfly67.
Credimi sono calmissimo, lo sono per natura.
E' vero segreti ormai non ce ne sono, ma è dopo che ho iniziato questa discussione che ho capito, grazie ai vostri interventi, l'esistenza dei due tipi di PET. Ho fatto esperienza e ho capito la criticità delle temperature. Ho fatto esperienza e ho capito come fare il master. Ho fatto esperienza e ho capito sull'importanza di avere un telaio più grande del master da stampare. Ho avuto da voi indicazione di diversi fornitori di materie plastiche. Hai mai letto note di questo genere?
Insomma di cose che non sapevo ne ho apprese molte. Quindi non ci sono segreti per molti ma per me non è così.
Ho scritto al maestro Cornia che mi ha gentilmente e immediatamente risposto su chi lo fornisce di PET e sugli spessori, ho chiesto a lui se è possibile vedere il famoso filmato non tramite facebook al quale per precisa scelta non sono iscritto e non credo che lo farò, ma non me lo ha ancora mandato. L'assenza dal social mi priva di molti articoli che non potrò mai vedere. Ne sono consapevole ma preferisco non far parte della comunità.
Non so se ti è capitato mai di voler realizzare qualche cosa e cercare su internet. Nel caso della termoformatura ce ne sono una infinità ma, raramente, ho letto dei materiali delle temperature ed altre tecnicità. Forse non le ho trovate. Il filmatino che si conclude con una precisa termoformatura è all'ordine del giorno. Ma poco si sa dell'esperienza e degli errori. Che aiutano.
Tutto qui.
Alle prossime

[622090]

Originalmente inviato da runnerfly67

Scusate non è per qualcosa ma secondo me questa discussione oramai serve solo a far chiacchere, il materiale è sbagliato e questo basterebbe, ma dopo il filmato che vi ho lincato non servirebbe aggiungere altro , Giulio stampa una cappottina "grande" in meno di 30 secondi e senza tante preoccupazioni e penso che ne abbia stampate a centinaia, lui scrive anche su questo forum altrimenti contattatelo direttamente sulla suo sito.
http://www.corniaaeromodelli.com/Contatti.htm

Facciamo chiacchere è vero, ma sono fatte con spirito positivo, senza polemica alcuna e cortesemente. Sinceramente non vedo altro scopo di un forum come questo. E vale sempre quello già suggerito da altri: chi non è interessato vada a leggere altrove.
Tornando all'oggetto della discussione: sono convinto che si possano fare delle cappottine molto semplicemente, infatti qualcuno le fa semplicemente con lo stampo nella bottiglia e con la pistola ad aria calda. Io stesso con la mia pseudo-macchinetta ne ho fatto diverse. Però non tutte mi vengono al primo colpo (le variabili sono troppe) e non tutte sono cappottine ma alle volte ti serve fare la naca del motore, che per capirci è più simile ad un bicchiere ( stretto e lungo) e lì sono dolori. Ecco che spunta l'idea di fare qualcosa di più "professionale" che dia risultati più certi.

Claudio

[Mak68]

Ciao, vi seguo anch’io con interesse, dal primo post. Quando inizierò a stampare sono convinto che sono state più utili le chiacchiere sul forum che tutti i filmati visti in rete.
È anche vero che cosa vuoi che sia per stampare una capottina, ma se così fosse non sarebbe mai stato creato il post. Per fortuna c’è chi ancora scrive sui forum. Ciao.