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Piccola informazione Salve a tutti, chi vi parla è un neofita totale di radiocomandi (sebbene ingegnere elettronico :unsure:) che però sarebbe molto interessato a capirci qualcosa. Volevo allora intromettermi in questa sezione per chiedervi dove un principiante inesperto come me potrebbe trovare informazioni che partano proprio dal principio (cos'è un radiocomando, quali sono le parti che lo compongono, ecc...); c'è una sezione apposita per i principianti che vogliono avvicinarsi a questo mondo? Scusate l'intrusione e grazie in anticipo per le vostre risposte...che spero siano molte :D Ciao a tutti. |
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Di preciso cosa ti interessa sapere? Vuoi sapere quali sono le caratteristiche fondamentali da considerare per l'acquisto? Intanto puoi cliccare su questo link: http://www.jonathan.it/ita/ita_priv/commerce.htm. Puoi trovare qualche documento che parla dei radiocomandi. Ciao, Igor. |
Grazie Igor, sì, anche, ma la mia richiesta era più generale: vorrei capire i componenti principali di un radiocomando per poterlo costruire da capo e come funziona la coppia Trasmettitore\Ricevitore per eventuali applicazioni modellistiche. |
Ciao se è uno scopo di puro interesse ok, ma se poi vuoi usare il tuo radiocomando autocostruito occhio !! non sarebbe una apparato radio omologato e se ti pizzicano sono cavoli.. si può arrivare nel peggior caso nel penale...:( ciao |
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Ma che un ingegniere elettronico pone domande su "cos'è un radiocomando e quali sono le parti che lo compongono".... lascia un po perplessi !!!! Forse hai formulato male le domande ? Perpas |
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esiste una sezione in cui un ragazzino della seconda media possa erudirsi sui radiocomandi partendo dal principio, dai componenti fondamentali? |
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cosa ci si propone che venga espletato da un radiocomando ad uso aeromodellistico ? Perpas |
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tornando alla mia richiesta, a me serve di sapere dove, nel forum (o se potreste darmi qualche link) è illustrato da cima a fondo come si costruisce un radiocomando, quali sono i suoi componenti e quali comandi devono essere costruiti per controllare un aereomobile |
Ho tre domende per te, ragazzo: 1) Sei ingegnere davvero? 2) Sei un ragazzino della 2° media? 3) Sei l'utente "Diodo" registrato con un altro nick? |
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Perpas |
:blink:Non ci sono piu' gli ingegneri elettronoci di una volta!:blink:A me risulta, dalle mie conoscenze che un ingegnere in questo caso elettronico,debba saper progettare gli apparati e non chiedere al Forum come é fatto un radiocomando,vi pare?A me ste lauree brevi non mi convincono....:icon_rofl |
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Però quì andiamo ancora oltre il dilemma. La domanda posta da Safaryway non la porrebbe nemmeno un umile diplomato in elettronica con la sufficienza regalatagli e forse nemmeno un semplice amatore elettronico. Così la penso............Perpas |
Io mi sono autocostruito un radiocomando prendendo un radiocomando Walkera (quello per elicotteri 22E), ho tolto tutta la parte elettronica (tranne la parte a radiofrequenza) e rifacendo tutta la parte di controllo ex-novo. Non e' stato semplice ma neanche cosi' complicato! Per definire cosa doveva fare il mio radiocomando ho consultato i manuali dei vari radiocomandi (Futaba FF9, Multiplex Royal EVO 9, Graupner MX16, Optic 6) ed ho estrapolato le varie caratteristiche e funzionalita'. |
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2) No 3) Chi?!? |
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e comunque smettetela di additare le persone, specie quelle che non conoscete, solo per sentirvi un po' più grandi di quello che siete |
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Poi, quando un ingegniere elettronico si appella alla nostra cultura per acquisire informazioni che lui dovrebbe dare a noi, è chiaro che ci sentiamo più grandi di quel che siamo............ e forse lo siamo rispetto a te. Perpas |
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facendo una semplice domanda, sciocca che sia, subito qualche fesso mi si avventa contro...ma perché? sarebbe stato più semplice rispondermi invece di darmi addosso, non ti pare, perpas? forse non avrei mai e poi mai dovuto dirlo che sono ingegnere, avrei dovuto immaginare che qualche coglioncello frustrato me l'avrebbe fatta pagare dandomi dell'ignorante. va beh, sbagliando si impara sempre, mi rammarico solo che in giro per la rete ci sia gente come questo, così poco cordiale, che a una domanda risponde con delle illazioni, insinuando che la mia laurea me la posso ficcare in quel posto...mah, forse perché una laurea non ce l'ha e si sentirebbe qualcuno se ce l'avesse...pensa che coglione, dio mio che coglione!!! oltre a essere frustrato e cafone, sei anche un gran vigliacco; continua così, un gran bell'esempio di civiltà, disponibilità e rispetto per il prossimo puah...che schifo di persona, che peccato che esista gente così |
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Le tue basse e aggettivate insinuazioni non toccano la mia più fredda indifferenza !!! Perpas |
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Dunque, mettiamo subito fine a questo scambio di improperi. Alla prossima cancellero i post e chiuderò la discussione. |
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Purtroppo non riesco a chiarire la differenza logica fra "una insinuazione e un'affermazione" perchè non sono laureato in lettere e filosofia . Però, senza chiedere nulla a nessuno e per ragion di fatti, so che cos'è un radiocomando e la sua componentistica perchè, appunto a ragion di fatti, guarda caso, mi ritrovo un ventennale dottorato proprio in ingegneria elettronica con una specializzazione in puntamenti missilistici. Quindi, come vedi, se non so differenziare semanticamente è perchè non mi ritrovo quella cultura letteraria specifica........e non me ne vergogno, però avrei tanto rammarico verso me stesso se non conoscessi tecnicamente il mio telecomando TV. Perpas |
mbeh? tutto qui? niente scazzottata?:rolleyes: |
beh che dire... ad un radicomando serve 1° degli attuatori per comandare con le dita il velivolo (stick) 2° un qualche cosa che interpreta i segnali degli attuatori e li converta in dati da poter inviare alla ricevente. 3° possibilemnte un microprocessore che permetta di avere varie funzionalità del tipo corsa del servo, centro del servo, miscelazioni fra vari canali (servi su canale diverso) inertire la corsa del servo... e tutto quello che si potrebbe fare con un servocomando .. limitarne la corsa, dis'assare la corsa (es piu a dx che a Sx) pur muovendo l'attuatore della stessa %.. 4° un modulo in alta frequenza per trasmettere il segnale fino alla ricevente, 5° poi serve un dispositivo che infila il segnale da trasmettere con la portante generata dal modulo trasmittente.. 6° una ricevente che capisca cosa gli ha inviato il trasmettitore e divida le varie informazioni sui canali dedicati ai quali sono collegati i servocomandi.. 7° se la trasmittente potesse anche dirmi quanta autonomia ho di batterie.. in trasmissione e quanta autonomia ho sul modello sarebbe il massimo |
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