magari un test dei servi....

No, hai capito male!!!! L'unica cosa che dice alla ricevente come comportarsi in caso di perdita di segnale è il FAIL SAFE che non centra nulla con le fasi di volo.
Secondo:
Companion è un editor di ciò che si può trovare sulla radio, quindi i nomi e le loro lunghezze devono concidere fra radio e pc.
Il problema non è neanche tanto il display ma non sprecare la eeprom per cose futili..
Atterraggio non ci sta ?
Si scrive atterr o landing (se sei esterofilo)

quando ti serve che il modello si comporti in modo diverso a seconda di cosa sta facendo.
Per esempio, io le uso sui motoalianti collegate al comando del motore: quando sono in planata ho trim e corse diverse da quando salgo sotto motore, così faccio la trimmatura fine nelle due condizioni e ho sempre il modello perfetto sia che plani sia che smotorazzi. Poi sono utili in un sacco di altre situazioni B)

Semplificando:
"Il volo di un aeromodello sta all'andatura in biciletta come una bicicletta con cambio sta ad una senza".
Puoi andare senza ma se vuoi ottimizzare nel complesso le dinamiche ecco che non puoi considerare un volo composto da una unica fase temporale (che per l'appunto, è come non usarle ...).

Le fasi generalmente sono: decollo, normale, acro, atterraggio ma ognuno può pensarne delle altre fino normalmente ad un massimo di 10 (non mi pare esistano radio oltre 10 fasi di volo ed anzi, normalmente, quando vengono offerte, in molter radio è già tanto se si arriva a 5). Gioco forza, ogni fase di volo comporta un trimmaggio a se stante e perciò, con memoria di posizione dei diversi trim che viene riproposta al variare della fase.

Buoni voli ... non sfasati.

ti fai prima le varie fasi di volo, porti su il modello e trimmi singolarmente ogni fase di volo!!!!
se sei in fase di volo "decollo" e fai delle modifiche di trimmatura e poi passi alla fase di volo "livellato" le trimmature precedenti non ci sono più ma ci sono quelle della fase di volo "livellato"

A meno di eccezionalità, gli occhi debbono essere puntati sempre verso il modello.
Riguardo l'assetto non c'è altro modo che traguardarlo con gli occhi e, se non piace, modificarlo con i relativi trim (che come il cambio in auto, li si muove senza guardarli). Non appena l'assetto raggiunto è quello desiderato, quello sarà l'assetto e quindi il trimmaggio della fase di volo corrente, quale che sia. Inserendo una nuova fase erediterai il trimmaggio della nuova fase (con i software più sopraffini puoi regolare la "velocità" di inserimento dei nuovi trimmaggi ed ovviamente miscelazioni propri della nuova fase). Allo stesso modo tornando alla fase precedente.
Anche per muovere le fasi dovresti non guardare la radio e, non a caso, a volte si usa impostare l'innesco delle fasi direttamente con gli sticks, magari in combinazione con qualche interruttore che abilita sullo sticks anche la selezione delle fasi.

certe fasi hanno senso con gli stick, per esempio la fase di planata che si attiva se lo stick del gas è quasi a zero, o la fase di atterraggio di un aliante che si attiva se usi lo stick per attivare gli aerofreni. Altre ovviamente no, si attivano con il pulsante più logico: sui jet attivo la fase di atterraggio con lo stesso pulsante che tira fuori il carrello, con un aliante tolgo la fase traino col pulsante che attiva lo sgancio e così via. POI altre chiaramente devi attivarle con un pulsante dedicato, per esempio la fase acro :)

si possono evitare gli OT ?? o è necessario passare con la scopa ?

La programmazione generica di un modello con fasi di volo non rientra negli argomenti di una radio ma in argomenti aeromodellistici generici.

Sull' ultima versione del manuale V1.0.7J alla pagina 72 non è stata riportata la causale sulla modifica del documento.
Potrebbe sembrare che cerchi il pelo nell'uovo ma essendo attaccato ancora alla carta eviterebbe di farmi stampare tutto il manuale un' altra volta...

OT: Hai ragione Romolo, mi associo al lavoro di pulizia: a volte succede che si risponda senza ricordarsi di trovarsi in uno specifico 3d.