Giroscopio OrangeRX RX3S 3-Axis Hobby king
 

ciao a tutti, ho trovato varie opinioni sulla rete in riguaro a questo giroscopio per aereo.
alcuni ne parlano bene, altri male.
sembra che il segreto sia trovare la giusta accoppiata servo/ giroscopio.
qualcuno i voi ha esperienza diretta ?
OrangeRX RX3S 3-Axis Flight Stabilizer V2 (V-tail/Delta/AUX)

Io ho preso il V3 (con rx integrata) e mi sembra che vada benissimo installato sul mio autocostruito Hall Spirngfield Bull Dog (520 mm a.a. - circa 130g in o.d.v.).
Ho tolto il case, per questioni di peso e di ingombro, e l'ho fissato con il Pattex millechiodi.
Qui c'è un video del primo volo.

Io l'ho preso dopo aver letto questo tread, mi è arrivato la scorsa settimana e l'ho provato ieri su un extra 300 della Parkzone.
Molto interessante la possibilità di attivarlo e disattivarlo da remoto per testarne la funzionalità.
Che dire... quando è attivo è come volare sui binari. Se si raggiunge il limite massimo della sensibilità sul roll le manovre tipo tonneau diventano un po' scattose. Diminuendola la fluidità si ripristina a scapito della massima stabilità, forse con servi più veloci la cosa migliorerebbe.

Ad ogni modo sono molto soddisfatto, peccato non poterlo usare su alianti senza perdere la differenziazione degli alettoni. Infatti riceve in ingresso un solo segnale aileiron pur avendo due uscite, una per l'alettone destro ed una per il sinistro.

Condivido il disappunto sui due alettoni; d'altra parte, credo si renderebbe necessario un quarto giroscopio. In pratica, le due uscite sono "in parallelo" con un invertitore su uno dei due alettoni. Anche l'AS3X della Spektrum funziona nello stesso modo relativamente ai due alettoni, se non sbaglio e se ben ricordo.

condivido la mancanza per quanto riguarda gli alettoni ma questo giroscopio ha una particolarita che non ho trovato su altri, la gestione di comandi a delta.
ieri ho fatto alcune prove anche io ma ho usato solo 2 assi, cabra/picchia e deriva.
ho notato che bisogna darli quasi tutta la sensibilita per avere una reazione che si noti.
nel mio caso la difficolta è che tra questa condizione e il troppo sensibile è minima.
un altra cosa che ho notato è che a velocita medio alte è ottimo mentre in fase di atterraggio sembrava affetto da parkinson.
serve un altro po di proeve ed esperienza.

Pressochè tutti i giroscopi soffrono le vibrazioni ed è neccesario settare il modello in modo che ne abbia il meno possibile a tutti i regimi del motore, bilanciano al meglio tutto quello che gira. Bisogna poi isolarli nel migliore dei modi dalla struttura del modello, facendo anche attenzione alle possibili vibrazioni trasferibili dai cavetti, che devono non devono essere "tirati", ma arrivare al modulo belli "morbidi".
Se si riesce a creare la condizione di "vibrazioni" quasi 0, la risposta del modulo sarà sempre la stessa in tutte le condizioni di volo.

bene, grazie.
secondo voi c'è un punto dove è piu indicato posizionare il giroscopio ?
mi spiego meglio e prendo l'imbardata come asse di esempio. immagino che se il giroscopio è posizionato a meta fusoliera o in punta è soggetto ad accelerazioni diverse. forse si aggiustano con il gain ma tralasciando il gain esiste un punto ideale ?

Preso anche io e montato su un P-51 da 1200mm Durafly. L'ho trovato molto utile negli atterraggi in quanto ti ritrovi solo a gestire il rateo di discesa e lui te lo di timone. Per imparare ad atterrare con un modello con i carrelli di burro è stato ottimo. Direi che per quel che costa è un ottimo prodotto. :approved:

Il posto migliore, IMO, è quello dove ci sono meno vibrazioni. In punta, a metà o dietro, purchè le vibrazioni siano minime o nulle. Il sistema non ha accelerometri: sono 3 giroscopi in un unico chip.

quindi, magari, fissandolo su di un pezzo di spugna... che ne pensi ?