Buongiorno a tutti Mi chiamo Andrea, ho 45 anni, sono di Bologna ma abito in provincia di Ravenna. Sono appassionato di simulazione di volo su PC (DCS, MSFS, X-plane, Il-2 -- se qualcuno li conosce) ma non ho mai volato con un aereo RC. Mi sono avvicinato all'idea di farlo perché, nel tempo libero, oltre che con la simulazione di volo mi diletto anche con la stampa 3d (ho una stampante fdm Prusa i3), e mi sono imbattuto nei bellissimi (a mio avviso) aerei di 3dlabprint. L'idea di mettere alla prova la mia stampante 3d costruendo un aereo RC è nata da lì. Il modello che ho scelto è l'Ilyushin il-2 perché, non avendo mai tentato un progetto del genere, vorrei partire da qualcosa di semplice: 2 assi (non è previsto il timone), niente flaps aereofreni o carrello retrattile (il modello è pensato per decollare lanciato e atterrare sulla pancia), bassa velocità di stallo. E' sufficiente un telecomando economico 4 canali e, impostatolo in mode 2, non dovrebbe essere molto diverso da pilotare rispetto ad un simulatore di volo. Alla peggio, in caso di incidente, posso sempre ripararlo ristampando i pezzi rotti al solo costo della plastica. Pur trattandosi di un modello teoricamente semplice, sono comunque completamente a digiuno di motori brushless, ESC, batterie lipo e compagnia, per cui avrò sicuramente bisogno di fare domande e di avere chiarimenti, e quindi eccomi qui. |
Bentrovato..:)..i modelli stampati 3d, fino a non molto tempo fa erano un po' mattoni e fragilini (..conveniva ripassare con un velo di ciano alcune zone...se non tutta la superficie...), e per cominciare, sebbene nei sogni di tutti, il modello che descrivi non sarebbe proprio l'ideale...bensi' converrebbe cercare un motoaliante, o consimile che sia meno caricato, piu' lento e prevedibile ai comandi...Per l'atterraggio senza carrello, di qui a due-tre mesi puo' essere ok, che si trova l'erba fino a mezzo metro..:) |
Grazie del benvenuto e dei consigli. I modelli di 3dlabprint sono stampati con una tecnica molto particolare, che dovrebbe garantire leggerezza e solidità. Vedremo. La sfida nel progetto sta proprio nel costruirsi un aeromodello stampato in 3d, se poi fosse troppo difficile da pilotare per un esordiente il primo volo lo farò fare ad un pilota più esperto; forse avrei dovuto prendere un modello in lw-pla, che è più leggero ed è espressamente indicato per piloti principianti, ma cominciare subito stampando un filamento "foaming", che richiede una serie di settaggi particolari sulla stampante, mi è parso più difficile. |
Il telecomando è meglio prenderlo programmabile (con più memorie per più modelli, l'aeromodellismo da dipendenza) a 6 canali perchè più avanti ti sarà utile per direzionale (timone verticale), flaps e magari carrelli. Non so consigliartene uno in particolare, tra gli economici ho sentito parlare bene dei FlySky (da non confondere con gli FrSky che sono di livello e costo superiore), io ne ho uno a pistola a 3 canali per i miei natanti e mi trovo bene. |
Grazie del consiglio. I flysky sono modelli economici cinesi che si trovano anche su Amazon e sembrano abbastanza validi per quello che offrono per cui probabilmente il telecomando prenderò uno di quelli, a questo punto meglio se con qualche canale in più "di riserva" oltre ai 4 che mi servono all'inizio. Per poter usare più ricevitori con lo stesso telecomando, cioè più aerei (non contemporaneamente, ovvio) deve essere programmabile? Dunque mi accerterò che lo sia. |
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Ottimo grazie! C'è un ricevitore già incluso col telecomando o va acquistato a parte? |
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