Aiuto montaggio Luna Rossa RC
 

Salve a tutti, sono Niky e vi scrivo da Aversa (Caserta).
Apro questa discussione per ricevere da voi appassionati di modellismo velico aiuti e suggerimenti in merito all'assemblaggio della Luna Rossa modello dinamico della De Agostini.
In questi mesi di lockdown, ripulendo la mansarda di casa, ho trovato la raccolta completa, comprensiva di schede di montaggio, del modello dinamico (era lì da ben 11 anni). Credo che davvero non manchi nulla ad eccezione del trasmettitore radio e della ricevente, il cui acquisto avverrà successivamente.
Fatta questa premessa, grazie alle informazioni raccolte nelle varie discussioni dei vostri forum, ho iniziato questa settimana il montaggio e sono riuscito ad assemblare lo scafo ed a riempire il bulbo. Vi ringrazio già da ora per i preziosi consigli.
Per l'assemblaggio dello scafo ho utilizzato colla per pvc, sintolit metallo, carta abrasiva grana 500/1000 e vernice spray nero opaco per plastica.
Il bulbo, invece, l'ho riempito con una miscela a base di pallini di piombo da 3mm e colla vinilica.
Il peso finale del bulbo comprensivo della relativa chiglia è di kg 1.677, se qualcuno se lo stesse domandando!
Arrivato a questo punto del montaggio avete consigli o dritte da darmi prima di proseguire?
Quando ho preso la sezione di prua dello scafo, ho trovato al suo interno un pezzo triangolare di polistirolo, non indicato in nessuna parte delle schede di montaggio. Domanda: è da incollare all'interno della sezione di prua come supporto al galleggiamento? Oppure è un semplice pezzo di protezione utilizzato per la spedizione?
Grazie mille.

Ciao,
Se non ricordo male doveva servire in caso di affondamento per tenerla un po’ a galla, comunque altri saranno più precisi .
Apri il cantiere e metti il passo passo così possiamo vedere

Ciao Mimmo, grazie per avermi risposto. Sono un neofita della vela e del modellismo dinamico.
...mi sto dando da fare affinché impari nel più breve tempo possibile la vostra lingua... ad esempio: strallo, paterazzo, wang, ecc...

Domandavo del pezzo di polistirolo in questione perché, come ti dicevo, nelle schede di montaggio ne non vedo alcun riferimento. Oltretutto, ove mai dovesse essere incollato sul lato di prua, a che altezza andrebbe fatto? Più verso la prua o più verso il centro?

Ad ogni modo, apro il cantiere e allego le foto con l'auspicio di ricevere più aiuti possibili.

Ciao Niky, il polistirolo, a parte una persona, non è stato inserito da nessuno, non serve a niente, il peso complessivo del bulbo, raccomandazioni della DEA, doveva essere tra i 1550 e i 1600 grammi quindi quello da te esposto, a grandi linee, va bene.
Il consiglio che ti posso dare, avendola montata, usata per anni e stramodificata è di non montare i timoni, le scotte ci si possono incastrare alla grande, per il giro scotte vedo se trovo qualche immagine ma in ogni caso ne trovi a bizzeffe, non usare quello proposto dalla DEA, rischi di fare incastrare il cavo, su youtube trovi dei video sul giro scotte, cerca "giro scotte luna rossa rc youtube" e guarda l'utente "a6m2a", per altre cose qua sul forum è zeppo di post...

Ciao Boss, piacere di conoscerti e grazie per le informazioni....
non ho intenzione di montare i timoni, vorrei che fosse il più pulito possibili sulla coperta.
Ok, va bene...niente polistirolo!
Il video di "a6m2a" è stato uno dei primi che ho visto, lo ho come punto di riferimento per quando arriverò a quel punto del montaggio.
Visto la tua esperienza in merito, se ti va, mi seguiresti durante il montaggio?
Nel frattempo allego le foto del lavoro effettuato fino a questo momento.

Premessa,
dato che come ho accennato, non parto da 0 ma da sotto 0, prima di iniziare a con l’assemblaggio delle due metà dello scafo, ho letto le vostre discussioni ed ho visto che la 'maggior parte' di esse erano volte alla necessità di alleggerire quanto più, il peso finale della barca.
Per cui, sono partito dal pesare tutto ciò che fa parte del kit di montaggio e a fare una 'stima di massima' del peso totale/finale del modello.
Dopo aver fatto ciò, ho deciso di partire dall’assemblaggio del bulbo e dal definire il suo peso per avere un rapporto ‘peso chiglia/dislocamento’ quanto più alto possibile.
Non ho conoscenze di modellismo dinamico e non so nemmeno quanta correlazione ci possa essere tra le tecniche di idrodinamica e galleggiamento applicata al modellismo velico rispetto a quelli reali.
Ma ho potuto vedere, che se su un’imbarcazione a vela da crociera, un rapporto ‘peso chiglia/dislocamento’ che oscilla tra il 30% ed il 35% è più che sufficiente a darne stabilità e raddrizzamento, nel modellismo a vela dinamico tale rapporto deve essere molto più alto…tra il 50% ed il 60%.
Naturalmente, chiedo conferma ai più esperti.
Ad ogni modo, per il bulbo ho usato pallini di piombo della misura di 3 millimetri con colata di Vinavil. Il peso totale comprensivo di chiglia che ne è venuto fuori è di kg. 1.678 (solo la chiglia gr.220).
La foto mostra solo la fase di prova del riempimento…il peso finale di ogni metà è stato di gr. 728

Dopo l’assemblaggio del bulbo e chiglia, ho incollato le due metà dello scafo con del Tangit.
A completa asciugatura ho scartavetrato leggermente lo scafo in prossimità della giunzione con carta abrasiva grana 500 ed ho applicato lo stucco metallico della Sintolit. Successivamente, carteggiatura di tutto lo scafo, con grana 1000 e applicazione di due passate di vernice spray per plastiche della Dupli-Color…dopo 24 la terza passata di rifinitura.
Questa vernice mi è sembrata ottima su abs e non è necessaria l’applicazione del fondo (vedremo quanto dura!).

Infine, ho incollato la cannuccia alla scassa di deriva e assemblato la stessa all’ordinata centrale con i relativi bulloni.

A questo punto, prima di proseguire le mie domande sono:
- Il bulbo lo avete sigillato con colla o silicone oppure vi è bastato solo avvitarlo?
- Come avete incollato e sigillato l’ordinata centrale allo scafo per garantire nessuna infiltrazione d’acqua?
- Conviene che l'ordinata venga incollata con la chiglia inserita nella scassa?
- Una volta montata la chiglia, la stessa può essere rimossa per il trasporto senza fare danni?

Dopo aver dato un piccolo tocco di personalizzazione alle coperte di poppa e di prua con la vernice spray rimante, ho provveduto a rinforzare e sigillare, come da indicazioni, la scassa di deriva e del timone con del Bostik Gomma Liquida già in mio possesso.
Infine, sempre come da indicazioni del forum, ho incollato l'ordinata centrale allo scafo inserendo la chiglia nel suo alloggio e provvisoriamente le due coperte allo scopo che il tutto stesse in linea.

Nel frattempo che il collante faccia il suo corso, stavo cercando di capire come assemblare al meglio l'albero e le relative crocette.
Per quanto riguarda l'albero, ho visto che per l'assemblaggio sono presenti dei giunti, di cui uno molto corto rispetto agli altri, i quali vanno inseriti per circa 5/6 cm all'interno dei vari tubi costituenti l'albero principale.
Da schede di montaggio sembrerebbe che il giunto più piccolo serva solo provvisoriamente e che successivamente sia sostituito da quello più lungo.
Mentre per quanto riguarda le crocette non ci sono indicazioni chiare in merito al loro incollaggio o meno alla struttura centrale dell'albero, se non attraverso un video presente su youtube che consiglia di incollarle mediante l'utilizzo di una colla epossidica allo scopo.
Pertanto chiedo cortesemente ai più esperti presenti sul forum qual'è il miglior modo di procedere sia per quel che riguarda l'albero che le crocette, anche in considerazione di eventuali trasporti.
Grazie.

Buongiorno, qualcuno mi potrebbe dare indicazioni su come realizzare su luna rossa il paterazzo con soluzione a ponte?

Scusa se ti rispondo solo oggi...
1- il solo bulbo dovrebbe pesare almeno 1550g, per ora tieniti quello che hai fatto, in futuro vedi di ordinarne uno da Luca71-5 espressamente per la luna de agostini
2- sulla storia dei giunti dell albero non ricordo, ad ogni modo non c’è bisogno di incollarli
3- le crocette è meglio incollarle, con bicomponente
4- per il paterazzo devi praticare due fori alle murate di poppa, lontane dalla poppa di un centimetro circa..

Appena puoi elimina tutta la scatola portaelettronica, lasciando solo i supporti per i servi, unica cosa che puoi tenere per comodità è il coperchio in coperta...

Ciao Eupon, grazie per avermi risposto e soprattutto piacere di conoscerti, almeno qui sul forum.
Devo dirti che prima di iniziare col montaggio ho visto diverse tue discussioni e video su youtube che mi sono stati davvero utili non solo per farmi un'idea generale dell'opera ma anche come punto di riferimento per la buona riuscita della mia.
Ad ogni modo,
1) per quanto riguarda il bulbo, sto ancora in condizione di poterne aumentare un tantino il peso, avendo a disposizione altri 50gr circa di piombo...devo vedere solo come farglieli entrare;
2) Ok per la scatola dell'elettronica vedo di alleggerirla il più possibile...a proposito, per quanto riguarda l'alimentazione ho preso una scatoletta porta pile (da 4 AAA Nimh) con cavetto jr, sembrerebbe sia la scelta migliore in termini di peso/gestione servi, confermi?
3) Il mio dubbio in merito alle crocette era che se le avessi incollate mi sarebbe stato poi impossibile smontare l'albero per il trasporto...ma sembrerebbe che non ci siano problemi, giusto?
4) Per quanto riguarda poi il paterazzo, si...mi era chiaro di forare i lati della poppa come da schede di montaggio, ma volevo sapere, una volta fatto ciò, come si fa a creare il sistema di un unico cavo che parte dalla testa dell'albero e che ad un certo punto si sdoppia formando una V rovesciata agganciandosi ai rispettivi fori di destra e sinistra. L'ho visto su un tuo video ... Come si fa?
Nel frattempo i lavori vanno avanti sebbene a rilento ma senza lasciare nulla al caso.

Ti confermo subito che noi tutti lunarossisti e ACcentisti usiamo 4 aaa e non a...
Per le crocette incollate il problema non esiste , quando sganci le sartie dagli attacchi in coperta i cavi saranno liberi di scorrere nei fori delle crocette stesse e quindi avrai la possibilità di smontare l’albero in pezzi, ma.....
Ma...
Una volta montato tutto il rig, cioè randa e fiocco, sarà molto scomodo ogni volta rismontare la randa dal suo albero, quindi verrà da se mantenere l’albero montato con vele annesse...sgancerai solo le sartie e abbatterai il fiocco contro la randA, fatti un portavele a misura e ti porti dietro scafo, deriva con bulbo e portavele...
Paterazzo: praticamente devi approntare un Y rovesciata...da buco a buco sulle murate a poppa leghi un filo bello lento, poi dal supporto in testa albero fai partire un altro filo a cui avrai infilato un biscottino (plastica nera con tre fori), lo fai arrivare fino al filo lento dove ci girerai intorno e poi lo vai a legare al biscottino, a questo punto puoi tendere e allentare tutto il sistema paterazzo...per fare una cosa più carina ti conviene usare un gancetto in modo tale che i due fili non sfreghino a vicenda e si lidano troppo presto...

Ok Eugenio, sei stato molto chiaro su tutto.
Continuerò ad aggiornare la pagina con lo stato avanzamento del montaggio del modello e ad allegare le foto, se puoi, intervieni ove mai tu dovessi notare qualcosa che non va al meglio oppure per segnalarmi qualche modifica o miglioramento da apportare.
Grazie.
Nel frattempo,
1) al bulbo sono riuscito ad aggiungere altri 38gr di piombo...e dopo averlo pesato siamo kg 1.490 più deriva gr 230 = totale kg 1.720;
2) dopo aver sigillato l'ordinata centrale ho riempito lo scafo di acqua per vedere eventuali infiltrazioni dal foro della deriva, del timone e dalla prua dove è stato incollato il Bumper. Tutto ok, se l'acqua non scende non dovrebbe neanche salire.

Buongiorno Eugenio, buongiorno a tutti...
..ho montato l'elettronica di bordo, con barca ancora priva di incollaggio della coperta, per provare il funzionamento del verricello e del servo timone, e devo dire che dopo 11 anni conservati nelle loro custodie originali funzionano alla perfezione.
Naturalmente la prova è stata eseguita senza aver ancora assemblato il giro scotte, ma solo con l'intento di verificare che l'elettronica funzionasse a dovere.
Ora, mi appresto all'incollaggio della coperta...senza però avere qualche piccolo dubbio:
1) Per l'incollaggio, va bene se utilizzo il Tangit o mi consigliate altro?
2) C'è qualche altra operazione di verifica da fare sotto coperta prima di chiudere il tutto?
3) Le istruzioni di assemblaggio del giro scotte visto sul canale youtube "a6m2a", mi suggeriscono, quando sarà, di eseguire l'assemblaggio delle scotte con lo stick della gestione delle vele nella posizione di vele completamente lascate. Ora, quando ho effettuato le prove del regolare funzionamento dell'elettronica, ho visto che il mio radiocomando (FlySky FS-T2A 2 canali) mantiene lo stick fisso solo nella posizione centrale ovvero neutra, per cui quando, ad esempio, muovo lo stick in alto come se volessi lascare le vele, al suo rilascio lo stick ritorna nella posizione centrale ed il verricello altrettanto. E' tutto normale? Mi potreste dare delucidazioni? Immagino che il ruolo fondamentale per questo sia dato dall'elastico, o sbaglio?
Scusate per le domande banali ma è la prima volta che ho a che fare con una barca a vela radiocomandata.

io ho usato la tangit
credo tu abbia fatto tutte le verifiche del caso
devi smontare la radio e togliere la molla

Ok...grazie mille.

Incollaggio avvenuto...
Nel frattempo che la colla saldava il tutto, ho provveduto a smontare il radiocomando ed a togliere la molla dalla levetta che comanda il verricello. Ora è libera di rimanere fissa il alto ed in basso.
Per ingannare un po' il tempo ho fatto qualche modifica ai due coperchi del pozzetto di poppa. Per il piccolo ho utilizzato un coperchio di plastica utilizzato per il trasporto dei tubi del gas metano (5 grammi) mentre per quello centrale col taglierino ne ho tolto una porzione rettangolare e l'ho coperta e sigillata con un pezzo di "trasparente"...quello che solitamente utilizziamo per teneri i fogli A4 nei faldoni raccoglitori (27grammi).

Questo il risultato dopo aver stuccato anche la sezione di poppa dopo l'incollaggio...poteva venire meglio ma come prima esperienza va bene così. Il peso attuale, comprensivo di elettronica e batterie, è di kg 2.935...albero e boma randa e fiocco esclusi.

Buongiorno a tutti, buongiorno Eugenio...
...l'albero è stato assemblato con le relative crocette ed ora devo preparare la randa ed il fiocco per il successivo montaggio.

- Argomento randa
Per quanto riguarda l'attacco della randa alla feritoia dell'albero, ho letto su diversi topic, che è stato fatto a meno del cordino in nylon in quanto non garantiva la tenuta, ed in alternativa sono stati utilizzati tubicini di plastica ognuno della lunghezza di 1cm incollati alla randa con nastro di riparazione vele.
Per cui, per quanto riguarda i tubicini, quelli ne ho a volontà...ora la mia domanda è:
1) per la vostra esperienza diretta, quanti ne servono per garantire la tenuta dell'intera randa?
2) e soprattutto a che distanza vanno incollati l'uno dall'altro con il nastro per riparazione vele?
3) utilizzando i tubicini di plastica non è più necessario fare la tasca con lo scotch lungo tutto il bordo della randa? Quest'ultima domanda è dettata dal fatto che non so se lo scotch lungo tutto il profilo della randa funga anche da rinforzo della stessa.

- Argomento Fiocco
Ho letto le indicazioni di Claudio V per quanto riguarda il montaggio e la regolazione del boma fiocco e l'utilizzazione dello strallo di prua e dell'amantiglio nel lato posteriore del boma regolabili...quindi:
1) nella parte anteriore del fiocco (ralinga) devo creare il taschino per lo strallo oppure utilizzo i tubicini di plastica attaccati con nastro adesivo così come per la randa?

- Argomento sartie, cavi e corde in nylon
Strallo di prua, paterazzo, sartie attacco albero sulle crocette, ralinga fiocco, amantiglio...cosa avete utilizzato per migliorare il tutto?
Grazie.

..alla fine ho pensato che così andasse bene:
- per l'attacco della randa alla feritoia dell'albero ho utilizzato le asticelle dei lecca lecca, tagliati a pezzettini da 1cm e distanziati di 5,5 cm ognuno;
- per lo strallo di prua ho utilizzato il tubetto di una penna Bic consumata in quanto è leggermente più grande ed è ottima per il passaggio dello strallo al suo interno. Tagli sempre nella misura di 1cm e distanziati questa volta di 10 cm ognuno.

Buongiorno, mi servirebbe il vostro aiuto...
...nel montaggio del fiocco ho tirato troppo e ho rotto la vela in prossimità dell'attacco della bugna anteriore.
Come potrei risolvere?

Fai altri 6 rinforzi trapezoidali con del dacron adesivo come quelli già montati sulla vela tua solo un po' più grandi e li incolli sempre a ventaglio e torna quasi identico a prima oppure se non vuoi perdere tempo fai un rinforzo unico triangolare (per parte)
che prenda l'angolo della vela
tipo questo
https://i43.servimg.com/u/f43/18/56/36/53/img_3110.jpg

Grazie mille Crono....farò in questo modo!

Buongiorno Crono...i 6 rinforzi trapezoidali devono essere fatti per ogni lato del fiocco, destro-sinistro, oppure basta farli per un solo lato? Lo stesso dubbio mi è venuto per la randa.
Nelle indicazioni di montaggio mi sembra di aver capito che i rinforzi vengano montati solo sulle bugne del lato destro del fiocco e della randa.
Mi diresti cosa è meglio fare?

I 6 trapezi che costituiscono la bugna del fiocco devono essere montati 3 da un lato e 3 dall'altro proprio com'era prima (se erano montati da un solo lato è per quello che si sono strappati )
Come disegno non è precisissimo ma rende l'idea
https://i43.servimg.com/u/f43/18/56/36/53/bugna10.jpg