10 Rater (10R) - Aiuto riallestimento

[pieri70]

Ciao a tutti
un amico mi ha passato un vecchio scafo, credo sia un 10R data la scritta su un albero e consigli di una vecchia discussione qui sul barone.
Vorrei vedere se riesco a riallestirlo.
Ho visto che ci sono delle misure su vari regolamenti, ma non saprei bene come configurare l'armo.
Mancano infatti parecchi componenti. Alcune sartie sono state tagliate, manca tutta la vela di prua, tutta l'elettronica..

Chi mi da qualche dritta?

Allego foto.

Grazie

[pieri70]

[pieri70]

Qui ho trovato qualcosa da leggere
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[giankyfunky]

Ciao, innanzi tutto ti faccio i miei complimenti perché é una lodevole iniziativa riportare in acqua uno scafo tramite una bella ristrutturazione, forse più appagante dargli nuova vita che costruirne uno nuovo.........
Purtroppo io sono alla prime armi con la vela, ma in attesa che si pronuncino gli esperti, posso dirti che per il servo del timone forse è consigliabile che abbia un 6/10 kg di forza, analogico va benissimo, mentre per il verricello, viste le notevoli dimensioni delle vele, servirebbe qualcosa di serio. Io sto costruendo un 10R ed ho preso un RMG, costa un rene ma dicono essere i migliori per affidabilità e funzionamento. Radio e ricevente qualcuno usa ancora radio con i quarzi, diversamente una 2,4 Ghz e ti togli il pensiero.

[pieri70]

Ciao, grazie
ok per i servi. ma quanti ne servono?
uno robusto per il timone. il vericello comanda assieme randa e fiocco?
il sartiame, strallo e paterazzo si regolano a terra e poi non si toccano in acqua oppure hanno qualche sistema di regolazione del tensionamento in acqua?
Va messo stralletto per smagrire la randa?
vedo un sacco di punti di attacco in coperta ma non capisco che circuiti o tiranti ci vadano..

per la radio, ho una taranis 2,4 usero' quella

Attendo.

[giankyfunky]

Qualcuno usa doppio verricello, uno per randa e uno per il fiocco, ma per un uso diciamo di passatempo é sufficiente un solo verricello per entrambe le vele. Quindi in tutto due servi. Il sartiame, così come le vele si regolano solo con la barca in secca. La base di randa e fiocco le regoli spostando il punto di scotta sul boma, mentre la balumina della randa la regoli con il vang del boma della randa. Tutti gli altri attacchi, tranne gli attacchi delle sartie dell'albero, sembrano passaggi del percorso scotte........

[pieri70]

Ok
Servono dei servi appositi stagni a prova di acqua?
Le parti aperte in coperta con cosa le chiudo?

Termoretraibile?

Qualche negozio per tornichetti bozzellini ed altro?

Grazie!

[giankyfunky]

A parità di prezzo potrebbe anche andare bene waterproof, ma non è indispensabile, acqua non dovrebbe entrarne nello scafo....
Negozi fisici nella tua zona non saprei, online c'è MXcomponents, AAparts, Barcheradiocomandate,
e sicuramente altri che non conosco......

Per le aperture mi pare usino del dacron adesivo.......

[windsurfer]

Il mio non è un parere da modellista, ma potrebbe esserti utile variare la tensione sul punto di scotta (bugna) della randa. Così puoi rendere la vela più o meno concava (grassa) a seconda se c'è poca o tanta brezza.

[pieri70]

Secondo voi puo' andare questo sistema di rigging?

https://youtu.be/31TM-_3Zarc?t=537

qui in pratica si usano tre sartie per lato. Alta, media e bassa.
Cio' prevede che il piede dell'albero non possa traslare piu' di tanto avanti ed indietro.

Sul mio scafo invece il piede d'albero e' montato su una rotaia (che volendo si puo' fissare) e la sartia media non esiste, c'e' un rombo che non finisce sulle lande..

Vedo che usa un winch con una sola cima che si sdoppia su scotta randa e fiocco. Per tenere in tiro questa cimetta (immagino che senno' si rischia che esca dalla puleggia delwinch) usa un elastico come pre tensionatore che arriva fino a prua.

Non so quanto valida sia questa soluzione dato che il pre tensionatore ad elastico aggiunge sforzo al winch che gia' deve contrastare il tiro delle vele..

Per il winch/servo timone credo che prendero' in cina, i siti indicati hanno prezzi da me non abbordabili (per restare in termini marinareschi)