cera distaccante

[giank1957]

Ho fatto lo stampo della deriva eppoi ho:
dato il fondo
dato tre mani di vernice al poliestere (bicomponente) della Stoppani (quella per le barche)
NON HO DATO IL GELCOAT
Ho dato cera, cera, cera, cera (quella per mobili e una mano di quella da macchine)
Ho dato tre mani di alcool polivinilico (senza avere danni di bolle o occhi di gatto).
Risultato
Superficie liscia come il sederino di un neonato!!!

La trama del carbonio si vede perfettamente liscia, l'unico difetto è dovuto a me che ho lasciato dei fili sciolti di carbonio e si vedono bel belli... e un paio di punti piccoli dove purtroppo la resina non ha imbevuto correttamente il tessuto.. colpa dell'inesperienza.
Ma siccome non me ne frega un accidente del lato estetico almeno in questa fase della mia esperienza, considero il lavoro dell'alcool polivinilico ottimo!!
Intanto comunque la vernicio!!
Ciao
Giank

[ReArtu]

Ciao Giank
hai scritto poliestere, ma forse volevi dire poliuretanica.
Ho dato uno sguardo al sito della stoppani, ecco perche.
Comunque ho capito, grazie.
Provo a cambiare cera, in quanto per la poliuretanica mia, quella di Schaller credo sia incompatibile e dato che la vernice poli è diversa da produttore a produttore (Schaller senz altro usa una marca diversa dalla mia e si trova quindi bene) e ne ho circa 2KG preferisco finire quella senza andare a cercare altrove.

Grazie
Stefano

[giank1957]

Originalmente inviato da ReArtu

Ciao Giank
hai scritto poliestere, ma forse volevi dire poliuretanica.
Ho dato uno sguardo al sito della stoppani, ecco perche.
Comunque ho capito, grazie.
Provo a cambiare cera, in quanto per la poliuretanica mia, quella di Schaller credo sia incompatibile e dato che la vernice poli è diversa da produttore a produttore (Schaller senz altro usa una marca diversa dalla mia e si trova quindi bene) e ne ho circa 2KG preferisco finire quella senza andare a cercare altrove.

Grazie
Stefano

Ciao Stefano,
si certamente ho sbagliato!!!
Guarda proprio oggi ho laminato al carbonio la parte sinistra della deriva del VOR e sullo stampo ho fatto il procedimento che ti ho indicato
E' andato tutto alla perfezione il pezzo si è staccato dallo stampo perfettamente e con tutto l'alcool polivinilico sopra.. mi sono accorto che c'era solo perchè mettendo del nastro da carrozziere per togliere gli sfridi ad un certo punto togliendo lo scotch mi è venuto via lo strato di polivinilico perfetto.
La cera sottostante ha fatto egregiamente il suo lavoro anche sulla poliuretanica Stoppani.
Non solo... ho fatto un piccolo esperimento.
Ho passato tre mani di cera che ho lasciato grezzissima (senza lucidare) e su di essa ho passato l'alcool polivinilico.
L'alccol ci ha messo parecchio alla prima mano e seconda mano ad asciugarsi ma poi alla terza lo strato era praticamente livellato e asciutto dopo circa un'oretta.
Credo che la cera lasciata grezza ritardi l'indurimento del PVA ma questo è l'unico difetto che ho trovato.
In compenso il risultato è stato perfetto.
Ciao
Giank

[claudio v]

Originalmente inviato da giank1957

Ciao Stefano,
si certamente ho sbagliato!!!
Guarda proprio oggi ho laminato al carbonio la parte sinistra della deriva del VOR e sullo stampo ho fatto il procedimento che ti ho indicato
......

L'alccol ci ha messo parecchio alla prima mano e seconda mano ad asciugarsi ma poi alla terza lo strato era praticamente livellato e asciutto dopo circa un'oretta.
Credo che la cera lasciata grezza ritardi l'indurimento del PVA ma questo è l'unico difetto che ho trovato.
In compenso il risultato è stato perfetto.
Ciao
Giank

Ciao giank, volevo solo 2 cose che mi lasciano un po' perplesso.
L'avevo visto anche nel tuo MP ma non ho avuto molto tempo e mi sono dimenticato di risponderti.
La prima è più attinente al Topic: dato che l'alcool polivilico si scioglie istantaneamente a contatto con l'acqua, dare 1 o 3 mani fa quasi nessuna differenza: basta darne une bene e non toccarlo più.
Per la cera, la si lucida per avere una superficiè più liscia, se non lo fai la superficie di partenza è sempre peggio e il risulatto finale idem: può venire fuori un po' di tutto, a caso.
Della seconda, cioè la deriva fatta a pezzi singoli e poi incollati tra loro, ti scrivo nella topic dedicato alle derive dopo questo tuo messaggio.
http://www.baronerosso.it/forum/navi...ml#post1687246

Ciao

[giank1957]

Ciao Claudio,
beh.. è vero che l'acool genera un "velo" ma se lo passi più volte lo spessore aumenta e a volte quel micron in più è meglio che non metterlo!!
Almeno per la mia poca esperienza, ho sempre utilizzato più mani sia di cera che di PVA.
A proposito della cera: Non so se ho il "sedere del principiante" per usare un termine pulito, ma non ho mai avuto sorprese spiacevoli, In genere l'ho data sempre lucidandola, ma l'ultima volta ho voluto fare la prova di non lucidarla.
Tieni conto che la cera che utilizzo io è quella per mobili "cera d'api (finta)" che è molto liquida e grassa.
Come ho scritto nel post, ho notato che l'alcool non si è disteso perfettamente con la prima mano sulla cera morbida e non passata con panno, ci ha messo almeno 3 volte di più a solidificare.
Quando ho staccato il pezzo tutta la pellicola di PVA è rimasta attaccata sul pezzo e non sullo stampo, come in precedenti laminazioni.
Tale cosa mi lascia pensare che la cera abbia contribuito a mantenere uno strato di protezione dello stampo mentre il PVA ha protetto il pezzo a cui è rimasto attaccato.

Ciao
Giank

[danny36]

ciao a tutti! mi intrufolo nella discussione perchè leggendo tutto il post mi pare che non sia stato evidenziato un fatto e cioè che l'acol polivinilico produce una superfice non perfettamente lucida rispetto ad usare solo la cera; questo almeno è quello che ho letto e anche da alcune prove che ho fatto ho potuto verificare la differenza.
Vi risulta anche a voi?