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chesgiai 16 ottobre 08 01:49

Curiosità sui ION ect.
 
Vorrei chiedervi quante derive si spezzano?
In pratica quanti bulbi vengono persi?

Grazie

chesgiai 16 ottobre 08 01:51

PS: il dubbio mi è venuto guardando questo filmato The Keel: America's Cup BMW ORACLE

PS: scusate se ho scritto ION .. purtroppo il programma non mi consente di correggere il titolo

claudio v 18 ottobre 08 11:44

Citazione:

Originalmente inviato da chesgiai (Messaggio 1164748)
Vorrei chiedervi quante derive si spezzano?
In pratica quanti bulbi vengono persi?

Grazie

Mai sentito di derive IOM rotte.
Ho sentito qualche volta di fissaggi che si scollano e di derive/ bulbi sfilati.

A me poteva succedere a Valencia nel 2006 dopo un cozzo frontale con un'altra barca con 15 nodi di vento e in cui la deriva ha preso "gioco". Però avevo fatto un esperimento incollando dentro la deriva un piccolo tassello filettato in alluminio che si era scollato.
Incollare l'alluminio è sempre una rogna e così ho abbandonato questa soluzione: con i perni piegati incollati nella lama non ho mai avuto problemi.

Ho invece sentito di una AC/10 Francese che, dopo un cozzo frontale ben forte con il pontile, ha perso tutta la deriva e il bulbo: tranciati alla radice. Però si trattava di 25 Kg di barca con 16 o 17 Kg di bulbo:D
La prua in carbone non ha fatto una piega:D

Fosse stata vera...probabilmente sarebbero avanzati pochi pezzi sani:wacko: soprattutto dello skipper dopo l'incontro con l'armatore:icon_rofl

chesgiai 18 ottobre 08 14:51

Grazie per la risposta.

La mia domanda nasceva per il fatto che leggendovi mi pareva di capire di costruzioni surdimensionate in robustezza.
In seconda istanza mi chiedevo come mai usiate molto il tessuto e praticamente mai, che io abbia capito, l'unidirezionale.

claudio v 20 ottobre 08 10:15

Citazione:

Originalmente inviato da chesgiai (Messaggio 1168806)
Grazie per la risposta.

La mia domanda nasceva per il fatto che leggendovi mi pareva di capire di costruzioni surdimensionate in robustezza.
In seconda istanza mi chiedevo come mai usiate molto il tessuto e praticamente mai, che io abbia capito, l'unidirezionale.

Veramente di solito dimensiono in rigidezza e con sistemi "parametrici" usando una banca dati che ha almeno 20 anni di test, per lo piu` per gli alianti che sono un po' piu` critici dell barchette.
Se dimensioni in rigidezza e fai 2 conti vedi che tutto torna e normalemente la "robustezza" e` surdimensionata ...

Se consideri che si lavora di solito con materiali da laminazione e non prepreg hai la risposta alla tua seconda domanda: quante volte hai laminato a mano senza beste** un unidirezionale "fine" non prepreg?:D

chesgiai 20 ottobre 08 15:07

quindi mi confermi che la "robustezza" è surdimensionata.

Arrischio .... il doppio o quasi del carbonio usato?

Laminazione a mano del unidirezionale è fattibile con il solito trucchetto di impregnarlo a rullate su una superfice piana e poi trasferirlo in opera .. prepreg ante literam?
Confesso di aver mai presa in considerazione la laminazione a mano per via dell'eccesso di resina che ne deriva, ma soprattutto dalla molta resina che rimane intrappolata tra le varie pelli.
Famoso il caso di un velocissimo Open 60" che durante una Vendeè Globe cominciò a sfogliarsi come una cipolla. Non erano ancora i tempi del prepreg che tra l'altro meglio si presta al calcolo.

claudio v 20 ottobre 08 16:25

Citazione:

Originalmente inviato da chesgiai (Messaggio 1171557)
quindi mi confermi che la "robustezza" è surdimensionata.

Arrischio .... il doppio o quasi del carbonio usato?

Assolutamente no, non giocare a farmi scrivere quel che non scrivo :P
Dipende da chi la fa e da che cosa si cerca: prova a predere in mano lo scafo di un classe M fatto da qualche artigiano serio e poi mi dici quanto sono surdimensionati:P

Se poi c'e` gente che su un barchino di 1,2 metri fa il guscio con 2 strati di carbonio da 200 g/m2 o che alterna strati di carbone inutili tra le anime di balsa di una deriva facendo sandwich a pelli interne:icon_rofl
...questo e` un'altro discorso, ma non vuol certo dire che sia lo stato dell'arte tecnico costruttiva progettuale in campo modellistico:lol::wacko:

Se vuoi un riferimento di come si lavorano i compositi anche a livello modellistico devi vedere cosa fa gente tipo Bantok o Walicki o in Francia Remy Bress per le barche o Samba Model per gli alianti in "Cechia".

Puoi farti un giro per i vari siti, pero` non aspettarti che ti raccontino tutto: dicesi patrimonio intellettuale... e non lo regalano di sicuro.
Pero` puoi fare qualche investimento e toccare con mano i livelli incredibili che raggiungono: alcune cose sono stupefacenti, ne vale al pena.

Citazione:

Originalmente inviato da chesgiai (Messaggio 1171557)
Laminazione a mano del unidirezionale è fattibile con il solito trucchetto di impregnarlo a rullate su una superfice piana e poi trasferirlo in opera .. prepreg ante literam?
Confesso di aver mai presa in considerazione la laminazione a mano per via dell'eccesso di resina che ne deriva, ma soprattutto dalla molta resina che rimane intrappolata tra le varie pelli.

Non e` certo solo quelllo... l'eccesso di resina dipende da come lamini, non dalla laminazione manuale, dal rullino o non rullino.
In un buon manufatto laminato a manocol tessuto di carbone si puo` arrivare vicino al 40% in peso di resina sul totale, col vetro e` anche piu` facile: non ci sono tanti prepreg meglio, per quel che ne so.

Facciamo una prova, dear Chesgiai: cerca di laminare dell'unidirezionale sottile per fare superfici estese e curve (tipo uno scafo) e poi mi racconti, test meccanici e dati alla mano come funziona bene, quanto e` facile da fare e quanto ci hai guadagnato :icon_rofl

Credo che alla fine mi racconterai.... tante bestemmie... e basta

Non e` sempre detto che tecniche sosfisticate e/o preimpreganti portino piu` lontano... rendono soprattutto il lavoro piu` facile e ripetitivo, riducono la necessita` di "manovalanza" addestrata, ma non si sostituiscono ad altre cose.

Per rispondere con una frase sibillina: la tecnologia serve... quando e dove serve: il suo uso all round e` spesso uno spreco dannoso e controproducente.

chesgiai 20 ottobre 08 18:05

Purtroppo i miei tempi, per vari motivi organizzativi, sono lunghi.
Seguo con interesse i lavori di tutti voi, ma la mia barchetta seguirà strade diverse dai canoni modellistici.

PS: Non trovo nulla su Remy Bress .. aiutino? :)


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