Laminazione con resina epossidica
 

Ciao, mi sto cimentando nella ristrutturazione di un paio di scafi autocostruiti qualche decennio fa in legno ed ho acquistato della resina epossidica (ReG Resina Epoxi-Laminazione L+ L - 1 Kg | Jonathan.it vendita modellismo dinamico e droni online - spedizioni in 24 ore) ed un tessuto da 49 gr/mq (ReG Tessuto di Vetro 49 g/mq - 1,1 mq trama ortogonale | Jonathan.it vendita modellismo dinamico e droni online - spedizioni in 24 ore). Ho carteggiato sino al legno e dopo aver steso il tessuto in fibra di vetro ho applicato la resina; questa operazione che non avevo mai fatto prima mi preoccupava molto, ma in realtà non ho avuto problemi a stendere il tessuto e farlo aderire correttamente, se non in qualche punto dove nonostante l'assidua attività di tamponamento col pennello è rimasta qualche bolla. Ho invece avuto problemi entrambe le volte con la seconda mano, data dopo aver carteggiato la prima, in quanto mi ha lasciato tanti punti simili a piccoli crateri, dove sembrerebbe che la prima mano abbia rifiutato la seconda. Dove posso aver sbagliato? Grazie.

dopo aver carteggiato presumo tu abbia poi pulito i residui..è la base..la seconda mano avresti dovuta darla facendo gelificare un pò la resina..in questo modo la resina gelificata avrebbe creato una patina che avrebbe prima di tutto eliminato i difetti del primo strato e ti avrebbe favorito nella stesura del secondo strato... non pensare che sia facile laminare..non basta picchiettare con il pennello la fibra..infatti il secondo strato avresti dovuto darlo stendendo la fibra aiutato da una spatola dopo aver fatto aderire bene il panno alla resina gelificata...adesso non ti resta carteggiare leggermente e stendere una mano leggera di resina anche diluita per coprire i difetti ed infine carteggiare ad acqua e poi spruzzare vernice bicomponente per una ottima impermeabilizzazione. Non conosco la resina R&G ma penso che se applicata bene con la corretta dose di miscelazione come tutte le altre resine non dovrebbe dare problemi particolari

Ciao, sì, ho carteggiato la prima mano data con il tessuto, soffiata con il compressore e pulita con uno straccio pulito e risoffiata contemporaneamente allo straccio; la seconda mano l'ho data solo di resina, senza tessuto, con il pennello, abbondante ma non troppo per non farla colare. Una volta carteggiata abbondantemente i difetti spariscono......Quando dici gelificata cosa intendi? Ho anche letto di addensare la resina con talco, ho provato su un campione e mi sembra che abbia lavorato bene, ma non mi sono fidato a darla come seconda mano sullo scafo. Non so se convenga dare una prima mano di resina diluita senza tessuto per impregnare meglio il legno, poi una seconda non diluita con il tessuto, ma il problema dei "crateri" l'ho avuto comunque sulla seconda mano, dove l'assorbimento del legno teoricamente non avrebbe dovuto più esserci.........

gelificata è la resina quando comincia a catalizzare e diventa appiccicosa e tixotropica...sinceramente non capisco proprio che tipo di problema sia allora visto che la hai data a pennello ed in modo abbondante..pensavo che avessi messo un altro panno sopra e avesse preso qualche difetto dal primo strato...puoi postare una foto dell'effetto?

Purtroppo ho già carteggiato buona parte, ma vedo se riesco a fare una foto di qualche particolare.......domani sono via ma domenica farò qualcosa.......grazie per l'aiuto......

per darla come vernice la diluisci?
i buchini di solito si formano perchè la fibra sottostante non ha preso la resina.
su legno la resina tende a fare la buccia d'arancia, se la diluisci un 10% la situazione migliora, cerca di darla tutta in meno tempo possibile.. per una 50 minuti è meglio finisci in 20 perchè poi non è più come appena mescolata.. magari la lavori dul vetro ma non è più usabile come vernice.
poi c'è tante resine epoxy diluisci una 285 con tempi di catalizzazione lunghi almeno 60 minuti e falla seccare a 20-25 gradi per 4 ore

In effetti è possibile che siano punti dove la prima mano con il tessuto era magari scarsa in alcuni punti; no non l'ho diluita, anche se vorrei provare a dare una prima mano di resina diluita, poi la seconda con il tessuto senza diluire.....ma non ho mai sentito/letto di qualcuno che lo faccia.....per il tempo non è critico in quanto per la stesura ci ho messo circa 15 min, salvo poi passare una buona mezz'ora a picchiettare le bolle d'aria con il pennello.....

allora.. io resino così:
preparo i pezzi tagliati con forbici buone e mi segno a pennarello le corrispondenze per posizionarli
consulto la tabella dei pesi e con la bilancia mi faccio la quantità in base al peso del vetro che uso ma per esempio una fiancata del fairmount l'ho fatta con un vetro da 50gr/mq e 15 grammi di resina, questo per dire che ne basta poca.
su legno scartato uso resina leggermente diluita, vernicio a impregnare ma bella tirata con un comune pennello usa e getta.
stendo il vetro a mano o col pennello asciutto curandomi di seguire i riferimenti con l'andamento migliore che non formi pieghe.. se le forma sposto il tessuto e alla fine se proprio non risolvo faccio un taglio che poi sovrammetto.
una volta steso il vetro lo picchietto senza aggiungere resina salvo non rimanga visibilmente bianco.. non faccio le pozze di resina perchè non serve, viene meglio se impregna il vetro il minimo indispensabile
quando lamini sul positivo è normale che si veda la trama ma se cerchi di affogarla o fare subito il pari viene malissimo e oassi le giornate a scartare.. la trama si deve vedere e la resina deve essere poca quel tanto che basta a coprire l'opalescenza bianca del vetro asciutto.
se in controluce vedi parti lucide significa che la resina è troppa.. la prendi e la sposti col pennello per finire d'imprergnare altrove.
se le superfici hanno scalini è facile che la resina formi bolle o si scolli.. meglio stondare gli angoli dove possibile o fare pezzi separati per gli spigoli vivi.

Ho proceduto allo stesso modo, tutto perfettamente preparato prima, il tessuto ed il legno, l'unica differenza é che ho resinato dopo aver posato il tessuto; resina né poca né troppa.....

se hai appoggiato il vetro direttamente sul legno ora hai capito dove è l'errore.. :P

in pratica hai avuto una serie di problemi derivati da questo sbaglio..il vetro non sta fermo fin quando la resina non l'ha fissato.. il rischio di vedersi scorrere la pezza di vetro è altissimo.
inoltre il legno non si impregna bene perchè la resina si spiaccica attraverso la trama ma non entra nlle fibre altrettanto bene rispetto ad averla tirata a pennello.
resta aria imprigionata e passi le ore a togliere le bolle.
la superficie viene irregolare perchè troppo rimaneggiata e con aree di diversa densità.
infine la resina tende a respirare e fare i microbuchi perchè ci sono aree del legno che hanno trattenuto aria.
la prossima volta stendi la resina e poi sdraia la pezza a mano come fosse un adesivo,
accarezzala per lisciarla e farla aderire bene tirala solo leggermente per indirizzare le pieghe e infine solo quando è perfettamente disposta inizi a picchettare le parti che non hanno preso in questa lavorazione, a volte nemmeno serve picchiettare troppo, il vetro s'impolpa di resina fin da subito appena lo appoggi.

:)