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Vecchio 22 marzo 12, 19:35   #11 (permalink)  Top
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L'avatar di CRONO
 
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Prima di procedere dai un'occhiata al sito francese
electronique modelisme
e a quello nostrano di nonsolovele in particolare alla pagina tecniche
TECNICHE NEW
puoi trovarci degli spunti interessanti
ciao e buon lavoro
CRONO non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 22 marzo 12, 20:33   #12 (permalink)  Top
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Ho visto di persona questo sommergibile, funzionante davvero (ha riportato indietro la mia barca a vela rc in panne...)

un tubo di pvc da edilizia colore arancio, 10 cm di diametro
una punta di legno duro tornita, a forma ogivale
una coda di legno duro tornita, a forma di cono
il tutto lungo circa 1metro

immersione dinamica, timoni di coda comandati da astine con soffietti di gomma per renderle impermeabili (tipo i "soffietti2 in gomma dei cavi freni bici)

viti parker per tenere chiuso il tutto
guarnizioni di gomma tagliate da gomma sottile in fogli

era talmente rudimentale (il tizio costruiva tutto in proprio) che usava un esc a reostato come negli anni '80

eppure funzionava benissimo

questo per dire che certe volte si può anche fare molto semplice...


comunque per i principianti consiglio di comprare un sottomarino giocattolo, va benissimo quello della nikko lungo circa 20 cm a due motori immersione dinamica che sembra un salsicciotto, o simili, andate da toys o cercate su ebay, da quella dimensione in su capite varie cose tipo che deve essere ben stagno, che deve essere equlibrato con pesi etc.
cobraeli non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 23 marzo 12, 09:42   #13 (permalink)  Top
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Allora proseguo cosi .. Realizzo tutta l'elettronica piu tutti i motori , servocomandi la pompa , la sacca gonfiabile e il sistema di bilanciamento dentro al tubo sigillato dal quale usciranno solo le tre aste dei timoni e del propulsore con delle guarnizioni appropriate
Per il radiocomando useró una 6 canali da 35 mhz e installeró anche un uscita per collegare una boetta di trasmissione per andare in profondità .
La copertura la faró in vetroresina . Sto iniziando a raccogliere i materiali . Per ora ho il tubo con i relativi tappi , il radiocomando con ricevente , il motore per il propulsore , la pompa a ingranaggi , il pacco batterie ,l'elica e altri materiali . Costruisco prima il tubo e l'elettronica , motori , faccio delle prove di inmersione in vasca e dopo costruisco la copertura a panino . Se volessi usarlo in mare .. L'ottone di ossida ??
Flood2d non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 23 marzo 12, 10:33   #14 (permalink)  Top
wrighi
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la sacca gonfiabile può essere riempita di acqua se la metti all'interno del tubo wtc però considera che andrai ad aumentare la pressione interna del tubo, conta molto tutto il sistema di tenuta di tubetti e passaggi con l'esterno perchè quando svuoterai la sacca o tank andrai ad abbassare la pressione di conseguenza potresti imbarcare acqua.

un po più complesso ma decisamente migliore sarebbe gonfiare di aria delle sacche esterne alla wtc e successivamente riporre l'aria comprimendola in un contenitore rigido posto all'interno della wtc.. questo sistema costa perchè ti devi organizzare un micro compressore capace di ricomprimenre l'aria in un vaso di contenimento

oppure puoi avere un sistema misto, come i veri u-boot.. dove imbarchi acqua per immergerti e rilasci aria compressa per emergere.
con questo sistema potresti avere una valvola ricaricabile esterna ma il pericolo è di rimanere sul fondo senza aria..

se usi il prmo sistema, il più economico e imbarchi acqua con una pompa, avrai dei limiti stretti in cui stare tra galleggiamento e immersione.. ovvero non avrai variazioni di volume ma solo di peso.. il differenziale lo farà la quantità d'acqua che riesci a trattenere.. con una biccherata affonderà.. senza starà a galla..
è chiaro che più di tanta acqua non la potrai imbarcare perchè il volume che vai a immettere all'interno del tubo wtc ne aumenterà la pressione interna di cui non ti puoi liberare se intendi anche riemergere.. il difetto di tutto questo è trafilare grasso quando ti immergi e poi imbarcare acqua una volta che intendi emergere, l'aria espulsa dall'acqua in entrata andrà a comprimere la wtc.. se questa rilascia l'aria poi avrai una depressione che ti farà imbarcare acqua attraverso i tubetti e le aste dei motori.

ah considera anche che la pompa per l'acqua quando non è in funzione non trattiene del tutto l'acqua che invece rilascerà per effetto della pressione dell'aria.. questo significa che devi prevedere uno strizzatubo o elettrovalvola che ti bloccherà il flusso quando la pompa è ferma.. altrimenti le zavorre si svuotano in 10 secondi.

il secondo sistema è penso il più interessante ma è più complesso e costoso..
il sottomarino sta a galla con l'aria nei palloni.. sta più emerso perchè vari il volume.. se qualcosa va storto devi prevedere che il compressore rilasci l'aria che ha compresso nel vaso all'interno della wtc..
ovvero l'aria viene forzata in un vaso rigido e mantenuta compressa solo per immergersi.

tutto questo complesso meccanismo richede spazio.. non solo per la complessità dei componenti ma anche per eventuali variazioni di pressione.
la cosa migliore da fare è comunque sempre separare ermeticamente gli stadi della wtc in modo da lasciare isolata la pressione della zona elettronica e motori rispetto alla zona zavorra e scambio aria liquidi entrata/uscita.. in questo modo potresti aumentare la pressione nella wtc solamente nella parte interessata dalla camera di zavorra.


tutto questo è facile a dirsi ma poi nei fatti è un bel casino.. se ne ragiona se lavori dentro un tubo di 20X150cm, ma in 60cm è orologeria.

il consiglio che posso darti è fregatene dell'estetica e fai un sottomarino inventato ma che funzioni bene.




il mare scordatelo! (se tieni al modello)
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Vecchio 23 marzo 12, 11:14   #15 (permalink)  Top
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Allora faró cosi . Isoleró i motori e l'elettronica e mettetó la sacca in un comparto centrale separato e vedró cosa fare per la pressione . Il materiale ce l'ho quindi faccio dei test e poi vedo ;) grazie per le dritte , se non me lo dicevi nn avrei mai preso in considerazione di isolare la sacca .
Flood2d non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 23 marzo 12, 11:57   #16 (permalink)  Top
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se usi il prmo sistema, il più economico e imbarchi acqua con una pompa, avrai dei limiti stretti in cui stare tra galleggiamento e immersione.. ovvero non avrai variazioni di volume ma solo di peso.. il differenziale lo farà la quantità d'acqua che riesci a trattenere.. con una biccherata affonderà.. senza starà a galla..
è chiaro che più di tanta acqua non la potrai imbarcare perchè il volume che vai a immettere all'interno del tubo wtc ne aumenterà la pressione interna di cui non ti puoi liberare se intendi anche riemergere.. il difetto di tutto questo è trafilare grasso quando ti immergi e poi imbarcare acqua una volta che intendi emergere, l'aria espulsa dall'acqua in entrata andrà a comprimere la wtc.. se questa rilascia l'aria poi avrai una depressione che ti farà imbarcare acqua attraverso i tubetti e le aste dei motori.

(se tieni al modello)
Il problema della sovrapressione lo risolvi con una valvola di scarico (una banale valvola di bicicletta o, meglio, di auto) che permette all'aria di uscire se la pressione interna è superiore a quella esterna.

Il problema potrebbe sorgere in caso di emersione rapida senza scarico dell'acqua imbarcata (ad esempio lo tiri fuori dall'acqua a mano o per via dinamica), la sovrappressione potrebbe farti scoppiare lo scafo.

Quello che posso consigliarti è di fare uno scafo che sia il più possibile neutro (cioè che galleggi appena appena) con il serbatoio dell'acqua pieno a metà, in modo da ridurre l'escursione della pressione. Dovresti mettere lo scafo in acqua, bilanciarlo in questo modo e POI chiudere ermeticamente lo scafo; otterresti leggera sovrappressione in immersione, leggera depressione in piena emersione e leggera sovrappressione in caso di emersione rapida dinamica.

Inoltre, qualsiasi soluzione tu scelga, i serbatoi devono essere due; uno a prua ed uno a poppa ed in posizione più bassa rispetto al baricentro dello scafo, altrimenti ti sarà molto difficile gestire l'assetto.
CarloRoma63 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 23 marzo 12, 12:24   #17 (permalink)  Top
wrighi
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Originalmente inviato da CarloRoma63 Visualizza messaggio
Il problema della sovrapressione lo risolvi con una valvola di scarico (una banale valvola di bicicletta o, meglio, di auto) che permette all'aria di uscire se la pressione interna è superiore a quella esterna.

Il problema potrebbe sorgere in caso di emersione rapida senza scarico dell'acqua imbarcata (ad esempio lo tiri fuori dall'acqua a mano o per via dinamica), la sovrappressione potrebbe farti scoppiare lo scafo.
mah.. no.
se togli l'aria poi cosa ci rimetti quando emergerai? capiamoci.. immagina una siringa che aspiraacqua all'interno di un cilindro chiuso, non puoi liberarti dell'aria che occupava il pistone della siringa. quella ti serve di nuovo quando scaricherai l'acqua.. altrimenti se togli l'aria col cappero che ti liberi dell'acqua contenuta nelle zavorre..
ecco perchè devi anche bloccare il flusso quando la pompa è spenta.. la pressione dell'aria compressa che occupava lo spazio del pistone andrà a comprimenre la sacca che adesso contiene l'acqua, svuotandola... viceversa.. se togli l'aria con una valvola unidirezionale poi non svuoti più la sacca.

scoppiare lo scafo? hai idea di che pressioni stiamo parlando? guarda che tanto più in giù di 150cm non scendi via radio..
per avere problemi di pressione sulle pareti dello scafo o wtc te ne servono almeno 30 di metri.


infine i serbatoi ne basta anche 1 messo al centro leggermente verso prua.. tanto non emergi mai salendo con la poppa ne tantomeno ti immergi (questo mentre il sottomarino si muove presumibilmente in avanti)..
se l'immersione statica da fermo è leggermente maggiore a poppa succede solo che il sottomarino toccherà prima il fondo con la parte posteriore..
in ogni caso scordati che anche con 2 zavorre riesci a controllare gli equilibri in modo tale da avere un'immersione orizzontale.

Ultima modifica di wrighi : 23 marzo 12 alle ore 12:33
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Vecchio 23 marzo 12, 12:35   #18 (permalink)  Top
wrighi
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volendo aggiungere un problema importante ci sarebbe il rotolamento, quindi i baricentri di tutto l'ambaradan devono essere messi in modo che il sottomarino non gradisca rovesciarsi.
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Vecchio 23 marzo 12, 12:46   #19 (permalink)  Top
wrighi
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Allora faró cosi . Isoleró i motori e l'elettronica e mettetó la sacca in un comparto centrale separato e vedró cosa fare per la pressione . Il materiale ce l'ho quindi faccio dei test e poi vedo ;) grazie per le dritte , se non me lo dicevi nn avrei mai preso in considerazione di isolare la sacca .
la sacca può essere anche un tubo rigido, pensa a una siringa.. devi però tenere in considerazione uno spazio (anch'esso volendo rigido) in cui comprimerai l'aria che occupava lo spazio del pistone.
è chiaro che tu aspireari con la siringa ma poi il pistone se non opportunamente trattenuto tornerà a svuotarsi.
ci sono dei sistemi con la vite senza fine.. in modo che il pistone non possa rilasciarsi per effetto della pressione..
vedi come funziona una ballast tank engel.

se invece usi una pompa a ingranaggi il discorso è diverso.. puoi sempre aspirare acqua all'interno di un contenitore rigido, ovviamente riuscirari a riempirlo solo per 2/3 e l'aria si comprimerà all'interno nel 1/3 restante.. però se non blocchi il flusso appena spengi la pompa la zavorra si svuota per effetto della pressione dell'aria che hai compresso (e di cui non ti puoi assolutamente liberare)
evita polmoni e palloncini per incamerare acqua.. meglio una zavorra rigida ben costruita e misurata anche se magari non riuscirà a incamerare più di tanto..
sul mio gato ho usato una tank rigida affiancata da un polmone d'espansione per l'aria contenuta nella camera di zavorra.. alla fine è un sistema che non va troppo bene e prima o poi dovrò metterci mano ingrandendo la camera il più possibile ma eliminando il palloncino la cui pressine va a gravare sul resto dello spazio interno..

Ultima modifica di wrighi : 23 marzo 12 alle ore 12:54
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Vecchio 23 marzo 12, 13:08   #20 (permalink)  Top
wrighi
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ah.. altra cosa.. premesso che vada costruito tutto in modo favorevole all'equilibrio.. l'assetto lo fai con piombo e polistirolo, ovvero sia il rotolamento che l'immersione orizzontale la regoli con piccoli compromessi tra questi materiali..
mi spiego.. se il sottomarino rotola metterai 2 barre di polistirolo ai lati in alto e una in piombo in basso.. se scende troppo verso prua idem compensi l'assetto con polistirolo o schiuma espansa e piombo.

dovessi rifare un sottomarino adesso penso che avrei le idee molto più chiare.. prima di tutto lo farei bello grosso per non avere menate di spazio, il gato revell è una bella sfida ma ha i suoi limiti (almeno per me) in un tubo da 2mt si lavora meglio e viene fuori una cosa che rischia di funzionare davvero bene.

lo dividerei in 4 sezioni distinte.. 1 motori 2 elettronica 3 pompa e zavorre 4 timoni di profondità.

dette sezioni non sarebbero altro che cilindri o simil barattoli indipendenti e stagni.. poco male se finisce un po di acqua nei motori non andrà mai nell'elettronica.
la sezione della pompa la farei usando una vite senza fine e un motorino anche con switch di fine corsa in modo da aspirare l'acqua in modo identico a una siringa.. ovviamente il cilindro della zavorra dovrà essere robusto e più grande della zavorra stessa per permettere all'aria di avere uno spazio in cui comprimersi.
4 i timoni se possibile anche questi in sezioni separate in modo da non interferire con pressioni o altro ai movimenti dei servi.. se entrasse acqua rimarrebbe circoscritta ai servi contenuti nella sezione.

infine valuterei un sistema aggiuntivo anche di sicurezza che prevedesse un paio di camere d'aria esterne e un compressore capace di darmi anche poco.. 1 atmosfera da gestire tra un vaso rigido in rame saldato e le camere (esterne alla wtc) d'espansione.

Ultima modifica di wrighi : 23 marzo 12 alle ore 13:13
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