ciao! ho appena scoperto l'affascinante mondo del modellismo ma ancora sono molto inesperto sulle funzioni di ogni singolo pezzo di un modello. se qualcuno mi può aiutare vorrei sapere la differenza tra regolatore elettronico e meccanico e quali sono le loro rispettive funzioni. attendo vostre informazioni!! :wink:

Salve Canupolo,
la differenza tra le due cose la dice l'aggettivo, elettronico o meccanico.
La mia esperienza, cioe i miei errori, mi hanno portato con il tempo ad evitare, fin dove possibile, tutto quello che e' elettronico e va in acqua. Se ti prendi la briga di osservare una foto qualsiasi della plancia di una nave, scopri una specie di orologio, con una leva, collegato ad uno uguale in sala macchine, che riporta pochissime indicazioni, tipo: fast, medium, slow, stop, reverse. Questo fatto fa capire che, anche nel reale, basta un regolatore con queste funzioni, cioe' quello meccanico. Io li preferisco da molto tempo, funzionano bene, e si possono revisionare. Ormai li realizzo da me, fai da te a causa del vile denaro, e non sono certo da meno di quelli commerciali. Durano una vita.
Se ti interessa questo discorso, fammi sapere.
Ciao.

.. e pòerchè non descrivi come li costruisci?, Materiali , trucchetti ecc. :wink:

Certo, appena possibile.
Ciao.

ciao gavbarr! ti ringrazio per il consiglio! la cosa comunque che mi interessa è se i regolatori meccanici o elettronici hanno solo 3 tipi di velocità o se è possibile regolare la velocità in base alla forza esercitata sugli stick del telecomando.
quelli meccanici però non hanno come handicap il peso?!

Quelli elettronici hanno la velocità proporzionale. Io ti consiglio quelli elettronici, sono più efficienti, non scaldano sono proporzionali, leggeri ecc. Poi se compri quelli rafreddati ad aqua non hai nessun problemi se si bagnano un pochino. comunque in barca l'acqua nn deve assolutamente entrare.

Ma quelli per barche non sono stagni?

Non tutti i regolatori per barche sono stagni. Il raffreddamento avviene attraverso un tubetto di ottone attraverso il quale scorre l'acqua saldato sulle alette di dissipazione dei mos-fet contenuti all'interno dell'esc.
@gavbarr
non sono molto daccordo con te: un conto e costruirsi le cose per diletto e per risparmio, altro conto è denigrare le cose che funzionano e anche bene.
Dici che i meccanici sono migliori in quanto NON ELETTRONICI, ma hai dimenticato che per muoverli occorre un servo che è a sua volta elettronico e meccanico: doppia complicazione
Con i regolatori meccanici motori grossi con forti assorbimenti non li puoi usare altrimenti costruisci un barbecue. Anche se il calore prodotto (che sarà tanto) non dovesse essere un problema è tutta energia che sprechi invece di indirizzarla nel motore.
Anche gli esc elettronici scaldano ma in misura assolutamente inferiore ed in più hanno i vantaggi già citati
L'utilizzo dei regolatori meccanici è ormai relegato a modelli che sono poco più che giocattoli con piccoli motori di poche pretese; il progresso avanza e non vuole essere, questa frase, un inno al consumismo tutt'altro ma bisogna riconoscere i vantaggi quando ci sono.
Ciao Pino

grazie mille a tutti per l'aiuto che mi avete dato! finalmente ho risolto questo dubbio atroce!!!!!! :D :D :D

Caro Pino, non ho l'abitudine di parlare a vanvera. Ho suffidcienti cognizioni tecniche per asserire quello che dico. Forse mi sono sbagliato fra un un futuro modellista ed un cliente commerciale. Ad ognuno il suo mestiere.

@Gavbarr
Sinceramente non ho capito il senso delle ultime due risposte ed in particolare la frase:
"Forse mi sono sbagliato fra un un futuro modellista ed un cliente commerciale"

Provo a spegarmi meglio per non fare confusione:
1) Non ho mai detto che parli a vanvera, ho detto che non ero daccordo con te ed ho spiegato il mio punto di vista
2) Ho anch'io abbastanza cognizioni tecniche sia teoriche che pratiche per esprimermi come ho fatto
3) Il mio mestiere è tecnico di sala prova motori al CNR, mi occupo di elettronica, non sono venditore di alcunchè.
4) Cerco anch'io di costruirmi quanto più possibile per evitare di buttare più soldi di quelli che comunque se ne vanno seguendo un hobby come il nostro.
Ma a costruirmi un regolatore meccanico non ci penso neanche un pò perchè, mi ripeto, l'efficienza di questi dispositivi è molto bassa.
Ti faccio un esempio:
Le mie non sono barche per gareggiare, infatti l'attuale barca che sto mettendo a punto è un 80 cm. con 24 celle ed un motore classe 920. Hai idea quanto sarebbe grande e quanto scalderebbe un reostato adatto a pilotare un siffatto connubio? Se vuoi possiamo fare un pò di calcoletti di potenze sviluppate, dissipate dal motore e dal reostato, per il momento le ometto per non annoiare gli altri.
Considerato poi che la risposta era per un neofita, confondergli le idee consigliandolo di costruirsi un regolatore, ma non dicendogli come, mi sembra oltretutto eccessivo.
Non voglio polemizzare , ma se vuoi rispondi pure, avrò il piacere di replicare.
Ciao a tutti
Pino