Drone per pesca in mare

[Unneofita]

Ciao, sono un giovane pensionato con l'hobby della pesca e, una volta, nel tempo di allora, anche con l'hobby dell'aereomodellismo rc "analogico".
Vorrei provare a trasportare un'esca artificiale a 200m di distanza con un drone. Quando il drone ritorna alla base inizierei a ritirare l'esca, cioè inizierei a pescare a spinning. Userei un CHEERSON CX20, però ho una serie di dubbi.
Ecco il primo:
1. I droni non waterproof sono adatti a volare a 30-50 m sopra le onde marine fino alla distanza di 100-200m e ritorno senza subire danni da salsedine e umidità?
Grazie Enzo.

[Pier2162]

Ciao, sono un giovane pensionato con l'hobby della pesca e, una volta, nel tempo di allora, anche con l'hobby dell'aereomodellismo rc "analogico".
Vorrei provare a trasportare un'esca artificiale a 200m di distanza con un drone. Quando il drone ritorna alla base inizierei a ritirare l'esca, cioè inizierei a pescare a spinning. Userei un CHEERSON CX20, però ho una serie di dubbi.
Ecco il primo:
1. I droni non waterproof sono adatti a volare a 30-50 m sopra le onde marine fino alla distanza di 100-200m e ritorno senza subire danni da salsedine e umidità?
Grazie Enzo.

Ciao. A mio avviso la salsedine e l'umidità con l'elettronica vanno poco d'accordo, in ogni caso non credo che tu ne faccia un uso così intensivo da poterlo rovinare.
Piuttosto è da valutare che in caso di avaria il drone sarebbe perduto, per cui considererei l'utilizzo di un drone economico e sufficientemente grande per poter portare esca e filo fino a quella distanza: 200 mt di filo in balia del vento potrebbero trascinare il drone fuori controllo e farlo precipitare.
Si dovrebbe poi fare un sistema servocomandato per il rilascio dell'esca, la quale a meno di non essere galleggiante farebbe in tempo ad affondare prima che tu inizi a ritirarla ovvero il tempo materiale di far rientrare ed atterrare il drone.
A parte quanto sopra non so se ci siano limitazioni legali all'utilizzo che intendi fare, per questo lascio la parola ai più esperti in materia di regolamento.

[jnojno]

Se ci si limita a 100 metri di distanza staremmo anche nella legalità penso.
(anche perchè 200 metri di filo bagnato penso pesino troppo per il quad)

Il rilascio dell'esca potrebbe essere fatto usando il comando foto/film
se presente sul radiocomando.

Non sò se è possibile usare il comando RTH , su un pontile funzionerebbe.

Ma su una barca che nel frattempo la corrente dell'acqua sposta, penso di no.
il punto di partenza della barca ,
al ritorno dopo rilascio dell'esca ,
corrisponderebbe ad un atterraggio nell'acqua

[Unneofita]

Ciao. A mio avviso la salsedine e l'umidità con l'elettronica vanno poco d'accordo, in ogni caso non credo che tu ne faccia un uso così intensivo da poterlo rovinare.
Piuttosto è da valutare che in caso di avaria il drone sarebbe perduto, per cui considererei l'utilizzo di un drone economico e sufficientemente grande per poter portare esca e filo fino a quella distanza: 200 mt di filo in balia del vento potrebbero trascinare il drone fuori controllo e farlo precipitare.
Si dovrebbe poi fare un sistema servocomandato per il rilascio dell'esca, la quale a meno di non essere galleggiante farebbe in tempo ad affondare prima che tu inizi a ritirarla ovvero il tempo materiale di far rientrare ed atterrare il drone.
A parte quanto sopra non so se ci siano limitazioni legali all'utilizzo che intendi fare, per questo lascio la parola ai più esperti in materia di regolamento.

Pescherei da riva e potrei attivare il ritorno automatico. Oppure pescheremo in due alternandoci.
Grazie.

[Unneofita]

Se ci si limita a 100 metri di distanza staremmo anche nella legalità penso.
(anche perchè 200 metri di filo bagnato penso pesino troppo per il quad)

Il rilascio dell'esca potrebbe essere fatto usando il comando foto/film
se presente sul radiocomando.

Non sò se è possibile usare il comando RTH , su un pontile funzionerebbe.

Ma su una barca che nel frattempo la corrente dell'acqua sposta, penso di no.
il punto di partenza della barca ,
al ritorno dopo rilascio dell'esca ,
corrisponderebbe ad un atterraggio nell'acqua

Pescherei da riva. Il filo sarà tipo trecciato del diametro 0,14 mm idrorepellente o quasi.
Altro problema che mi sovviene: si pesca meglio con mare mosso verso la fine della mareggiata .
Su youtube dice che pescano anche i tonni....,,ma non fan vedere tutte le volte che i droni si inabissano senza ritorno.

[wrighizilla]

Pescherei da riva. Il filo sarà tipo trecciato del diametro 0,14 mm idrorepellente o quasi.
Altro problema che mi sovviene: si pesca meglio con mare mosso verso la fine della mareggiata .
Su youtube dice che pescano anche i tonni....,,ma non fan vedere tutte le volte che i droni si inabissano senza ritorno.

posso dire che mi sembra una cavolata?
premessi tutti i problemi del mare di cui anche l'odore è nocivo alle elettroniche, a 50 metri fai fatica a capire come è orientato un drone quadrato vicino all'orizzonte..
per il filo ne bagni 100mt e vedi quanto pesa ma volessi giocare con la pesca rc penserei a una semplice imbarcazione
un mototappo inaffondabile radio permettendo ci stà che a 200mt ci arrivi.

[klamath]

per il tuo scopo lascia perdere i multifrulli,
1) rientrerebbe in attività specializzata e il tuo frullatore sarebbe considerato un APR e non un aeromodello.
2) la salsedine te lo distrugge nel giro di poche settimane...

piuttosto valuta a un barchino rc.... avresti molti meno problemi...


edit: vedo ora che il mio collega Wrighi mi ha anticipato

[Unneofita]

Si sarebbe trattato di qualcosa di simile cercando " aerokontiki"

Comunque un barchino forse potrebbe essere la soluzione giusta. La manualità non mi manca, il tempo libero neanche.
Qualche altra idea?

[laser02]

Un barchino!

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