Qualche chiarimento sui droni

[alex870]

Salve, eccomi a postare il mio primo messaggio da neofita..

sto mettendo da parte un gruzzoletto perché spero verso Natale di acquistare un phantom 3 advanced ed iniziare con quello ad impratichirmi un po' anche se qualche base l'ho appresa già pilotando un giocattolino da 50 euro comprato a mio nipote.
Per ora le domande sono 3, conscio dei limiti imposti dall'ente enac sulle distanze massime raggiungibili e quote in altezza, ero curioso di sapere come mai il phantom 3 advanced lo danno per distanze raggiungibili anche fino a 5 km in aree aperte mentre gli altri hanno limiti molto più ristretti ?

seconda domanda.. i corsi riconosciuti da enac sono utili per persone appassionate che utilizzano questi droni per scopi hobbystici ? Nel senso Ti abilitano a farne un uso anche fuori dalle regole del semplice hobbysta oppure no ? Eventualmente che costi hanno ?

terza ed ultima.. quanto costano le assicurazioni per il pilotaggio di questi droni e quali sono le compagnie che le stipulano ?


Per ora vi saluto e auguro a tutti una buona notte!
Alessio

[gianni_BT]

Salve, eccomi a postare il mio primo messaggio da neofita..

sto mettendo da parte un gruzzoletto perché spero verso Natale di acquistare un phantom 3 advanced ed iniziare con quello ad impratichirmi un po' anche se qualche base l'ho appresa già pilotando un giocattolino da 50 euro comprato a mio nipote.
Per ora le domande sono 3, conscio dei limiti imposti dall'ente enac sulle distanze massime raggiungibili e quote in altezza, ero curioso di sapere come mai il phantom 3 advanced lo danno per distanze raggiungibili anche fino a 5 km in aree aperte mentre gli altri hanno limiti molto più ristretti ?

seconda domanda.. i corsi riconosciuti da enac sono utili per persone appassionate che utilizzano questi droni per scopi hobbystici ? Nel senso Ti abilitano a farne un uso anche fuori dalle regole del semplice hobbysta oppure no ? Eventualmente che costi hanno ?

terza ed ultima.. quanto costano le assicurazioni per il pilotaggio di questi droni e quali sono le compagnie che le stipulano ?


Per ora vi saluto e auguro a tutti una buona notte!
Alessio

1) Le distanze dipendono dalla qualita' della combinazione radio trasmettitore/Ricevitore/antenna e dalle relative potenze in gioco. Sulle distanze dichiarate farei poi una discreta tara in genere, in quanto prevedono condizioni ottimali che non ci sono praticamente mai. In ogni caso sono tutte ben oltre l'uso come aeromodello hobbistico (200mt di distanza, 70 di altezza, pilotaggio a vista).

2)Per uso come aeromodello ( e quindi strattamente hobbistico) non servono corsi ne' patenti e la loro acquisizione non autorizza ad uscire dai limiti elencati nel cap. 7 del regolamento ENAC. Sono invece indispensabili se ne fai un uso come SAPR, (il resto del regolamento), ma e' fuori dal tema e dalla possibilita' di discussione pubblica in questo Forum.

3)A parte le assicurazioni generaliste che a volte includono (eventualmente con supplemento) l'assicurazione in quella detta "del capofamiglia", ne esistono alcune dedicate.

A livello hobbistico ti consiglio di guardare questa:

FIAM Asd ? soci freelance

Costa 40 Euro il primo anno e 35 i successivi, vale a periodo fisso dal 1/4 al 31/3 dell'anno successivo(senza rimborso per la parte non utilizzata il primo anno) e copre i rischi tipici di un uso hobbistico.

Se poi frequenti campi volo, spesso qualche tipo di assicurazione e' incluso nelle quote.

Ripeto che stiamo parlando sempre di uso aeromodellistico / hobbistico, con l'esclusione di qualunque utilizzo anche saltuariamente professionale.

[alex870]

.

Ripeto che stiamo parlando sempre di uso aeromodellistico / hobbistico, con l'esclusione di qualunque utilizzo anche saltuariamente professionale.

Grazie per la risposta molto completa. Un ultima cosa... Cosa intendi per utilizzo saltuariamente professionale ?

Ciao

[Alberto_Verona]

1) Le distanze dipendono dalla qualita' della combinazione radio trasmettitore/Ricevitore/antenna e dalle relative potenze in gioco. Sulle distanze dichiarate farei poi una discreta tara in genere, in quanto prevedono condizioni ottimali che non ci sono praticamente mai. In ogni caso sono tutte ben oltre l'uso come aeromodello hobbistico (200mt di distanza, 70 di altezza, pilotaggio a vista).

2)Per uso come aeromodello ( e quindi strattamente hobbistico) non servono corsi ne' patenti e la loro acquisizione non autorizza ad uscire dai limiti elencati nel cap. 7 del regolamento ENAC. Sono invece indispensabili se ne fai un uso come SAPR, (il resto del regolamento), ma e' fuori dal tema e dalla possibilita' di discussione pubblica in questo Forum.

3)A parte le assicurazioni generaliste che a volte includono (eventualmente con supplemento) l'assicurazione in quella detta "del capofamiglia", ne esistono alcune dedicate.

A livello hobbistico ti consiglio di guardare questa:

FIAM Asd ? soci freelance

Costa 40 Euro il primo anno e 35 i successivi, vale a periodo fisso dal 1/4 al 31/3 dell'anno successivo(senza rimborso per la parte non utilizzata il primo anno) e copre i rischi tipici di un uso hobbistico.

Se poi frequenti campi volo, spesso qualche tipo di assicurazione e' incluso nelle quote.

Ripeto che stiamo parlando sempre di uso aeromodellistico / hobbistico, con l'esclusione di qualunque utilizzo anche saltuariamente professionale.

Confermo questo tipo di assicurazione, c'é lo già da 3 anni e mi sento sicuro.

[Lillo2011]

Grazie per la risposta molto completa. Un ultima cosa... Cosa intendi per utilizzo saltuariamente professionale ?

Ciao

Parlare di utilizzo professionale, qui in questo forum, non è consentito. Anche se utilizzi il tuo multirotore per il 99% delle volte come hobby ed una sola volta per recepire un compenso, qui non potrai essere aiutato, poiché rientreresti in un altra categoria di mezzi, i SAPR

Inviato dal mio LG-D855 utilizzando Tapatalk

[gianni_BT]

Grazie per la risposta molto completa. Un ultima cosa... Cosa intendi per utilizzo saltuariamente professionale ?

Ciao

Ti ha gia' risposto Lillo.
Non e' pero' solo un problema di aiuto o meno nel forum.
Se utilizzi il drone anche 1 sola volta per ricavarne un profitto( ad es.vendendo un video), il drone passa dalla disciplina aeromodelli alla disciplina SAPR e quindi non si applica piu' il cap.7 del regolamento ENAC ma tutto il resto.
Non sono certissimo, ma credo che anche l'assicurazione che ti ho indicato non ti da la copertura.

[alex870]

Grazie ancora lillo e gianni...

Ovviamente e' fuori discussione per me un utilizzo per ricavarne profitto. Quindi per uso professionale si intendeva esclusivamente questo mi sembra di aver capito. Detto cio se per ipotesi volessi sforare i limiti imposti da enac sempre per scopi hobbystici e di puro divertimento come ad esempio sorvolare sopra la mia casa quindi in centri abitati, sarebbe possibile o no se avessi conseguito un corso presso di loro ?

Saluti
Alessio

[gekomike]

Grazie ancora lillo e gianni...

Ovviamente e' fuori discussione per me un utilizzo per ricavarne profitto. Quindi per uso professionale si intendeva esclusivamente questo mi sembra di aver capito. Detto cio se per ipotesi volessi sforare i limiti imposti da enac sempre per scopi hobbystici e di puro divertimento come ad esempio sorvolare sopra la mia casa quindi in centri abitati, sarebbe possibile o no se avessi conseguito un corso presso di loro ?

Saluti
Alessio

Se voli per hobby agli effetti di ENAC resti un aeromodellista, e come tale non puoi, come dici tu, 'sforare i limiti' ( si applica sempre e comunque la sez 7 del regolamento).

[alex870]

Se voli per hobby agli effetti di ENAC resti un aeromodellista, e come tale non puoi, come dici tu, 'sforare i limiti' ( si applica sempre e comunque la sez 7 del regolamento).

[Lillo2011]

Grazie ancora lillo e gianni...

Ovviamente e' fuori discussione per me un utilizzo per ricavarne profitto. Quindi per uso professionale si intendeva esclusivamente questo mi sembra di aver capito. Detto cio se per ipotesi volessi sforare i limiti imposti da enac sempre per scopi hobbystici e di puro divertimento come ad esempio sorvolare sopra la mia casa quindi in centri abitati, sarebbe possibile o no se avessi conseguito un corso presso di loro ?

Saluti
Alessio

Ti ha risposto bene gekomike per quanto riguarda i limiti del volo. Per il discorso "uso professionale", può essere considerato tale anche senza un compenso.
"il compenso economico NON è il fattore determinante per discriminare tra attività professionale e ludico/ricreativa, visto che le “operazioni specializzate” possono anche essere fatte a titolo non oneroso." cit.



Inviato dal mio LG-D855 utilizzando Tapatalk

[alex870]

Ti ha risposto bene gekomike per quanto riguarda i limiti del volo. Per il discorso "uso professionale", può essere considerato tale anche senza un compenso.
"il compenso economico NON è il fattore determinante per discriminare tra attività professionale e ludico/ricreativa, visto che le “operazioni specializzate” possono anche essere fatte a titolo non oneroso." cit.



Inviato dal mio LG-D855 utilizzando Tapatalk

Ho letto qua e là in rete che ci sono pressioni da parte del settore dronistico per diciamo così liberalizzare un po' di più tali regole restrittive dell'ente enac in modo da poter utilizzare questi droni anche per scopi a livello amatoriale da semplici appassionati di fotografia in quota... a mio modesto parere andrebbero perlomeno innalzati un pochino i limiti di peso (fino a 500 grammi) per l'utilizzo libero con magari l'obbligo di frequentare corsi specialistici + assicurazione.

Sarebbe bello ma non penso che verrà mai approvato

[gianni_BT]

Grazie ancora lillo e gianni...

Ovviamente e' fuori discussione per me un utilizzo per ricavarne profitto. Quindi per uso professionale si intendeva esclusivamente questo mi sembra di aver capito. Detto cio se per ipotesi volessi sforare i limiti imposti da enac sempre per scopi hobbystici e di puro divertimento come ad esempio sorvolare sopra la mia casa quindi in centri abitati, sarebbe possibile o no se avessi conseguito un corso presso di loro ?

Saluti
Alessio

Come gia' detto, la frequenza a corsi non estende in nessun modo i limiti dell'uso aeromodellistico(famosp cap. 7 regolamento ENAC).
Puo' essere utile per migliorare le proprie conoscenze e capacita' di pilotaggio, ma non autorizza l'estensione dei limiti imposti dal regolamento per aeromodelli.
Puo' diventare condizione necessaria per uso come SAPR, ma questo e' un altro discorso che non possiamo affrontare qui.

[MAXZANI]

Ho letto qua e là in rete che ci sono pressioni da parte del settore dronistico per diciamo così liberalizzare un po' di più tali regole restrittive dell'ente enac in modo da poter utilizzare questi droni anche per scopi a livello amatoriale da semplici appassionati di fotografia in quota... a mio modesto parere andrebbero perlomeno innalzati un pochino i limiti di peso (fino a 500 grammi) per l'utilizzo libero con magari l'obbligo di frequentare corsi specialistici + assicurazione.

Sarebbe bello ma non penso che verrà mai approvato

500 grammi..???.....cosa c'entra..??......per l'uso modellistico il limite e' di 25 kg.......

[alex870]

500 grammi..???.....cosa c'entra..??......per l'uso modellistico il limite e' di 25 kg.......

Per uso libero intendo, i modellini sotto i 300 grammi sono totalmente liberi da restrizioni perché innocui

Ciao

[wrighizilla]

Per uso libero intendo, i modellini sotto i 300 grammi sono totalmente liberi da restrizioni perché innocui

Ciao

mi sfugge la normativa.. me la linki per favore?
magari non sono aggiornato ma la questione dei 300gr non riguardava gli apr?