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Vecchio 08 febbraio 12, 20:49   #1 (permalink)  Top
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Talking Piani costruzione

Ciao a tutti. Sono nuovo nel forum, magari nel passato è già venuto fuori l'argomento... Mi piacerebbe provare a costruire il mio primo scafo con struttura in compensato, balsa e vetroresina, propulsione a scoppio con motore da 4cc. C'è qualcuno che gentilmente potrebbe passarmi dei piani di costruzione? Possibilmente catamarano.. :p Grazie in anticipo
Francesco
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Vecchio 10 febbraio 12, 19:04   #2 (permalink)  Top
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Ciao, ti ho allegato i file per la cosruzione del cat nel mio post.

Guarda che il cat in scala 1:1 è 1,45m e con quel motore non ci fai niente, considera che io volevo montargli un 26cc e mi hanno detto che è sottodimensionato consigliandomi un 35cc, anche perchè io vorrei usare lo sdoppiatore dell'asse per avere 2 eliche invece di una ma questo è un altro discorso, con un amento dei costi spaventoso per le mie tasche.

Quindi se hai intenzione di usare quel motore da 4cc ti consiglio di scalarlo della metà portandolo a 60-70cm.

Aspetta anche altri consigli e suggerimenti da persone più esperte.

Ciao e buon lavoro
Alfonso
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Vecchio 11 febbraio 12, 17:25   #3 (permalink)  Top
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Ciao, ti ho allegato i file per la cosruzione del cat nel mio post.

Guarda che il cat in scala 1:1 è 1,45m e con quel motore non ci fai niente, considera che io volevo montargli un 26cc e mi hanno detto che è sottodimensionato consigliandomi un 35cc, anche perchè io vorrei usare lo sdoppiatore dell'asse per avere 2 eliche invece di una ma questo è un altro discorso, con un amento dei costi spaventoso per le mie tasche.

Quindi se hai intenzione di usare quel motore da 4cc ti consiglio di scalarlo della metà portandolo a 60-70cm.

Aspetta anche altri consigli e suggerimenti da persone più esperte.

Ciao e buon lavoro
Alfonso
Grazie mille! ho deciso di prendere anche un motore da 26cc, quindi penso di mantenere le tue stesse dimensioni. Che spessori di compensato hai usato? e che colla? epossidica bicomponente? poi avevo intenzione di ricoprire il tutto con tessuto di carbonio invece che fibra i vetro
francesco.giugno non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 12 febbraio 12, 17:49   #4 (permalink)  Top
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Ciao allora per il compensato io ho usato quello di pioppo da 4mm per le ordinate e i longheroni, listelli di balsa da 4x6mm (ottenuti tagliandoli da una tavoletta di balsa di 100x1000x4mm, perchè quella misura non l'ho trovata) per le fasce laterali, ed in fine compensato da 2mm per il rivestimento esterno.

Per la colla ho utilizzato quella alifatica rapida, che è tipo la vinilica ma resistente all'acqua, e successivamente ho utilizzato epossidica bicomponente 5min per rinforzare alcuni punti.

Per quanto riguarda il motore penso che se hai intezione di utilizzare una sola elica il 26cc (Zenoah) possa andare bene, ovviamente se non pretendi alte prestazioni, poi aspetta anche altri consigli da persone più esperte.

Per quanto riguarda invece il rivestimento, a mio parere non conviene rivestire il cat in carbonio, perchè per i costi che ha e per la quantità che dovresti prendere converrebbe realizzare lo scafo in legno e poi fare lo stampo in carbonio, in questo modo otterrai uno scafo interamente in carbonio che pesa molto meno.

Un venditore molto consigliato per l'acquisto di tali materiali è
MODEL CENTER DI URS SCHALLER - VENDITA ON LINE DI MATERIALI COMPOSITI E MODELLISMO
E' una persona molto cortese e se lo telefoni spiegandogli quello che devi fare ti saprà consigliare al meglio.

Anche in questo caso aspetta pareri da persone più competenti, poichè io no ho ancora rivestito i miei modelli e quindi non ho esperienza diretta.

Se hai altre domande sulla costruzione non esitare a chiedere.

Ciao e buon lavoro
Alfonso
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Vecchio 12 febbraio 12, 19:26   #5 (permalink)  Top
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Ciao allora per il compensato io ho usato quello di pioppo da 4mm per le ordinate e i longheroni, listelli di balsa da 4x6mm (ottenuti tagliandoli da una tavoletta di balsa di 100x1000x4mm, perchè quella misura non l'ho trovata) per le fasce laterali, ed in fine compensato da 2mm per il rivestimento esterno.

Per la colla ho utilizzato quella alifatica rapida, che è tipo la vinilica ma resistente all'acqua, e successivamente ho utilizzato epossidica bicomponente 5min per rinforzare alcuni punti.

Per quanto riguarda il motore penso che se hai intezione di utilizzare una sola elica il 26cc (Zenoah) possa andare bene, ovviamente se non pretendi alte prestazioni, poi aspetta anche altri consigli da persone più esperte.

Per quanto riguarda invece il rivestimento, a mio parere non conviene rivestire il cat in carbonio, perchè per i costi che ha e per la quantità che dovresti prendere converrebbe realizzare lo scafo in legno e poi fare lo stampo in carbonio, in questo modo otterrai uno scafo interamente in carbonio che pesa molto meno.

Un venditore molto consigliato per l'acquisto di tali materiali è
MODEL CENTER DI URS SCHALLER - VENDITA ON LINE DI MATERIALI COMPOSITI E MODELLISMO
E' una persona molto cortese e se lo telefoni spiegandogli quello che devi fare ti saprà consigliare al meglio.

Anche in questo caso aspetta pareri da persone più competenti, poichè io no ho ancora rivestito i miei modelli e quindi non ho esperienza diretta.

Se hai altre domande sulla costruzione non esitare a chiedere.

Ciao e buon lavoro
Alfonso
L'idea del rivestimento in carbonio mi è venuta per un fatto puramente estetico.. anche perchè ho trovato un sito che per 28 euro vende fogli da 125x80 cm con tramatura 3k e 200g/m^3 e non mi sembra una spesa eccessiva.. ma la lavorazione del carbonio è analoga a quella della fibra di vetro?
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Vecchio 13 febbraio 12, 00:27   #6 (permalink)  Top
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Ciao

Per quanto riguarda le modalità e le tecniche di applicazione del tessuto come ti ho già deto prima non so consigliarti perchè è una cosa che non ho mai fatto.

Ti posso dire che a me per un monocarena da 1,30m mi è stato consigliato da Shaller, ma anche da altri utenti del forum, di utilizzare 2 metri di fibra di vetro (il tessuto ovviamente) da 110 g/m2, nel caso del carbonio non saprei dirti.

Aspetta altri consigli da utenti più preparati di me.

Ciao
Alfonso
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Vecchio 13 febbraio 12, 17:46   #7 (permalink)  Top
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Ciao

Per quanto riguarda le modalità e le tecniche di applicazione del tessuto come ti ho già deto prima non so consigliarti perchè è una cosa che non ho mai fatto.

Ti posso dire che a me per un monocarena da 1,30m mi è stato consigliato da Shaller, ma anche da altri utenti del forum, di utilizzare 2 metri di fibra di vetro (il tessuto ovviamente) da 110 g/m2, nel caso del carbonio non saprei dirti.

Aspetta altri consigli da utenti più preparati di me.

Ciao
Alfonso
Il carbonio si lavora esattamente come il vetro, solo che lo devi impregnare con l'epossidica e non con la poliestere/vinilestere (altrimenti sono solo soldi buttati).
L'epossidica si lavora in modo leggermente diverso dalle altre: al termine della catalisi a temperatura ambientale la devi cuocere in forno a 60-80 gradi per alcune ore (i parametri precisi fatteli dire dal produttore/negoziante). Dopo questo trattamento suonerà come se fosse cristallo

Puoi anche evitare di cuocerla, ma devi stare attento ad eventuali surriscaldamenti durante l'uso (ad esempio se lo dimentichi al sole) in quanto l'epossidica non cotta diventa molle con il calore e rischi che si deformi tutto.

Per la robustezza, il carbonio+epossidica è molto più robusto del vetro+poliestere, quindi puoi usare tessuto più leggero e meno resina, risparmiando molto sul peso (è il motivo per cui si usa il carbonio).

Carlo
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Vecchio 13 febbraio 12, 21:38   #8 (permalink)  Top
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Il carbonio si lavora esattamente come il vetro, solo che lo devi impregnare con l'epossidica e non con la poliestere/vinilestere (altrimenti sono solo soldi buttati).
L'epossidica si lavora in modo leggermente diverso dalle altre: al termine della catalisi a temperatura ambientale la devi cuocere in forno a 60-80 gradi per alcune ore (i parametri precisi fatteli dire dal produttore/negoziante). Dopo questo trattamento suonerà come se fosse cristallo

Puoi anche evitare di cuocerla, ma devi stare attento ad eventuali surriscaldamenti durante l'uso (ad esempio se lo dimentichi al sole) in quanto l'epossidica non cotta diventa molle con il calore e rischi che si deformi tutto.

Per la robustezza, il carbonio+epossidica è molto più robusto del vetro+poliestere, quindi puoi usare tessuto più leggero e meno resina, risparmiando molto sul peso (è il motivo per cui si usa il carbonio).

Carlo
Grazie Carlo! Non sapevo che andasse "cotto".. Visto che nel forno di casa non mi sta forse è meglio se passo alla classica vetroresina!
francesco.giugno non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 13 febbraio 12, 22:50   #9 (permalink)  Top
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Grazie Carlo! Non sapevo che andasse "cotto".. Visto che nel forno di casa non mi sta forse è meglio se passo alla classica vetroresina!
Per il forno puoi anche rivolgerti ad una carrozzeria, te lo mettono dentro insieme ad altri pezzi e non dovrebbero chiederti nulla (devi solo accertarti della temperatura che raggiungono).
In alternativa, un sistema economico che può andare bene (anche se non raggiunge temperature molto alte, diciamo 40-50 gradi al massimo) consiste nel preparare un forno artigianale con delle tavole di poliuretano espanso (ottimo isolante termico) all'interno edl quale mandi l'aria di una stufetta.
Un lavoro un pochino più complesso, che ti permette di raggiungere i 60-80 gradi, consiste nel fare lo stesso forno di poliuretano, scaldato con un termosifone (messo sdraiato) collegato all'impianto di riscaldamento di casa (lo puoi fare se hai l'impianto autonomo e te la cavi bene con l'idraulica). Con questo sistema ho costruito il forno (6 metri di lunghezza, 80 cm di larghezza per altrettanto di altezza) per lo scafo del mio Classe A full size, interamente in kevlar-carbonio ed epossidica.

L'unico problema reale del forno sono le emissioni dell'epossidica... non puoi certamente farlo dentro casa, pena dover poi contattare un buon avvocato per l'inevitabile causa di divorzio da parte di tua moglie!!!!

Carlo
CarloRoma63 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 17 febbraio 12, 17:53   #10 (permalink)  Top
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Aiutoooooo! non riesco a trasferire il progetto sulla tavola di compensato! ho provato con ovatta e 3 diversi tipi di trielime ma niente.. il colore non viene via.. suggerimenti? non dovrò mica mettermi a ricopiarlo vero??? XD
francesco.giugno non è collegato   Rispondi citando
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