motore - esc e radiocomando, posso iniziare?
 

Ciao a tutti,

durante il lockdown mi sono divertito a costruire auto radiocomandate, ma ho notate che ... sbattono. ora, dopo aver disintegrato il mio buggy, avevo lasciato perdere, ma sabato mi sono trovato su un laghetto vicino casa dove c'è un club per le barche e mi sono detto che probabilmente è più difficile farle sbattere in acqua,
Quindi vorrei capire se posso riutilizzare parte di quello che ho e cosa posso prendere per iniziare.
Motore e esc ho una cosa questa:
https://www.amazon.it/Crazepony-UK-S...4271670&sr=8-3
Radio e ricevente ho questo:
https://www.amazon.it/gp/product/B07...?ie=UTF8&psc=1

Batterie ne ho 3 da 2S

Vanno bene? Se sì, cosa posso utilizzare per iniziare ma senza annoiarmi?
Se non vanno bene, cosa potrei prendere (magari in KIT) per iniziare?

grazie mille

Flavio

4300Kv a 2S sono c.ca 31.000 giri nominali (36.000 a batterie cariche). Non sono pochi ma neanche troppi, quindi grossi problemi nella meccanica (asse di trasmissione, giunti, elica) non ne vedo, basta fare un assemblaggio accurato.

80 Ampere massimi sono, sempre a 2S, oltre 600 W di potenza, sufficienti per divertirti con uno scafo di 60-80 cm, anche non puoi certo pretendere grandi velocità.
Per iniziare non mi sembra male.

L'unico "problema" sarà di capire che elica montare. E' l'elemento da cui dipendono maggiormente le prestazioni ed i consumi. Ti consiglio di prendere (o farti prestare) un amperometro da montare provvisoriamente a bordo per controllare di non superare gli assorbimenti massimi ammessi dall'ESC (il motore ha un limite più alto).

Non dimenticare il raffreddamento ad acqua del motore. Per l'ESC dovrai modificarne il raffreddamento, in uno scafo chiuso ad aria non va bene e dovrai montare un sistema ad acqua.

La radio è perfetta. Quella ricevente funziona anche se completamente annegata in acqua (esperienza personale, è la stessa che uso io), anche se il consiglio è di renderla stagna annegandola nel neoprene liquido o nel plastidip dopo aver collegato gli spinotti, che invece tendono ad ossidarsi facilmente.

Carlo