principiante in cerca di consigli: durata delle batterie ed altro - BaroneRosso.it

flos60 · 28 giugno 19, 15:55

Durata batterie in ampere diviso consumo motore, il tutto moltiplicato per 60 secondi (penso che l’autore volesse dire minuti).

Salve a tutti, sono nuovo di questo forum e vorrei chiedere un aiuto in relazione al calcolo sopra riportato, che ho trovato su questo forum nella sezione aeromodellismo.
In particolare ho un motore della Robbe, il power plus 710/12 montato su uno yacht, il Najade, sempre prodotto della Robbe, ma non riesco a capire quale sia il suo assorbimento, così da poter poi fare il calcolo della durata delle batterie, due NiMh da 7.2 V e 5000 mHh montate in serie (ancora da acquistare). Gli unici dati del motore che ho trovato sono: elettricità (massima efficienza): 16,00 A; massima corrente ammissibile: 25,00 A. Non so, però, se questi dati abbiano a che fare con l'assorbimento di corrente del motore.
Nel caso che l’assorbimento del motore sia 16 A (e questo resta un dato da verificare, ovvero mi auguro che qualcuno mi sappia dire se la massima efficienza corrisponda all’assorbimento del motore), con picchi di 25 A (anche qui sto solo ipotizzando, ma non ho nessuna certezza), il calcolo dovrebbe essere il seguente: 5.000mAh/16.000 mAh x 60 minuti = 18,74 minuti.
Qualcuno mi ha detto che il consumo è legato anche all’elica, ovvero che con un’elica piccola si ha un basso consumo, e con una grande un consumo alto, nonché al peso dello scafo, ovvero allo sforzo che il motore deve fare per spingerlo.
Ora, tenuto conto che il motore è nato con quel modello di yacht , credo che non sia né sovrastimato ne sottostimato. Anche l’elica è originale ed è da 35 mm. Con le vecchie batterie al Pb che c'erano in origine avevo montato anche un'elica da 40, ma il motore non si surriscaldava. Il problema era però il peso dello scafo, perché le due batterie al Pb, due da 6 v e 4500 mHh collegate in serie, pesavano 1630 g. Lo scafo, pertanto, non ha mai planato con tale configurazione e la mia speranza è che, dimezzando il peso delle batterie (le due che intendo comprare da 7,2 V e 5000 mHh più o meno dovrebbero pesare 430 g l'una) riesca a planare. Il mio intento, pertanto, è quello di lasciare l'elica originale, da 35 mm e, visto che sto aumentando i volt e dunque i giri del motore (da 12 passerei a 14,4) di potenziare l'impianto di raffreddamento. In particolare intendo creare una seconda presa d'acqua vicino all'elica, così da dedicarne una al motore ed una all'ESC.
Ho un po’ divagato, me ne rendo conto, ma mi farebbe piacere se qualcuno mi desse qualche consiglio.
Attendo fiducioso e ringrazio in anticipo.

giankyfunky · 28 giugno 19, 17:28

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Originalmente inviato da flos60

non riesco a capire quale sia il suo assorbimento, così da poter poi fare il calcolo della durata delle batterie, due NiMh da 7.2 V e 5000 mHh montate in serie (ancora da acquistare). Gli unici dati del motore che ho trovato sono: elettricità (massima efficienza): 16,00 A; massima corrente ammissibile: 25,00 A. Non so, però, se questi dati abbiano a che fare con l'assorbimento di corrente del motore.

Quello che ti è stato scritto nell'altro post è corretto: l'assorbimento del motore è determinato dall'elica, elica piccola piccolo assorbimento piccola velocità, elica grande grande assorbimento grande velocità (questo entro certi limiti in quanto entrano in gioco altri fattori, quali la potenza del motore, il numero di giri, ecc.)

Citazione:

Originalmente inviato da flos60

Nel caso che l’assorbimento del motore sia 16 A (e questo resta un dato da verificare, ovvero mi auguro che qualcuno mi sappia dire se la massima efficienza corrisponda all’assorbimento del motore), con picchi di 25 A (anche qui sto solo ipotizzando, ma non ho nessuna certezza), il calcolo dovrebbe essere il seguente: 5.000mAh/16.000 mAh x 60 minuti = 18,74 minuti.
Qualcuno mi ha detto che il consumo è legato anche all’elica, ovvero che con un’elica piccola si ha un basso consumo, e con una grande un consumo alto, nonché al peso dello scafo, ovvero allo sforzo che il motore deve fare per spingerlo.

16A corrispondono alla corrente di massima efficienza, 25A la massima corrente di funzionamento guarda questo esempio, per cui devi trovare per tentativi un'elica del diametro e del passo che gli faccia consumare questa corrente.

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Originalmente inviato da flos60

Ora, tenuto conto che il motore è nato con quel modello di yacht , credo che non sia né sovrastimato ne sottostimato. Anche l’elica è originale ed è da 35 mm. Con le vecchie batterie al Pb che c'erano in origine avevo montato anche un'elica da 40, ma il motore non si surriscaldava. Il problema era però il peso dello scafo, perché le due batterie al Pb, due da 6 v e 4500 mHh collegate in serie, pesavano 1630 g. Lo scafo, pertanto, non ha mai planato con tale configurazione e la mia speranza è che, dimezzando il peso delle batterie (le due che intendo comprare da 7,2 V e 5000 mHh più o meno dovrebbero pesare 430 g l'una) riesca a planare. Il mio intento, pertanto, è quello di lasciare l'elica originale, da 35 mm e, visto che sto aumentando i volt e dunque i giri del motore (da 12 passerei a 14,4)

Posso solo confermarti quanto già detto prima: con batterie più leggere e quindi minor peso, avrai sicuramente o minor consumo o maggior velocità o un po' di entrambi, ma solo chi ha uno scafo ed un motore come il tuo può dirti con precisone quanto consuma, con che elica ed a che velocità va (planando o meno)

Citazione:

Originalmente inviato da flos60

di potenziare l'impianto di raffreddamento. In particolare intendo creare una seconda presa d'acqua vicino all'elica, così da dedicarne una al motore ed una all'ESC

Con le correnti ipotizzate penso ti basti tranquillamente una presa d'acqua se efficiente......

Se ti può essere utile come riferimento, io ho questa barchetta che uso per i recuperi, che faccio andare a 4S LiPo: ha un motore 42x67 da 20.000 giri/min a 14,4V che con un'elica da 40x1,4 consuma 26A e va come nel video.....il peso sarà sui 2,5Kg circa......

flos60 · 28 giugno 19, 19:09

Ciao e grazie per i chiarimenti.
A dire il vero, in passato mi era stata consigliata un'elica più grande, del 45, ma io vorrei stare cauto, sia perché quel diametro è al limite (l'elica sfiora la carena), sia perché penso che, se l'originale è una bipala da 35 mm, la Robbe abbia già fatto qualche calcolino. Al massimo proverò con quella da 40.
In ogni modo, se il mio scafo riuscisse ad andare come quella che tu chiami barca di recupero, sarei già contento!

28 giugno 19, 15:55	#1 (permalink) Top
flos60 User Data registr.: 27-06-2019 Residenza: Lodi Messaggi: 6	principiante in cerca di consigli: durata delle batterie ed altro Durata batterie in ampere diviso consumo motore, il tutto moltiplicato per 60 secondi (penso che l’autore volesse dire minuti). Salve a tutti, sono nuovo di questo forum e vorrei chiedere un aiuto in relazione al calcolo sopra riportato, che ho trovato su questo forum nella sezione aeromodellismo. In particolare ho un motore della Robbe, il power plus 710/12 montato su uno yacht, il Najade, sempre prodotto della Robbe, ma non riesco a capire quale sia il suo assorbimento, così da poter poi fare il calcolo della durata delle batterie, due NiMh da 7.2 V e 5000 mHh montate in serie (ancora da acquistare). Gli unici dati del motore che ho trovato sono: elettricità (massima efficienza): 16,00 A; massima corrente ammissibile: 25,00 A. Non so, però, se questi dati abbiano a che fare con l'assorbimento di corrente del motore. Nel caso che l’assorbimento del motore sia 16 A (e questo resta un dato da verificare, ovvero mi auguro che qualcuno mi sappia dire se la massima efficienza corrisponda all’assorbimento del motore), con picchi di 25 A (anche qui sto solo ipotizzando, ma non ho nessuna certezza), il calcolo dovrebbe essere il seguente: 5.000mAh/16.000 mAh x 60 minuti = 18,74 minuti. Qualcuno mi ha detto che il consumo è legato anche all’elica, ovvero che con un’elica piccola si ha un basso consumo, e con una grande un consumo alto, nonché al peso dello scafo, ovvero allo sforzo che il motore deve fare per spingerlo. Ora, tenuto conto che il motore è nato con quel modello di yacht , credo che non sia né sovrastimato ne sottostimato. Anche l’elica è originale ed è da 35 mm. Con le vecchie batterie al Pb che c'erano in origine avevo montato anche un'elica da 40, ma il motore non si surriscaldava. Il problema era però il peso dello scafo, perché le due batterie al Pb, due da 6 v e 4500 mHh collegate in serie, pesavano 1630 g. Lo scafo, pertanto, non ha mai planato con tale configurazione e la mia speranza è che, dimezzando il peso delle batterie (le due che intendo comprare da 7,2 V e 5000 mHh più o meno dovrebbero pesare 430 g l'una) riesca a planare. Il mio intento, pertanto, è quello di lasciare l'elica originale, da 35 mm e, visto che sto aumentando i volt e dunque i giri del motore (da 12 passerei a 14,4) di potenziare l'impianto di raffreddamento. In particolare intendo creare una seconda presa d'acqua vicino all'elica, così da dedicarne una al motore ed una all'ESC. Ho un po’ divagato, me ne rendo conto, ma mi farebbe piacere se qualcuno mi desse qualche consiglio. Attendo fiducioso e ringrazio in anticipo.

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