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Vecchio 29 ottobre 12, 17:55   #11 (permalink)  Top
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In effetti per beccare alla prima una variante del genere il "c.....o" è decisamente necessario.
Non penso ci sia una soluzione, quando uno dei due pacchi cala più dell'altro lo scafo andrà da una parte, l'unica è levare gas e rientrare.
Penso sia il problema di tutti i buimotore, avere i due motori che fanno esattamente gli stessi giri e non è mai possibile al 100%.
Cmq per le spine di bilanciamento non penso ci sian nessun problema, ci sono anche LiPo saver come il Graupner che gestisce due pacchi separatamente.
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Vecchio 05 novembre 12, 15:18   #12 (permalink)  Top
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Provato nuovamente, con la regolazione del c.g. sistemata e i scarponi allargati (ne ho accoppiati altri due snelli) infatti va molto ma molto meglio, solo che si sente...TROPPO....la mancanza di un'asse controrotante e quindi l'hydro e' molto difficile da pilotare, inoltre a causa dell'aumento "ovvio" della stazza e peso, le prestazioni non sono adeguate ad avere una doppia motorizzazione e indi doppia spesa, me ne ritorno indietro su monomotore con altre migliorie che grazie a tutti i successivi esperimenti ora posso con successo attuare.

Ringrazio a Gherardo per i preziosi interventi.

In merito....agli altri......mi congratulo per il religioso silenzio! continuate a fare zattere e a porre le solite plurinominate domande....magari partecipare in un post di questi vi sarebbe servito (piu' a voi che a me) a crescere e a trovare risposte.

Stasera metto offline i files sui server ...dopo un 100 di download gia fatti....poiche ritengo...visto i fatti inutili come questo post.

Salutissimi e buona navigazione.........emmmm buon naufragio!

ciaooo
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Vecchio 06 novembre 12, 11:05   #13 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Max Scagnetti Visualizza messaggio
Provato nuovamente, con la regolazione del c.g. sistemata e i scarponi allargati (ne ho accoppiati altri due snelli) infatti va molto ma molto meglio, solo che si sente...TROPPO....la mancanza di un'asse controrotante e quindi l'hydro e' molto difficile da pilotare, inoltre a causa dell'aumento "ovvio" della stazza e peso, le prestazioni non sono adeguate ad avere una doppia motorizzazione e indi doppia spesa, me ne ritorno indietro su monomotore con altre migliorie che grazie a tutti i successivi esperimenti ora posso con successo attuare.

Ringrazio a Gherardo per i preziosi interventi.

In merito....agli altri......mi congratulo per il religioso silenzio! continuate a fare zattere e a porre le solite plurinominate domande....magari partecipare in un post di questi vi sarebbe servito (piu' a voi che a me) a crescere e a trovare risposte.

Stasera metto offline i files sui server ...dopo un 100 di download gia fatti....poiche ritengo...visto i fatti inutili come questo post.

Salutissimi e buona navigazione.........emmmm buon naufragio!

ciaooo
Quando non si hanno argomenti, il silenzio alle volte è d'oro

Scherzo.... io non ho le competenze ne l'esperienza per poter commentare il tuo lavoro, posso solo stare a guardare ed ammirare...

Ciao

Carlo
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Dai un pesce ad un uomo e lo avrai sfamato per un giorno, insegnagli a pescare e lo avrai sfamato per sempre. (Confucio)
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Vecchio 06 novembre 12, 13:35   #14 (permalink)  Top
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Carlo, (e parlo in generale) non e' questione di poter o non poter commentare, ma possibile che guardando un modello complesso non vengono in mente delle domande??

Anche se uno ha una barca piccolina...piu' o meno i problemi sono gli stessi....e potrebbe approfittarne QUI per ricavare maggiori risposte.

Comunque gia sapevo della Chiesa (religioso silenzio) quindi nessuna novita'! aspetto con il sorriso in bocca quando si chiedera' post dopo post dubbi che vanno dalla meccanica all'elettronica.


n.b. gia ne sto facendo un'altro pero monomotore con gli scarponi del Twin e porzione dell'elettronica dello stesso.....ho un'altra idea

Ciao
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Vecchio 06 novembre 12, 13:43   #15 (permalink)  Top
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Carlo, (e parlo in generale) non e' questione di poter o non poter commentare, ma possibile che guardando un modello complesso non vengono in mente delle domande??

Anche se uno ha una barca piccolina...piu' o meno i problemi sono gli stessi....e potrebbe approfittarne QUI per ricavare maggiori risposte.

Comunque gia sapevo della Chiesa (religioso silenzio) quindi nessuna novita'! aspetto con il sorriso in bocca quando si chiedera' post dopo post dubbi che vanno dalla meccanica all'elettronica.


n.b. gia ne sto facendo un'altro pero monomotore con gli scarponi del Twin e porzione dell'elettronica dello stesso.....ho un'altra idea

Ciao
Approfitto per fare una domanda sul gradino (redan) degli scafi ad alta velocità. La settimana scorsa a TDQ c'era un Hydro che non ne voleva sapere di uscire dall'acqua, sembrava che fosse incollato...
Indubbiamente c'erano problemi di vario tipo (peso complessivo, baricentro, assetto dell'elica, etc) ma mi è venuto un dubbio: sugli idrovolanti, per facilitare la salita sul redan si usa mettere un tubicino che collega la parte cava subito dopo il gradino all'aria sovrastante, in modo che quest'aria, aspirata dalla depressione che si forma in quel punto, possa facilitare il distacco del fluido e quindi ridurre l'attrito di forma. Questo tubicino si può usare anche negli scafi, sia mono che hydro?? Al laghetto ero tentato di suggerirlo, ma non ero sicuro di quello che dicevo ed ho preferito tacere.

Carlo
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Vecchio 06 novembre 12, 13:49   #16 (permalink)  Top
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Altra domanda da "ignorante" in materia.
Sarebbe possibile sostituire gli scarponi laterali con due piccoli profili alari? Forse avrebbero meno attrito e più portanza in fase di "decollo".

Carlo
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Vecchio 06 novembre 12, 14:35   #17 (permalink)  Top
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Altra domanda da "ignorante" in materia.
Sarebbe possibile sostituire gli scarponi laterali con due piccoli profili alari? Forse avrebbero meno attrito e più portanza in fase di "decollo".

Carlo
Carlo...gli hydro hanno dei disegni di carena ben specifici, quali profili alari?? gli scarponi fungono da appoggio! e lavorano in tanti modi diversi a secondo della velocita...a manetta sfiorano con la parte finale l'acqua ecc..ecc...

In merito ai tubetti.....e cazzetti vari.....mai visti, in ogni modo....l'hydro e' una sorta di missile a pelo d'acqua....a dirla in breve...si gioca con i punti di appoggio il minimo indispensabile ma nel contempo stabile, molto accurato il bilanciamento ecc..ecc... un minimo errore e non va!!

In planata ci va subito e sotto il 50% di gas non si scende ....non sono barche da passeggio....se si va piano..oltre a non capirci una mazza di come lavora non puo' funzionare ecc..ecc.. ci sono tanti fattori delicati, specialmente la virata a tutto gas!

Ciao
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Vecchio 06 novembre 12, 14:51   #18 (permalink)  Top
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Carlo...gli hydro hanno dei disegni di carena ben specifici, quali profili alari?? gli scarponi fungono da appoggio! e lavorano in tanti modi diversi a secondo della velocita...a manetta sfiorano con la parte finale l'acqua ecc..ecc...
parlo di sostituire gli scarponi con delle semplici alette che, da fermo, siano completamente immerse. Il loro profilo, simile a quello delle ali degli aliscafi, dovrebbe permettere una facile e rapida emersione anche a velocità più basse di quelle missilistiche che normalmente si vedono. Questo dovrebbe, in teoria, permettere il decollo anche con motorizzazioni inferiori o con pesi maggiori.
Per quel poco che ho visto, a bassa velocità gli scarponi sembrano dei freni mostruosi, forse le alette hanno meno attrito..., non lo so... ripeto... non ho esperienza diretta, quel poco che dico è solo frutto di osservazioni sporadiche.
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In merito ai tubetti.....e cazzetti vari.....mai visti, in ogni modo....l'hydro e' una sorta di missile a pelo d'acqua....a dirla in breve...si gioca con i punti di appoggio il minimo indispensabile ma nel contempo stabile, molto accurato il bilanciamento ecc..ecc... un minimo errore e non va!!
Questo l'ho capito... ... è solo che vedere quello scafo che arrancava nell'acqua e che non riusciva a decollare mi ha spinto a cercare di capire "perchè non si alza? Troppo peso? Non riesce a salire sullo scalino? Troppo attrito?" ... mah...

Grazie delle spiegazioni.

Carlo
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Vecchio 06 novembre 12, 16:53   #19 (permalink)  Top
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Questo l'ho capito... ... è solo che vedere quello scafo che arrancava nell'acqua e che non riusciva a decollare mi ha spinto a cercare di capire "perchè non si alza? Troppo peso? Non riesce a salire sullo scalino? Troppo attrito?" ... mah...

Grazie delle spiegazioni.

Carlo
Di solito il principale motivo che non fa uscire un hydro in planata è l'elica: tipo e dimensione (c'è anche chi non conoscendo la differenza usa eliche immerse ...).
Poi vengono inlcinazione/profondità dell'asse e forma/dimensioni degli scarponi.

Marco
(PS) @ Max: ad avercelo il tempo di seguire i forum se non con dei flash come questo ...
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Vecchio 12 novembre 12, 16:36   #20 (permalink)  Top
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In merito ai tubetti.....e cazzetti vari
Ciao,
in merito a questo argomento mi era rimasta la pulce nell'orecchio ed ho fatto qualche ricerca in merito, sperando di ritrovare il sito da cui avevo preso questa info. Il sito non l'ho più trovato, ma altrove ho trovato questa frase:

Citazione:
La fb design ha poi introdotto una miglioria chiamata ventilazione del Redan, per ovviare ad alcuni fenomeni di depressione nella fase di dislocamento, ma questo serve solo a compensare l'area di "Vuoto" (una depressione dietro lo step) e riempirla di aria a pressione ambiente......
(fonte Che ne pensate di questa cosuccia? : Nautica - Page 7) e googolando per "areazione redan" saltano fuori alcuni risultati simili.

E' evidente dalla tua risposta che questo argomento in ambiente modellistico non è normalmente preso in considerazione, ma almeno mi sono accertato di non essermi completamente rinco....

Alla prossima

Ciao

Carlo
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