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Vecchio 19 maggio 08, 20:01   #1 (permalink)  Top
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aiuto su resina e fibra d vetro

ciao a tutti vorrei sapere una volta comprata la resina epossidica e la fibra di vetro, come fare per applicarla al mio scafo?

devo applicare prima la resina poi la fibra e poi dinuovo la resina?
cosa è il catalizzatore?
la fibra di vetro va bene 450 gr/mq?

vi prego di aiutarmi, non so come rendere resistente ed impermeabile il mio scafo,, grazie
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Vecchio 19 maggio 08, 21:30   #2 (permalink)  Top
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ciao dario9, cominciamo dal concetto che il catalizzatore è fondamentale, senza il suo utilizzo, la resina non indurirebbe mai!
Lo stesso va dosato in quantita' precise (per lo piu' per le resine epossidiche), all'ordine del 2% a 20 gradi. Ti consiglio, se ti è possibile, di fare un po' d'esperienza con la poliestere perchè ti "concede" di sbagliare la catalisi di qualche punto in percentuale.
In quanto alla fibra di vetro mat, il 450, per l'uso modellistico lo ritengo un pochino eccessivo, il 225 è piu' adatto per il "nostro" uso, essendo piu' "fine" è molto piu' facile da lavorare. Nel tuo caso, per impermeabilizzare e irrigidire lo scafo, ti consiglio l'utilizzo di un tessutino in quanto assorbe meno resina e la tessitura stessa del vetro dona piu' resistenza al manufatto.

ciao
pepoli

Ultima modifica di pepoli : 19 maggio 08 alle ore 21:35
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Vecchio 19 maggio 08, 21:36   #3 (permalink)  Top
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ciao dario9, cominciamo dal concetto che il catalizzatore è fondamentale senza il suo utilizzo, la resina non indurirebbe mai!
Lo stesso va dosato in quantita' precise (per lo piu' per le resine epossidiche), all'ordine del 2% a 20 gradi. Ti consiglio, se ti è possibile, di fare un po' d'esperienza con la poliestere perchè ti "concede" di sbagliare la catalisi di qualche punto in percentuale.
In quanto alla fibra di vetro, il 450, per l'uso modellistico o ritengo un pochino eccessivo, il 225 è piu' adatto per il "nostro" uso, essendo piu' "fine" è molto piu' facile da lavorare.

ciao
pepoli
sicuro di non aver invertito le resine??
i gr/m2 dipendono dall'uso che se vuol fare....in che punti la devi mettere...se deve essere un punto di forza
e questo indipendentemente sia navimodellismo o aereo modellismo
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Vecchio 19 maggio 08, 21:44   #4 (permalink)  Top
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sicuro di non aver invertito le resine??
i gr/m2 dipendono dall'uso che se vuol fare....in che punti la devi mettere...se deve essere un punto di forza
e questo indipendentemente sia navimodellismo o aereo modellismo
Non credo di aver invertito le resine...
Il mat 450 lo utilizzerei solo per appesantire il modello...perchè ha tutte le qualita' meno quella di rinforzare...
Se proprio vogliamo ad utilizzare un 450, preferisco arrivarci, per motivi di lavorazione, con due strati di 225!

pepoli
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Vecchio 19 maggio 08, 21:46   #5 (permalink)  Top
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Non credo di aver invertito le resine...
Il mat 450 lo utilizzerei solo per appesantire il modello...perchè ha tutte le qualita' meno quella di rinforzare...
Se proprio vogliamo ad utilizzare un 450, preferisco arrivarci, per motivi di lavorazione, con due strati di 225!

pepoli
dicevo per la percentuale di catalizzatore

io vado di epossidica a 24 ore
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Vecchio 19 maggio 08, 22:05   #6 (permalink)  Top
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Certo, l'epossidica ha un processo di indurimento piu' lungo delle altre, ed ha, per mio conto, un processo di lavorazione piu' delicato, che potrebbe "demoralizzare" il neofita. Non tralasciamo anche il fattore economico. Per questi motivi consiglio, a chi si avvicina alla vtr, l'utilizzo della polistere per la sua praticita'...

pepoli
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Vecchio 19 maggio 08, 22:08   #7 (permalink)  Top
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Certo, l'epossidica ha un processo di indurimento piu' lungo delle altre, ed ha, per mio conto, un processo di lavorazione piu' delicato, che potrebbe "demoralizzare" il neofita. Non tralasciamo anche il fattore economico. Per questi motivi consiglio, a chi si avvicina alla vtr, l'utilizzo della polistere per la sua praticita'...

pepoli
A parte che costa anche meno, mi hanno detto che la poliestre però nel tempo perde le qualità meccaniche...
anni fa veniva usata pure per le fusoliere, non sò quanto sia vero questo ed in che misura
e poi curiosità...appiccica la poliestere sull' epossidica??
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Vecchio 19 maggio 08, 22:32   #8 (permalink)  Top
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Sicuramente l'epossidica è il top delle resine, ha proprieta' tecniche-strutturali maggiori rispetto alle poliesteri e vinilesteri gia' di base, se poi abbinata a compositi tipo fibra di carbonio o kevlar, offre una resistenza paragonabile a nessun altro materiale. Sul fatto "dell'accoppiamento" epossidica-poliestere non ci dovrebbero essere problemi se totalmente indurite...

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Vecchio 20 maggio 08, 12:15   #9 (permalink)  Top
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quindi ragazzi non ho capito cosa mi consigliate, io voglio ovviamente rinforzare un po, non troppo, tanto non devo fare nessuna gara o cosa pericolosa, sto facendo questo scafo solo per la soddisfazione di dire, ho fatto tutto io,. quindi vorrei rinforzarlo se è posibile, e soprattutto la cosa ke interessa a me di piu è renderlo impermeabile, non pesante.

quindi correggetemi se sbaglio, la resina epossidica la devo accoppiare per forza con la fibra di vetro e ovviamente miscelare al catalizzatore,
invece la resina poliestera( non so come si kiama) la posso usare da sola senza fibra di vetro cioè solo spalmandola col penello , senza catalizzatore?

aiutatemi perke se no riskio di spendere tanti soldi ed avere in mano cose ke non servono,, grazie
cmq ho trovato dal mio negoziante di modellismo una fibra di vetro con queste caratteristike :
21gr 0,9mq prezzo 7,60 euro

date un okkiata perfavore

Gianni Modellismo
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Vecchio 20 maggio 08, 23:00   #10 (permalink)  Top
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ciao dario9, partiamo dal presupposto che il catalizzatore è indispensablie qualsiasi sia la resina che utilizziamo, senza questo la resina stessa rimarrebbe appiccicosa a vita.In quanto al tuo problema, se vuoi solo impermeabilizzare il tuo scafo, puoi applicare anche solo resina direttamente sul tuo modello come una normale vernice a pennello (catalizzandola mi raccomando!).Se vuoi anche rinforzare il modello la devi applicare con la fibra di vetro (bagni la superficie del modello con la resina, stendi la fibra di vetro facendola aderire con cura al modello, impregni bene quest'ultima ancora con resina utilizzando sempre un pennello). Per quanto riguarda la fibra di vetro, ti consiglio l'utilizzo del "formato" a tessuto, che rispetto al mat, dona una superficie piu' omogenea e facile da lavorare una volta indurita.Sul tipo di resina ti consiglio la poliestere, che oltre ad essere piu' economica, è piu' "pratica" da utilizzare soprattutto per il fatto della catalisi (di regola si aggiunge il 2% di catalizzatore, ma anche se si eccede di qualche punto in percentuale, non da' problemi. Così non è per l'epossidica, se non si dosa la quantita' precisa di catalizzatore è un "macello"). ciao pepoli
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