21 dicembre 20, 08:41 | #31 (permalink) Top | |
User Data registr.: 14-03-2006 Residenza: Roma
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.. per eventualmente consigliarlo di lasciar perdere nel caso si riscontrasse uno zero assoluto Personalmente sono un modesto liceale (degli anni '80 ) e ammetto i miei limiti in campo elettronico/elettrotecnico, per cui tendo a chiedere consiglio. Il che non mi ha impedito di realizzare "a pappagallo" semplici circuitini, solo a titolo di esempio un paio di variatori elettronici di velocità con SCR (di Nuova Elettronica, pagati in lire!!!) che tuttora modernizzano due vecchi trapano e seghetto alternativo Black & Decker Ho anche il soft start... a manina, girando il potenziometro Andrea
__________________ Chi vola vive "I'm not the Lord of the Rings... but neither have the nose ring, guys!| (A.S.) | |
21 dicembre 20, 14:50 | #32 (permalink) Top |
User Data registr.: 26-02-2010 Residenza: Genova
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vero, allora la risposta è sempre: non toccare nulla. col la corrente non si scherza, normativamente nemmeno un professore universitario di macchine elettriche potrebbe metterci la mano, a meno che non si tratti di parti nate per essere cambiate dall'utilizzatore. Poi, se uno si presenta avendo già individuato il problema, come in questo caso, è lecito supporre che un po' ne mastichi. Però, ti ricordo che stiamo parlando di un componente standard, non confondibile con altri, che bisogno c'era di andare a complicare le cose? Tirando fuori anche problematiche che nel caso in questione sono un po' al limite... vai da un rivenditore di componenti elettrici col tuo barilotto e te ne danno uno uguale, mica li fanno specifici solo per loro. parliamo di una roba che non arriva a 10 euro. poi, se vogliamo fare sfoggio di cultura elettrotecnica, ok, ma a me sembrava che più che confondere non si facesse. Sbaglierò. |
21 dicembre 20, 17:32 | #33 (permalink) Top | |
User Data registr.: 08-08-2011 Residenza: Roma
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| Citazione:
Te lo dico per esperienza diretta, non solo per ipotesi. In passato ho dato indicazioni che ritenevo sufficienti e mi sono reso conto che lo erano solo per un addetto ai lavori, ma pochi miei amici sono periti elettronici.... Carlo
__________________ Dai un pesce ad un uomo e lo avrai sfamato per un giorno, insegnagli a pescare e lo avrai sfamato per sempre. (Confucio) I miei modelli: http://www.youtube.com/results?search_query=carloroma63 | |
22 dicembre 20, 10:07 | #34 (permalink) Top |
User Data registr.: 26-02-2010 Residenza: Genova
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ok, avevo frainteso la deriva sui condensatori elettrolitici e sui carichi induttivi. comunque, fosse il mio, andrei da un negozio di componenti elettrici, dalle mie parti sono così rari che quelli rimasti sono forniti, chiedendo un condensatore da 450 V e 4 microF, da motore. se non ce l'avesse, valuterei: 5 si può fare, se è maggiore no, perchè avrei paura del maggior assorbimento del condensatore, non sapendo la sezione interna delle fasi. se fosse di capacità minore potrei valutare: in fondo se fosse un utensile dall'alta coppia allo spunto non avrebbe quel motore, quindi potrei rischiare 5 euro e stare un po' più attento a non caricarlo all'avvio. Oppure, cosa da nerd, ci metterei un bel condensatore anche da 15microF e un relè temporizzato che lo stacca dopo un secondo, tanto dopo lo spunto il contributo del condensatore è inutile, tutto dipende dalla fretta che avrei di metterlo al lavoro. Però qualsiasi azione prevede una conoscenza della materia e la consapevolezza che si va a mettere l mani su un componente di cui probabilmente il produttore non ha previsto la sostituzione come procedura di manutenzione standard. è questo che mi spiazza: si va a spaccare il capello in 4 sulla tipologia dei condensatori, pensando che l'interlocutore potrebbe non saperne, senza considerare il fatto che l'azione che si dà per scontata dovrebbe essere fatta solo da gente competente. è come se sul forum di elaborare uno chiedesse di sostituire una valvola di aspirazione e uno partisse con il coefficiente di riempimento e con il profilo delle camme... |
22 dicembre 20, 10:30 | #35 (permalink) Top | |
User Data registr.: 14-03-2006 Residenza: Roma
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Fortunatamente in tal senso la DSH Proxxon ha una costruzione esemplare, tutti Faston o morsettiere, non c'è bisogno nemmeno del saldatore.
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23 dicembre 20, 14:08 | #37 (permalink) Top |
User Data registr.: 14-03-2006 Residenza: Roma
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Capisco le ragioni di tutti, però non vorrei che da un'innocente domanda nascesse l'ennesima guerra di religione. In fin dei conti ho chiesto e mi è stato cortesemente risposto, e questo nonostante le diagnosi a distanza siano sempre problematiche. Ho sostituito un componente che tutto sommato andava bene, ma ringrazio ugualmente per i consigli perché ho imparato qualcosa di nuovo che potrebbe essermi utile in futuro. E dal momento che non ho nulla da ridire io, non vedo motivo perché lo debbano fare altri; gradirei pertanto che toni e contenuti rimanessero più consoni allo spirito se non proprio natalizio, almeno di serena convivenza Grazie Andrea
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