Consiglio vecchio adattatore Ac/Dc
 

Ciao a tutti ragazzi, volevo chiedervi un consiglio su questo adattatore che ho trovato in un vecchio magazzino.
L'ho aperto e ho fatto un paio di riparazioni saldando a stagno il fusibile che si era staccato. Probabilmente era stato messo da parte perche' non si accendeva piu', ma ho visto che era solo per questo problema.
L'ho provato con il tester per piu' di un ora sui 12V per vedere se funzionava bene e dava costantemente la stessa corrente. Funziona tutto benissimo e anche nel variare la corrente, risponde benissimo. So che la domanda per molti sara' stupida ma volevo sapere da voi se posso utilizzarlo come alimentatore per uno dei due caricatori/bilanciatori che ho da poco acquistato. Funzionano dai 12 ai 17 Vdc. Credo che ho avuto una bella fortuna vero?
Vi allego la foto e vi ringrazio in anticipo.
Un saluto a tutti!

Certo seleziona una tensione adatta ai tuoi caricabatterie e funzioneranno :wink:
io me lo sono costruito mettendo le uscite con le boccole ad un alimentatore ATX di un vecchio computer :wink:
Comunque che cubo che hai avuto se devi comprarlo un alimentatore così costa 60/70euro

Ciao andrea ti ringrazio per la risposta,cavolo allora è stata davvero una gran fortuna. Vorrei chiederti una cosa che sicuramente per la maggior parte è stupida. Dato che la rotella per la selezione della corrente in uscita è molto sensibile,anche se riesco a mettere sui 12v ho visto con il tester che a volte segna 12,2 , 12,1,non importa vero? Altra domanda stupida,se aumento la corrente in uscita,tipo a 15v dato che i caricatori supportano fino a 17v, cambiano anche gli ampere aumentando la tensione? Spero di essere riuscito a spiegarmi. Grazie mille..

Ciao,intanto tu con la manopola modifichi la tensione in uscita e la non la corrente,se il tuo caricabatterie supporta fino a 17 volts non vedo perche' dovebbe rovinarsi ad alimentarlo a tale tensione,anzi e'' sicuramenet meglio,perche' alimentandolo a 12 volts saresti un po' sotto il limite per poter caricare ad esempio 3 celle lipo.
Una cosa che non hai detto e' la potenza di questo alimentatore,okey che da fino a 20 volts,ma con quanti ampere massimi (e di conseguenza con quale potenza)?

Ciao pollovolante,ti ringrazio per la risposta,potresti dirmi come poter misurare gli ampere? So cosa selezionare sul tester ma mi sembra che non posso usare per la misurazione i puntali come per misurare la tensione in uscita come giustamente hai detto tu. So che vanno controllati in serie e non in parallelo. Scusa per la domanda stupida ma questa misurazione non l ho mai fatta. Grazie in anticipo perché volevo sapere anch io tanti ampere poteva dare.
Ciao e grazie

Ciao,per fare la misura dovresti collegare al tuo alimentatore un carico con un'assorbimento che conosci,e poi misurare la corrente in uscita.
Comunque sicuramente se guardi a qualche parte ci sara' una targhetta con l'indicazione della corrente massimo o della massima potenza erogabile.

Purtroppo non c è nessuna targhetta ne sul case e nemmeno dentro quando l ho aperto per fare la saldatura. Ho provato allora a cercare il modello su google ma sembra non essere mai esistito. Boh.. I caricatori mi devono ancora arrivare perché li ho presi su Hk. Ma i tempi di attesa sono molto lunghi.

Molto probabilmente i dati erano su una targhetta adesiva che con il tempo si sarà sicuramente staccata.

I caricatori/bilanciatori che ho ordinato sono questi. So che rispetto alla maggior parte di quelli che avete voi non sono nulla,ma per il momento mi devo accontentare. Allego il link.
http://www.hobbyking.com/hobbyking/s...idproduct=7637

Scaricando dal sito HK il manuale di quel caricatore si legge che la tensione da fornire deve essere tra 11 e 15V e che il caricatore assorbe 1.2A

Per sapere se l'alimentatore (non "adattatore" ma "alimentatore" cioe' Power Supply come e' scritto sul frontale) e' in grado di fornire stabilmente almeno 1.2A (o meglio almeno 1.5A per essere tranquilli in presenza di eventuali assorbimenti momentanei del caricatore) un modo semplice e' predisporre un carico, per esempio una o piu' lampadine che assorbano complessivamente la corrente desiderata a quella tensione (diciamo 12V per tranquillita') poi collegarlo e lasciarlo collegato almeno un paio d'ore controllando spesso se c'e' produzione di calore eccessivo cioe' che dissipatore non superi una temperatura "fastidiosa" accostado la mano, e naturalmente controllando che la luminosita' non abbia variazioni nel tempo ...

Mi permetto, tuttavia, di dare un consiglio: quando si vogliono collegare fra loro apparecchi elettrici non specificamente progettati e costruiti per esserlo, la prudenza vuole che prima ci si faccia un minimo (ma proprio minimo minimo ...) di cultura su cosa significano Corrente e Tensione e come queste due grandezze sono interdipendenti fra loro (legge di Ohm)
Solo comprendendo bene questi pochi ed elementari concetti si puo' ragionevolmente sperare di non combinare guai e come vantaggio ulteriore si sara' in grado di usare con cognizione di causa un semplice strumento come un multimetro (altrimenti detto tester) senza distruggerlo, cosa che fatalmente prima o poi accade quando lo si usa senza sapere esattamente cosa si sta facendo

Auguri ... :)

Andrea
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