Citazione:
Originalmente inviato da BBC25185 Tutto bello, ottimo discorso... ma il problema principale che ho tirato fuori, che và discusso prima di fare qualunque divisione e che nessuno è riuscito a rispondere in maniera sensata è: Cosa distingue un drone da un aeromodello???
E tiro fuori un pò di modelli miei, giusto per far capire la varietà (ed è solo un esempio):
XK X450 Aereo Vtol con 3 motori dotato di centralina stabilizzatrice, niente GPS, niente camera.
Multiplex Funcub dotato di 1 motore normale, centralina con GPS e camera.
Multirotore trimotore con solo 3 giroscopi e camera.
Multirotore 4 motori con centralina stabilizzatrice senza GPS, senza camera.
Elicottero Trex 450 con giroscopio di coda e senza camera.
Elicottero Tarot 450 con centralina, GPS e senza camera.
FMS F4U Corsair 1700mm con ricevente con integrati i giroscopi, senza Gps e senza camera.
Tuttala Dragon modificato VTOL con 3 motori, centralina con GPS, niente camera.
Convair B36 Autocostruito con 6 motori, senza centralina e senza camera.
In altre parole: per fare una legge che divide un drone da un aeromodello, cosa è che distingue i 2??? E, ovviamente, deve essere una cosa ben chiara e non discutibile.
Numero motori??? Presenza GPS??? Peso??? Presenza di una centralina??? Presenza di una camera??? Presenza di un sistema di trasmissione video??? Presenza di un sistema trasmissione dati a terra???
Dopo aver pensato a questo, allora di può fare tutte le divisioni che si vuole. |
Direi tutti quei modelli che volano sotto il controllo visivo del modellista. Poi che abbiano il GPS per la raccolta dei dati poco incide. Raccogli dati forse utili a successive analisi. Quello che dovrebbe distinguere il modello dal drone è la possibilità di programmare un volo a lunga distanza (FPV) senza un controllo diretto. Ovviamente il rispetto delle aree dove è consentito il volo UAV secondo le quote stabilite da ENAC credo possa andare bene. Non credo sia un problema anche l'uso di un drone all'interno di un club aeromodellistico certificato. Ma se volo a piazza del Duomo sicuramente non è con un aeromodello ma lo faccio con un drone. Ed è questo utilizzo che ha generato tutta la serie di limitazioni. Converrai con me che far volare qualche cosa in posti affollati o nei pressi di un aeroporto operativo non è consono agli aeromodellisti, ma forse all'altra categoria. Ciò di cui mi lamentavo è la chiusura al volo dei modelli da pendio indiscriminata dentro ai parchi dove, nel caso specifico di Trevignano, la strada più vicina è a qualche chilometro, non ci sono persone ne case o altri siti pericolosi. E secondo me non ci sono neanche volatili a cui si può dar fastidio.