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Vecchio 18 giugno 21, 17:17   #21 (permalink)  Top
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Le ATM03 erano la soluzione caldeggiata, consigliata, da ENAC per mettere in sicurezza lo spazio aereo dove volano gli aeromodelli.
A gennaio.


Arriva giugno e cambio di rotta.


Arriva settembre... altra retromarcia (vedrai tu)



Arriva gennaio 2022: altra diavoleria (garantito al limone)



Andate avanti voi....
Stessa storia già vissuta dai centri addestramento APR.........
In ogni caso è qualche mese che si sentono rumori sulle ATM03 e il continuo insinuare sospetti e fare telefonate, mail e PEC sulla validità delle ATM non ha sicuramente aiutato.....
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Non e' mai troppo tardi per avere un'infanzia felice

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Vecchio 18 giugno 21, 17:21   #22 (permalink)  Top
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rispondo solo a questo punto perche gli altri mi sembrano molto scontati..
Secondo te chi mette 15.000 euro per costituire associazione riconosciuta garantira' libero associazionismo? permettera a chiunque anche all'ultimo arrivato di entrare nel direttivo ?
Si tornera' al medio evo dell'associazionismo con direttivi blindati a vita , democrazia/pluralismo pari a zero, accaparramamento di soci di ogni tipo x incassare il piu' possibile e bilanci a fine anno prosciugati da rimborsi spese farlocchi.

cmq sul ns Atm03 mancano solo i porci con le ali poi ci vola di tutto all'elisoccorso a quelli del parapendio a motore
Ci vola di tutto perché sono zone assimilabili alle Romeo ma a differenza di quest'ultime non sono sulle carte di navigazione.......
La stessa fauna vola sempre anche sulla nostra che è all'interno di un'ATZ per cui volano in ATZ.......
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Vecchio 18 giugno 21, 17:29   #23 (permalink)  Top
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rispondo solo a questo punto perche gli altri mi sembrano molto scontati..
Secondo te chi mette 15.000 euro per costituire associazione riconosciuta garantira' libero associazionismo? permettera a chiunque anche all'ultimo arrivato di entrare nel direttivo ?
Si tornera' al medio evo dell'associazionismo con direttivi blindati a vita , democrazia/pluralismo pari a zero, accaparramamento di soci di ogni tipo x incassare il piu' possibile e bilanci a fine anno prosciugati da rimborsi spese farlocchi.

cmq sul ns Atm03 mancano solo i porci con le ali poi ci vola di tutto all'elisoccorso a quelli del parapendio a motore

Come dice anche MAx, hai la tua atm, ti ci passa dentro di tutto.
L' unico piccolo, flebile vantaggio è che in caso di collisione hai un minimo di ragione.. ma proprio minimo minimo eh
Anche perchè tu, da terra, non puoi sapere se hi ti passa lì sopra è in Emergenza o meno. Se dichiara emergenza via radio tu non lo senti.. ma lui ti passa sopra e amen.
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Vecchio 18 giugno 21, 22:51   #24 (permalink)  Top
Sospeso
 
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Sinceramente, non vedo una situazione cosi tragica come potrebbe sembrare in prima lettura.

In primis il diritto della libera associazione delle persone e’ un fatto certo e incontestabile nell’ordinamento legislativo italiano e non certamente una lettera circolare di Enac puo’ metterlo in dubbio.

Il Regolamento Esecutivo 2019/947 contempla 3 possibilità per la conduzione degli aeromodelli, e queste sono:

1) In categoria OPEN/A3, nel rispetto dei requisiti della categoria stessa
2) Presso associazione e club di aeromodellismo “autorizzate” ai sensi del art. 16
3) All’interno delle zone designate ai fini aeromodellistici

Non e’ scritto in nessuna parte (ne nel Regolamento EU, ne nella circolare del ENAC 17/01/21) che le Associazione e club di aeromodellismo (non autorizzate) non possano continuare la loro attività nelle zone designate ai fini aeromodellistici.

Le associazione/club de aeromodellismo hanno certamente dei vantaggi e responsabilità’ dei dirigenti, ma nulla toglie che le altre Associazioni/club di aeromodellismo “non autorizzate” possano continuare ad operate nelle quali OGNI OPERATORE/PILOTA dovrà rispettare i requisiti della categoria OPEN (eventualmente alcuni di questi resi esenti (art. 15, comma 2) se operano all’interno delle zone designate ai fini aeromodellistici ed esplicitamente previste nella istituzione stessa (la quota per esempio))

Una specifica comunicazione di ENAC (enac-prot 30/03/21-0035633-p) conferma che le Associazione Sportive Dilettantistiche sono “soggetti titolati” a richiedere l’istituzione delle zone ai fini aeromodelllsitici.

Ultima modifica di LV-GDG : 18 giugno 21 alle ore 22:57
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Vecchio 18 giugno 21, 23:34   #25 (permalink)  Top
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Se avete voglia di leggere un articolo Pro Modellismo scritto molto bene potrete anche dare una occhiata anche a questo.
Purtroppo credo che Sergio alla lunga avrà ragione.

https://www.dronezine.it/268130/ques...eromodellismo/
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Stefano Orsi non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 19 giugno 21, 00:39   #26 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Stefano Orsi Visualizza messaggio
Se avete voglia di leggere un articolo Pro Modellismo scritto molto bene potrete anche dare una occhiata anche a questo.
Purtroppo credo che Sergio alla lunga avrà ragione.

https://www.dronezine.it/268130/ques...eromodellismo/
Ti rileggo sempre con piacere, purtroppo è un mondo che cambia e per me, vecchio modellista( come età e come anni di pratica ), è sempre peggio, più complicato e meno chiaro ... una volta bastava il buon senso, dimostrato dalla scarsità di incidenti nella pratica del modellismo negli anni, mentre oggi ci vuole l'avvocato per capire se andare al solito campo volo sei coperto dall'assicurazione o rischi una denuncia penale


Forse se i veri modellisti, quelli puri, solo balsa e nitrometano, non avessero "pompato" la pericolosità dei quadricotteri da 500 grammi, Enac ( che di modellismo non sempre ci piglia ) non avrebbe fatto il banale ragionamento che se un drone da 500 g. è pericoloso, un modello da 25 Kg. era una potenziale arma di distruzione e quindi andava normato di conseguenza, riuscendo così ad eliminare il modellismo "popolare"... quello della domenica, mettendo come limite di peso i ridicoli 250 g. ...
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Se è vero che il denaro parla, l'unica cosa che gli ho sentito dire è «addio»
(dal film Analisi di un delitto)
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Vecchio 19 giugno 21, 00:53   #27 (permalink)  Top
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...Eppure...ingenuamente...genuinamente...non appare che il mondo giornalistico prenda molto le distanze da certe iniziative...Ovvero, invece di limitarsi a chiedere come non si provi vergogna a prendere certe iniziative, si puo' mostrare cio' che e' alla luce del sole e di tutti, ovvero come e' seguita dalle altre nazioni europee tutta la trafila, mostrando, gia' al giorno d'oggi le evidenti, ineluttabili discrepanze, piuttosto che lasciare questa ricerca ad ogni singolo aeromodellista, o appassionato, o interessato che sia.
Essere nella Comunita' Europea deve essere uno sprone vicendevole tra stati membri(...) a fare meglio, piuttosto che giocare a nascondino nelle occasioni in cui ci si dovrebbe vergognare.
Chi dovrebbe far notare loro, che le marachelle sono (..o che non si e' adeguati al compito preposto..) sotto occhi di tutti, se non i giornalisti..?

Il danno causato da certi oligoi, inoltre si trascina su tutti...
Esempio..la turista americana multata per 30000 euro per aver giocato o fotografato col drone (..meno di 250 gr...) nella galleria di Milano, tornera' a casa con l'idea che gli italiani sono dei trogloditi...ed e' vero che tirano a fregare...(..derubare i turisti direi...basta guardare anche i vari servizi di Report\Iene su tassisti\ristoratori\pizzaioli..)
Se vi sentite lusingati di essere cosi' appellati e considerati...allora avanti tutta..
(..corri...corri...che arrivi primo...)
Ma un conto e' essere fregati da un tassista furbetto...Ben diverso, e' che invece dietro certe 'ammende' ci sia una istituzione...che pretende di maltrattare tramite regole reinterpretate, anche chi proviene da paesi tecnologicamente e socialmente piu' evoluti...
...Just my 2 cents...
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Vecchio 19 giugno 21, 01:00   #28 (permalink)  Top
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Ti rileggo sempre con piacere, purtroppo è un mondo che cambia e per me, vecchio modellista( come età e come anni di pratica ), è sempre peggio, più complicato e meno chiaro ... una volta bastava il buon senso, dimostrato dalla scarsità di incidenti nella pratica del modellismo negli anni, mentre oggi ci vuole l'avvocato per capire se andare al solito campo volo sei coperto dall'assicurazione o rischi una denuncia penale


Forse se i veri modellisti, quelli puri, solo balsa e nitrometano, non avessero "pompato" la pericolosità dei quadricotteri da 500 grammi, Enac ( che di modellismo non sempre ci piglia ) non avrebbe fatto il banale ragionamento che se un drone da 500 g. è pericoloso, un modello da 25 Kg. era una potenziale arma di distruzione e quindi andava normato di conseguenza, riuscendo così ad eliminare il modellismo "popolare"... quello della domenica, mettendo come limite di peso i ridicoli 250 g. ...
Scusami ma non c'entra niente...I quadricotteri sono nati come armi, e poi ridimensionati a giocattoli...quindi i modellisti balsa o polistirolo che siano, non c'entrano...C'era del marcio gia' in fase progettuale...
(..sono troppo pacifista..?....)
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Vecchio 19 giugno 21, 08:14   #29 (permalink)  Top
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Sinceramente, non vedo una situazione cosi tragica come potrebbe sembrare in prima lettura.

In primis il diritto della libera associazione delle persone e’ un fatto certo e incontestabile nell’ordinamento legislativo italiano e non certamente una lettera circolare di Enac puo’ metterlo in dubbio.

Il Regolamento Esecutivo 2019/947 contempla 3 possibilità per la conduzione degli aeromodelli, e queste sono:

1) In categoria OPEN/A3, nel rispetto dei requisiti della categoria stessa
2) Presso associazione e club di aeromodellismo “autorizzate” ai sensi del art. 16
3) All’interno delle zone designate ai fini aeromodellistici

Non e’ scritto in nessuna parte (ne nel Regolamento EU, ne nella circolare del ENAC 17/01/21) che le Associazione e club di aeromodellismo (non autorizzate) non possano continuare la loro attività nelle zone designate ai fini aeromodellistici.
Sei vai a leggere bene la lettera di Enac sono state cambiate ancora le carte in tavola.
la voce n.3 e' stata sapientemente modificata ad arte.
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Vecchio 19 giugno 21, 08:19   #30 (permalink)  Top
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Sei vai a leggere bene la lettera di Enac sono state cambiate ancora le carte in tavola.
la voce n.3 e' stata sapientemente modificata ad arte.
Certo, pero vale sempre il "Principio di prevalenza" (i Regolamenti Esecutivi (Leggi eurooee)), prevalgono sulle norme nazionali in caso di contrasto.

Forse tu fai riferimento al Punto 2 della lettera. (Infatti mancarebbe il riferimento alle "Assoc./Club non autorizzate"

Sinceramente, non penso (leggo) che le ASD scompaiono dal mondo aeromodellistico.

Chi vivrà... Vedrà!
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